27/12/2014
2 recensioni“SIAMO IN VERANDA...
SBRIGATI STREGHETTA,POTREI CAMBIARE IDEA
E LASCIARTI QUI! =D
“ Bonnie continuava a leggere il bigliettino lasciato da Damon, come se potesse magicamente riportare indietro il tempo. Era debole, aveva la febbre, e con lei non c'era nessuno, neanche Damon .
Dall'altra parte era una corsa contro il tempo; salvare Jo, sconfiggere Kai, fare in modo che ne Liv ne Luke morissero, e cosa più importante, soprattutto per Damon … riportare a casa Bonnie.
C'era di buono che l'incantesimo dei viaggiatori era stato risucchiato insime alla loro magia, e ormai Mystic Falls era libera, ma bisognava togliere di mezzo Kai! Mentre Alaric, Damon, e Elena escogitavano un modo per evitare che Jo morisse nella fusione, Stefan aiutava Caroline a trovare un modo per guarire Liz. Le avevano già dato il loro sangue, ma i test parlavano chiaro; il cancro era ancora li.
Così Stefan si presentò con l'unica speranza rimasta per salvare la vita di Liz: Klaus. Caroline non sapeva cosa provare quando lo vide li in piedi in ospedale, sapeva di amarlo ma era anche convinta che fosse sbagliato.
- ” Avevi promesso che saresti andato via per non tornare mai più” - gli disse in tono calmo
- “ E così ho fatto”- rispose Klaus
Stefan fece un passo avanti e intervenne prima che la situazione potesse degenerare. - “ L'ho chiamato io, Caroline” -
- “ E perché lo avresti fatto ?”- gli chiese lei sempre più arrabbiata.
- “ Per cercare di dare un'altra possibilità a tua madre” - la tranquillzzò lui - “ ho pensato che se il nostro sangue non è in grado di guarirla, magari quello di un originale potrebbe funzionare. Tentare non ci costa nulla! “-
Caroline scattò dalla sedia con ancora un barlume di speranza negli occhi. Ma Klaus voleva vedere molto di più di una semplice speranza negli occhi della donna che amava, voleva vedere la felicità e la sicurezza che niente avrebbe mai potuto renderli ancora tristi. - “ Proviamo” - disse lei.
A casa di Jo si cercava qualsiasi cosa, tutto pur di evitare che Kai sopravvivesse nella fusione. Damon si ritrovò tra le mani un grimorio. Era strano, non ne aveva mai visto uno simile, eppure il suo pensiero correva su Bonnie.
Quante volte l'aveva vista andare avanti e indietro con uno di quei grossi ricettari di incantesimi tra le mani, cercando una delle sue stregonerie!. Un brivido gli percorse la schiena quando lo sfiorò il pensiero che non avrebbe mai più visto una scena del genere, che non avrebbe mai più rivisto lei.
- “ NO! No, questo non succederà. Io ti riporterò qui costi quel che costi, lo giuro! “-
Aprì il grosso grimorio e cominciò a cercare qualcosa che parlasse di quel maledetto ascendente. Gli prese un colpo qualdo lo vide disegnato su quel foglio a metà libro.
Proprio in quel momento entrò Elena nella stanza, e vedendolo assorto nella lettura gli chiese:
- “ hai trovato qualcosa di interessante?” -
Damon la guardò sconvolto lasciando cadere il grimorio.
- “ Che c'è? Che hai trovato?”- chiese Elena spaventata.
- “ Questo grimorio parla dell'ascendente; c'è scritto che con quell'affare si può creare un luogo in un'altra dimensione per un motivo preciso, ma se quel motivo preciso scompare quel luogo e tutto ciò che contiene si distruggerà.
Elena spalancò gli occhi. - “ Quindi, se Kai dovesse morire... “ -
- “ Bonnie morirà insieme a lui” - continuò Damon.
Scesero di sotto da Alaric e interruppero ciò che stava facendo. - “ Bisogna fermare questa cosa, non mi importa come “ - esclamò Damon
Klaus uscì dalla stanza di Liz e trovò Caroline e Stefan ad attenderlo, afferrò per i gomiti un'infermiera che in quel momento stava passando nei corridoi e la soggiogò ordinandole di eseguire dei test su Liz, e di fargli avere i risultati al più presto.
