Il cielo di oscurò


Ad Alicante si stava tenendo una riunione del conclave per discutere dei problemi che stavano causando le fate quando improvvisamente il cielo si oscurò e tutti i membri si riversarono fuori dalla guardia temendo un attacco. Quando videro che in lontananza il Lago Lyn risplendeva, tutti gli shadowhunters si affrettarono in quella direzione per capire cosa stesse succedendo.
   
          
 
Noah Herondale era il figlio di Clary e Jace, era la prima volta che partecipava ad una riunione del conclave con il suo parabatai Henry Carstairs , quando videro quella luce si diressero correndo verso le sponde del Lago Lyn.
Arrivati a destinazione videro il lago risplendere come se fosse oro colato; all'improvviso dal lago emerse una figura femminile con lunghe ali dorate che camminava verso la sponda, quando i suoi piedi si poggiarono sul terreno le ali si ritirarono all'interno della schiena lasciando spazio ad una ragazza della stessa età di Noah con lunghi capelli rossi ed occhi del colore dell'erba,  nonostante il freddo addosso aveva solo un vestitino bianco lungo fino alla ginocchia. Noah era rimasto senza parole dopo quello che era successo, era la prima volta che vedeva un angelo e di certo non li immaginava così. 
Il primo a prendere parola fu Mangus "Lisa?.." tutti si girarono verso lo stregone... come faceva a conoscerla? Quando Lisa prese la parola la sua voce risuonò per tutta la foresta 
" Magnus da quanto tempo " e così dicendo l'angelo corse verso di lui e lo abbracciò, in quel'instate l'inquisitore si schiarì la voce e avvicinandosi a loro prese la parola 
" Posso chiedere chi sarebbe lei?"
Lisa lo fissò allibita " Mi sembrava abbastanza chiaro, io sono un angelo " Noah accennò un sorriso, quella ragazza gli piaceva già 
" Vengo mandata da Raziel quando ci sono gravi problemi nel vostro mondo " l'inquisitore diventò livido in viso 
" Sappiamo gestire i nostri problemi da soli " Lisa si scuri in volto e con un gesto improvviso inarcò la schiena, liberando le ali dorate, si alzò in volo e sovrastò l'inquisitore  
" Se sono stata mandata qua c'è un motivo, noi vi abbiamo creato e a noi dovete portare rispetto, io ora sono la massima autorità del Conclave, non sfidatemi perché sfidando me sfidereste anche i celesti" l'intero consiglio impallidì e l'inquisitore abbassò il capo in segno di resa. Lisa ritrasse le ali e tornò a parlare con Magnus " Lisa vorrei presentarti Alec, lei è Lisa la mia più vecchia amica"
" E' un piacere conoscerti Alec " 
" Il piacere è mio " Erano tutti in soggezione davanti ad un angelo , tutti tranne Noah 
" Nelle storie gli angeli non hanno propio il tuo aspetto sai?" Clary guardò storto il figlio mentre Lisa invece scoppiò in una risata 
" Hai ragione, ma per scendere sulla terra non potevo rimanere alta due metri e con ali perennemente spiegate ed emanando una luce dorata, non credi?"
" Hai ragione in effetti sarebbe stato complicato camminare per strada, avresti dato un po nell'occhio" Lisa lo guardò attentamente, era molto più alto di lei e il suo fisico fortificato dai duri allenamenti e cosparso dalle cicatrici dello stilo, aveva capelli ramati come quelli del padre con lo stesso viso spigoloso ma quello che risaltava di più in quel' insieme erano due occhi azzurri ghiaccio che la riportavano indietro a ricordi lontani. 
" Devi essere un Herondale o sbaglio?"
" Noah Herondale al suo servizio mademoiselle" le offri il braccio con fare scherzoso e lei lo assecondò 
" Andiamo a casa, ci sarà tempo per tutte le presentazioni" Magnus li osservava attentamente senza farsi notare, lui sapeva.