Poi si voltò verso Caroline che si appoggiò al muro con le braccia incrociate in attesa di notizie.
Stefan si allontanò per lasciarli da soli e Klaus si avvicinò a Caroline.
- “ Comunque andrà, ti ringrazio” - gli disse lei.
Lui le si avvicinò e accarezzandola le guance le disse - “ permettimi di starti vicino, non farò niente che tu non voglia, ti do la mia parola. “ - La prese tra le braccia e Caroline si lascio andare, da quando se ne era andato lo aveva desiderato tanto, ed ora era proprio ciò di cui aveva bisogno. Qualche ora dopo arrivò lì'infermiera con i risultati dei test; Liz sta bene, il cancro era sparito.
Caroline fece un grande sorriso e si buttò di nuovo tra le braccia di Klaus.
- “ Grazie, grazie, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo” -
- “ Non devi ringraziarmi, vederti felice è l'unica cosa che desidero” -
Caroline gli sorrise, poi corse ad abbracciare Stefan prima di entrare nella camera di sua madre.
Kai, Jo e Liv arrivarono nel bosco e stavano per dare inizio alla fusione.
Luke arrivò correndo e supplicò le sorelle di fermarsi, ma ormai tutto era pronto e Jo era determinata a sconfiggere Kai, così la fusione ebbe inizio. Ma fu subito interrotta da Damon, seguito da Elena che intanto aveva avvisato Stefan con un messaggio, e Alaric che corse subito da Jo. Ma lei lo respinse violentemente
- “ Perchè ci avete fermati? Ho detto che posso farcela. “- urlò infuriata
-” Ed è proprio questo il problema “ - rispose Damon
- “ Jo, se Kai muore il luogo in cui lo avete rinchiuso si distruggerà e la nostra amica Bonnie morirà” - intervenne Elena
-” E questa non è un opzione “ - esclamò Damon - “ prima riportiamo qui Bonnie, poi sei libera di tentare il suicido tutte le volte che vuoi. “ - Intanto arrivò Sefan annunciando che Liz stava bene e che il cancro era sparito grazie al sangue di Klaus.
- “ Posso aiutarvi a tornare li e riportarla indietro, ho qui l'ascendente” - intervenne Luke.
Ma Kai era determinato, e inoltre il fatto che uno degli ascendenti fosse nelle loro mani rappresentava per lui un pericolo, il pericolo di essere di nuovo imprigionato nel suo inferno.
Si scagliò contro Luke, ma fu fermato da Liv e Jo che usarono la loro magia per scaraventarlo contro un albero. Poi Jo lanciò un occhiata a Luke, che capì immediatamente cosa dovevano fare.
Mentrè Liv e Jo lottavano contro Kai, Luke cominciò l'incantesiomo per riportare Damon dall'altro lato.
Ma Stefan si rese conto del pericolo, se Kai fosse morto in quello scontro prima che Luke potesse riportare a casa Damon, lui e Bonnie sarebbero morti definitivamente questa volta, così afferrò l'ascendente dalle mani del fratello e lo guardò
- “ Non posso permetterlo Damon, non posso rischiare di perderti ancora e convivere poi con questo dolore” -
Fece appena in tempo a finire la frase e scomparve.
- “ STEFAN NOOO”- Damon urlò con tutte le sue forze.
Ma non c'era tempo per abbattersi, doveva fare in modo che Kai restasse in vita fino a quando Stefan e Bonnie non fossero tornati sani e salvi.
Stefan arrivò dall'altra parte, intorno a lui era tutto deserto, ma non aveva tempo di fermarsi a guardare, doveva arrivare al pensionato e prendere Bonnie prima che Luke lo richiamasse dall'altro lato.
Arrivò in casa, Bonnie era nel soggiorno sdraiata sul divano, era debole e scottava tanto.
Quando la prese tra le braccia lei cominciò a delirare.
-”Damon sei tornato... Damon”- Stefan si rese conto in quel momento di quanto forte era diventato il rapporto tra Bonnie e Damon.
-” Sono qui, va tutto bene. Ti riporto a casa. “ -
la tenne tra le braccia aspettando che Luke li riportasse a casa.
Lo scontro tra Liv, Jo e Kai continuava.
Era tutto così incredibile, lottare per tenere in vita colui che tutti desideravano uccidere. Ma dalla sua vita dipendeva quella di Bonnie e ora anche quella di Stefan. Liv caddè stremata, e Jo era determinata a finire questa cosa.
Guardò Damon, come per dirgli che ormai non si poteva più rimandare.
Cominciarono la fusione senza che gli spettatori potessero dare il loro consenso, il livello di energià era talmente forte che nessuno poteva avvicinarsi a loro
- “ A quest'ora stefan sarà arrivato al pensionato, richiamiamolo. “- propose Luke
- “ E se Bonnie non era li? E se non l'avesse ancora trovata ? “- rispose Damon preoccupato
-” Non rimane molto tempo, devi fare una scelta”- ribattè Luke.
Damon si voltò e vide chiaramente che Kai si stava indebolendo. -” Dovrebbe essere una consolazione” - pensò - “ Ah Cristo “- urlò -” Riportalo qui, ma se Bonnie non è con lui questa volta voglio che mandi me laggiù”-
-” Non c'è tempo Damon, Kai non ce la farà e morirai anche tu”-
-” Non mi importa !”- urlò Damon -” Questa cosa io e Bonnie l'abbiamo iniziata insieme, e insieme la finiremo se è così che deve andare. Non la lascerò da sola ! “-
Luke si affrettò a richiamare Stefan, e Damon chiuse gli occhi.
A un certo punto ci fu un grande silenzio, quando Damon riaprì gli occhi Kai era a terra senza vita, e Jo aveva vinto.
Una mano gli si posò sulla spalla, si voltò e vide Stefan che gli sorrideva e accanto a lui appaggiata alle sue spalle c'era Bonnie.
Klaus e Caroline arrivarono correndo, e quando videro Bonnie Caroline gli si buttò addosso e così fece anche Elena.
-” Ha la febbre molto alta, dobbiamo portarla a casa”- disse Stefan
-” Dalla a me, portiamola al pensionato”- rispose Damon prendendola in braccio.
Bonnie si svegliò il pomeriggio dopo.
Quando aprì gli occhi si ritrovò sotto delle calde coperte e vide la neve fuori dalla finestra. Non sapeva cosa stesse succedendo ma si accorse che quella era una delle camere del pensionato.
-” Sono morta”- pensò
-” Finalmente! Pensavo che volessi aspettare la mezzanotte a letto”- Damon era in piedi davanti alla soglia della camera
- “ Damon ?”- Bonnie era confusa, ma non osava sperare.
- “ Sei a casa Bon Bon “- le disse Damon dolcemente -” come ti senti?”-
-” Bene”- rispose lei felice - “ Ma come...? Che è successo ?”-
- “ eehmm... ti dispiace se rimandiamo a dopo il racconto? Saranno tutti qui a momenti”- le disse Damon sorridendole. -” Ti lascio, così puoi vestirti e farti bella, tra un po arriverà Jeremy “-
Damon stava per uscire dalla stanza ma lei lo richiamò e saltando giù dal letto gli si buttò tra le braccia -” Grazie Damon”-
Damon ricambiò l'abbraccio stringendola forte -” E' finita Bonnie, sei a casa “-
–“ Ah, un'altra cosa -” Damon si staccò e aprì l'armadio.
C'è una persona in particolare che non vedeva l'ora che tu tornassi”-
aprì una grande scatola tonda nel quale aveva conservato Cuddles con cura. Lo tirò fuori e lo mise nelle mani di Bonnie - “ Ha bisogno della sua padroncina. E poi qui dentro c'è qualcosa che ti appartiene; che streghetta sarestii senza la tua magia Bon Bon ?”-
Bonnie strinse Cuddles sorridendo. Damon ricambiò il sorriso accarezzandole una guancia, poi si voltò e scese di sotto.
Quando Jeremy arrivò in camera Bonnie era già pronta per scendere e abbracciare i suoi amici
-” Ciao Bonnie”- Le disse sulla soglia della porta
-” Ciao Jeremy” rispose lei C'era un forte imbarazzo, ma si capiva bene a cosa era dovuto.
-” Ho un regalo per te “- Jeremy le porse una scatola. Quando Bonnie la aprì scoprì che all'interno c'era un cellulare.
-” Ho rotto il tuo in un momento di follia”- continuò lui -” Ma ho pensato che adesso ne avresti avuto di nuovo bisogno. La sim è la stessa ed è già inserita”-
La prese tra le braccia e la strinse per qualche istante, poi spostò la testa lievemente e la baciò.
Ma Bonnie non ricambiò il bacio come Jeremy si aspettava, era fredda, distante.
Jeremy rimase deluso, poi pensò che Bonnie era ancora sconvolta e che aveva bisogno di un po di tempo per abituarsi di nuovo alla vita normale.
-” Scusa “- le sussurrò lei
-” Non importa “- rispose lui -”Scendiamo?”-
-” Arrivo subito”- gli disse Bonnie sorridendo.
Di sotto c'era una grande festa. La sala da pranzo dei Salvatore era piena di luci e festoni e c'era un lungo tavolo preparato lussuosamente. Non festeggiavano solo il capodanno ma anche il ritorno di Bonnie, la guarigione di Liz, la vittoria di Jo, la liberazione di Mystic Falls.
Dopo tanto tempo erano di nuovo tutti insieme.
Bonnie scese in sala da pranzo e tutti le si buttarono addosso per abbracciarla, a partire da Elena e Caroline.
C'erano tutti; Jo e Alaric, Liv, Luke e Tyler, Jeremy, Matt, Caroline e Elena, perfino Enzo, e ovviamente Damon e Stefan, C'era anche Klaus che accompagnava Caroline, ma Bonnie non si fece domande, voleva passare una serata stupenda e festeggiare il capodanno con le persone che amava finalmente, tanto meglio se anche i cattivi erano diventati buoni.
Quando fu il momento di mettersi a tavola Bonnie si sedette accanto a Damon, e sorridendo agitò il cellulare e gli disse
-” Anche tu forse mi sei mancato un pochino”-
Damon fece un grosso sorriso.
Fu proprio in quel momento che entrambi capirono che tra di loro era cambiato qualcosa, e con le risate e la felicità dei loro amici che facevano da cornice, si persero l'una negli occhi dell'altro.
Dall'altra parte era una corsa contro il tempo; salvare Jo, sconfiggere Kai, fare in modo che ne Liv ne Luke morissero, e cosa più importante, soprattutto per Damon … riportare a casa Bonnie.
C'era di buono che l'incantesimo dei viaggiatori era stato risucchiato insime alla loro magia, e ormai Mystic Falls era libera, ma bisognava togliere di mezzo Kai! Mentre Alaric, Damon, e Elena escogitavano un modo per evitare che Jo morisse nella fusione, Stefan aiutava Caroline a trovare un modo per guarire Liz. Le avevano già dato il loro sangue, ma i test parlavano chiaro; il cancro era ancora li.
Così Stefan si presentò con l'unica speranza rimasta per salvare la vita di Liz: Klaus. Caroline non sapeva cosa provare quando lo vide li in piedi in ospedale, sapeva di amarlo ma era anche convinta che fosse sbagliato.
- ” Avevi promesso che saresti andato via per non tornare mai più” - gli disse in tono calmo
- “ E così ho fatto”- rispose Klaus
Stefan fece un passo avanti e intervenne prima che la situazione potesse degenerare. - “ L'ho chiamato io, Caroline” -
- “ E perché lo avresti fatto ?”- gli chiese lei sempre più arrabbiata.
- “ Per cercare di dare un'altra possibilità a tua madre” - la tranquillzzò lui - “ ho pensato che se il nostro sangue non è in grado di guarirla, magari quello di un originale potrebbe funzionare. Tentare non ci costa nulla! “-
Caroline scattò dalla sedia con ancora un barlume di speranza negli occhi. Ma Klaus voleva vedere molto di più di una semplice speranza negli occhi della donna che amava, voleva vedere la felicità e la sicurezza che niente avrebbe mai potuto renderli ancora tristi. - “ Proviamo” - disse lei.
A casa di Jo si cercava qualsiasi cosa, tutto pur di evitare che Kai sopravvivesse nella fusione. Damon si ritrovò tra le mani un grimorio. Era strano, non ne aveva mai visto uno simile, eppure il suo pensiero correva su Bonnie.
Quante volte l'aveva vista andare avanti e indietro con uno di quei grossi ricettari di incantesimi tra le mani, cercando una delle sue stregonerie!. Un brivido gli percorse la schiena quando lo sfiorò il pensiero che non avrebbe mai più visto una scena del genere, che non avrebbe mai più rivisto lei.
- “ NO! No, questo non succederà. Io ti riporterò qui costi quel che costi, lo giuro! “-
Aprì il grosso grimorio e cominciò a cercare qualcosa che parlasse di quel maledetto ascendente. Gli prese un colpo qualdo lo vide disegnato su quel foglio a metà libro.
Proprio in quel momento entrò Elena nella stanza, e vedendolo assorto nella lettura gli chiese:
- “ hai trovato qualcosa di interessante?” -
Damon la guardò sconvolto lasciando cadere il grimorio.
- “ Che c'è? Che hai trovato?”- chiese Elena spaventata.
- “ Questo grimorio parla dell'ascendente; c'è scritto che con quell'affare si può creare un luogo in un'altra dimensione per un motivo preciso, ma se quel motivo preciso scompare quel luogo e tutto ciò che contiene si distruggerà.
Elena spalancò gli occhi. - “ Quindi, se Kai dovesse morire... “ -
- “ Bonnie morirà insieme a lui” - continuò Damon.
Scesero di sotto da Alaric e interruppero ciò che stava facendo. - “ Bisogna fermare questa cosa, non mi importa come “ - esclamò Damon
Klaus uscì dalla stanza di Liz e trovò Caroline e Stefan ad attenderlo, afferrò per i gomiti un'infermiera che in quel momento stava passando nei corridoi e la soggiogò ordinandole di eseguire dei test su Liz, e di fargli avere i risultati al più presto.
Poi si voltò verso Caroline che si appoggiò al muro con le braccia incrociate in attesa di notizie.
Stefan si allontanò per lasciarli da soli e Klaus si avvicinò a Caroline.
- “ Comunque andrà, ti ringrazio” - gli disse lei.
Lui le si avvicinò e accarezzandola le guance le disse - “ permettimi di starti vicino, non farò niente che tu non voglia, ti do la mia parola. “ - La prese tra le braccia e Caroline si lascio andare, da quando se ne era andato lo aveva desiderato tanto, ed ora era proprio ciò di cui aveva bisogno. Qualche ora dopo arrivò lì'infermiera con i risultati dei test; Liz sta bene, il cancro era sparito.
Caroline fece un grande sorriso e si buttò di nuovo tra le braccia di Klaus.
- “ Grazie, grazie, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo” -
- “ Non devi ringraziarmi, vederti felice è l'unica cosa che desidero” -
Caroline gli sorrise, poi corse ad abbracciare Stefan prima di entrare nella camera di sua madre.
Kai, Jo e Liv arrivarono nel bosco e stavano per dare inizio alla fusione.
Luke arrivò correndo e supplicò le sorelle di fermarsi, ma ormai tutto era pronto e Jo era determinata a sconfiggere Kai, così la fusione ebbe inizio. Ma fu subito interrotta da Damon, seguito da Elena che intanto aveva avvisato Stefan con un messaggio, e Alaric che corse subito da Jo. Ma lei lo respinse violentemente
- “ Perchè ci avete fermati? Ho detto che posso farcela. “- urlò infuriata
-” Ed è proprio questo il problema “ - rispose Damon
- “ Jo, se Kai muore il luogo in cui lo avete rinchiuso si distruggerà e la nostra amica Bonnie morirà” - intervenne Elena
-” E questa non è un opzione “ - esclamò Damon - “ prima riportiamo qui Bonnie, poi sei libera di tentare il suicido tutte le volte che vuoi. “ - Intanto arrivò Sefan annunciando che Liz stava bene e che il cancro era sparito grazie al sangue di Klaus.
- “ Posso aiutarvi a tornare li e riportarla indietro, ho qui l'ascendente” - intervenne Luke.
Ma Kai era determinato, e inoltre il fatto che uno degli ascendenti fosse nelle loro mani rappresentava per lui un pericolo, il pericolo di essere di nuovo imprigionato nel suo inferno.
Si scagliò contro Luke, ma fu fermato da Liv e Jo che usarono la loro magia per scaraventarlo contro un albero. Poi Jo lanciò un occhiata a Luke, che capì immediatamente cosa dovevano fare.
Mentrè Liv e Jo lottavano contro Kai, Luke cominciò l'incantesiomo per riportare Damon dall'altro lato.
Ma Stefan si rese conto del pericolo, se Kai fosse morto in quello scontro prima che Luke potesse riportare a casa Damon, lui e Bonnie sarebbero morti definitivamente questa volta, così afferrò l'ascendente dalle mani del fratello e lo guardò
- “ Non posso permetterlo Damon, non posso rischiare di perderti ancora e convivere poi con questo dolore” -
Fece appena in tempo a finire la frase e scomparve.
- “ STEFAN NOOO”- Damon urlò con tutte le sue forze.
Ma non c'era tempo per abbattersi, doveva fare in modo che Kai restasse in vita fino a quando Stefan e Bonnie non fossero tornati sani e salvi.
Stefan arrivò dall'altra parte, intorno a lui era tutto deserto, ma non aveva tempo di fermarsi a guardare, doveva arrivare al pensionato e prendere Bonnie prima che Luke lo richiamasse dall'altro lato.
Arrivò in casa, Bonnie era nel soggiorno sdraiata sul divano, era debole e scottava tanto.
Quando la prese tra le braccia lei cominciò a delirare.
-”Damon sei tornato... Damon”- Stefan si rese conto in quel momento di quanto forte era diventato il rapporto tra Bonnie e Damon.
-” Sono qui, va tutto bene. Ti riporto a casa. “ -
la tenne tra le braccia aspettando che Luke li riportasse a casa.
Lo scontro tra Liv, Jo e Kai continuava.
Era tutto così incredibile, lottare per tenere in vita colui che tutti desideravano uccidere. Ma dalla sua vita dipendeva quella di Bonnie e ora anche quella di Stefan. Liv caddè stremata, e Jo era determinata a finire questa cosa.
Guardò Damon, come per dirgli che ormai non si poteva più rimandare.
Cominciarono la fusione senza che gli spettatori potessero dare il loro consenso, il livello di energià era talmente forte che nessuno poteva avvicinarsi a loro
- “ A quest'ora stefan sarà arrivato al pensionato, richiamiamolo. “- propose Luke
- “ E se Bonnie non era li? E se non l'avesse ancora trovata ? “- rispose Damon preoccupato
-” Non rimane molto tempo, devi fare una scelta”- ribattè Luke.
Damon si voltò e vide chiaramente che Kai si stava indebolendo. -” Dovrebbe essere una consolazione” - pensò - “ Ah Cristo “- urlò -” Riportalo qui, ma se Bonnie non è con lui questa volta voglio che mandi me laggiù”-
-” Non c'è tempo Damon, Kai non ce la farà e morirai anche tu”-
-” Non mi importa !”- urlò Damon -” Questa cosa io e Bonnie l'abbiamo iniziata insieme, e insieme la finiremo se è così che deve andare. Non la lascerò da sola ! “-
Luke si affrettò a richiamare Stefan, e Damon chiuse gli occhi.
A un certo punto ci fu un grande silenzio, quando Damon riaprì gli occhi Kai era a terra senza vita, e Jo aveva vinto.
Una mano gli si posò sulla spalla, si voltò e vide Stefan che gli sorrideva e accanto a lui appaggiata alle sue spalle c'era Bonnie.
Klaus e Caroline arrivarono correndo, e quando videro Bonnie Caroline gli si buttò addosso e così fece anche Elena.
-” Ha la febbre molto alta, dobbiamo portarla a casa”- disse Stefan
-” Dalla a me, portiamola al pensionato”- rispose Damon prendendola in braccio.
Bonnie si svegliò il pomeriggio dopo.
Quando aprì gli occhi si ritrovò sotto delle calde coperte e vide la neve fuori dalla finestra. Non sapeva cosa stesse succedendo ma si accorse che quella era una delle camere del pensionato.
-” Sono morta”- pensò
-” Finalmente! Pensavo che volessi aspettare la mezzanotte a letto”- Damon era in piedi davanti alla soglia della camera
- “ Damon ?”- Bonnie era confusa, ma non osava sperare.
- “ Sei a casa Bon Bon “- le disse Damon dolcemente -” come ti senti?”-
-” Bene”- rispose lei felice - “ Ma come...? Che è successo ?”-
- “ eehmm... ti dispiace se rimandiamo a dopo il racconto? Saranno tutti qui a momenti”- le disse Damon sorridendole. -” Ti lascio, così puoi vestirti e farti bella, tra un po arriverà Jeremy “-
Damon stava per uscire dalla stanza ma lei lo richiamò e saltando giù dal letto gli si buttò tra le braccia -” Grazie Damon”-
Damon ricambiò l'abbraccio stringendola forte -” E' finita Bonnie, sei a casa “-
–“ Ah, un'altra cosa -” Damon si staccò e aprì l'armadio.
C'è una persona in particolare che non vedeva l'ora che tu tornassi”-
aprì una grande scatola tonda nel quale aveva conservato Cuddles con cura. Lo tirò fuori e lo mise nelle mani di Bonnie - “ Ha bisogno della sua padroncina. E poi qui dentro c'è qualcosa che ti appartiene; che streghetta sarestii senza la tua magia Bon Bon ?”-
Bonnie strinse Cuddles sorridendo. Damon ricambiò il sorriso accarezzandole una guancia, poi si voltò e scese di sotto.
Quando Jeremy arrivò in camera Bonnie era già pronta per scendere e abbracciare i suoi amici
-” Ciao Bonnie”- Le disse sulla soglia della porta
-” Ciao Jeremy” rispose lei C'era un forte imbarazzo, ma si capiva bene a cosa era dovuto.
-” Ho un regalo per te “- Jeremy le porse una scatola. Quando Bonnie la aprì scoprì che all'interno c'era un cellulare.
-” Ho rotto il tuo in un momento di follia”- continuò lui -” Ma ho pensato che adesso ne avresti avuto di nuovo bisogno. La sim è la stessa ed è già inserita”-
La prese tra le braccia e la strinse per qualche istante, poi spostò la testa lievemente e la baciò.
Ma Bonnie non ricambiò il bacio come Jeremy si aspettava, era fredda, distante.
Jeremy rimase deluso, poi pensò che Bonnie era ancora sconvolta e che aveva bisogno di un po di tempo per abituarsi di nuovo alla vita normale.
-” Scusa “- le sussurrò lei
-” Non importa “- rispose lui -”Scendiamo?”-
-” Arrivo subito”- gli disse Bonnie sorridendo.
Di sotto c'era una grande festa. La sala da pranzo dei Salvatore era piena di luci e festoni e c'era un lungo tavolo preparato lussuosamente. Non festeggiavano solo il capodanno ma anche il ritorno di Bonnie, la guarigione di Liz, la vittoria di Jo, la liberazione di Mystic Falls.
Dopo tanto tempo erano di nuovo tutti insieme.
Bonnie scese in sala da pranzo e tutti le si buttarono addosso per abbracciarla, a partire da Elena e Caroline.
C'erano tutti; Jo e Alaric, Liv, Luke e Tyler, Jeremy, Matt, Caroline e Elena, perfino Enzo, e ovviamente Damon e Stefan, C'era anche Klaus che accompagnava Caroline, ma Bonnie non si fece domande, voleva passare una serata stupenda e festeggiare il capodanno con le persone che amava finalmente, tanto meglio se anche i cattivi erano diventati buoni.
Quando fu il momento di mettersi a tavola Bonnie si sedette accanto a Damon, e sorridendo agitò il cellulare e gli disse
-” Anche tu forse mi sei mancato un pochino”-
Damon fece un grosso sorriso.
Fu proprio in quel momento che entrambi capirono che tra di loro era cambiato qualcosa, e con le risate e la felicità dei loro amici che facevano da cornice, si persero l'una negli occhi dell'altro.