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Autore: saku89    14/11/2008    3 recensioni
Dopo il termine del caso Kira i ricordi e i pensieri di Near in una serata estiva. Metto OOC ma non lo è più di tanto, direi solo leggermente.^^
Genere: Triste, Song-fic, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Matt, Mello, Near
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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nearxmelloxmattxL Flashback...

- Near. Vieni dentro! stai facendo ancora quel maledetto puzzle? -

- .... -
- Near! io chiudo. -
- Arrivo -
il biondino si buttò sul letto mordendo avidamente una barretta di cioccolata.
- Mello. Questa non è la tua stanza. -
- Per stasera si. Ho invitato anche Matt e L -
rispose sornione facendo l'occhiolino.
- E perchè in camera mia? -
domandò atono.
- perchè se l'avessimo fatta in un altra stanza tu non saresti venuto e... -
- E...? -
- Bè. A noi fa piacere che ci sia anche tu. O meglio a Matt e L, per me è indifferente. Cioè, come dire, non indifferente...però..insomma.... -
- Ho capito -
lo interruppe l'altro come al solito impassibile.
- Dove vai? tra poco inizia la nostra serata tra amici. -
disse Mello vedendolo allontanarsi.
- a mettermi il pigiama -
Rispose Near e un sorriso felice si dipinse sul suo volto.


Ho ancora la forza e guarda che ne serve, per rendere leggero il peso dei ricordi
E far la conta degli amici andati e dire: "Ci vediam più tardi"...



E' strano come tante cose siano cambiate da quella sera. Io e mello non siamo mai andati particolarmente d'accordo. Però quella volta ci sentivamo entrambi, ne sono sicuro, amici. Ma in fondo, probabilmente, lo siamo sempre stati senza mai volerlo ammettere.
Mi mancano quei tre. Mi mancano tanto. Probabilmente da lassù mi stanno guardando e se la ridono per quanto sembro stupido qui, seduto a terra sul solito terrazzo, mentre scompongo e ricompongo questo puzzle bianco.
E magari, se possono sentire i miei pensieri, mi danno anche dell' idiota nostalgico. Ma vorrei vederli al posto mio. Mi mancano tanto.
Io cerco di essere sempre impassibile ma questa volta non ce la faccio a trattenermi. No davvero.

Scoppio a piangere come un bambino. Ma che ci posso fare. Senza di loro ho un vuoto enorme dentro.
Quei tre mi rallegravano le giornate con i loro modi di fare. Matt che si nascondeva da Roger mentre fumava, o che scappava da lui dopo che gli aveva fregato qualcosa dall' ufficio di nascosto. Mello con quelle sue barrette di cioccolata. Incredibile. Ne mangiava a quantità industriale eppure era sempre magro. Con Matt ne facevano di casini. L. Lui era il migliore. L' idolo di tutti. Era più grande di noi, ma qualche volta tornava bambino e si divertiva di nascosto da Watari. Quante volte si è unito a quei due scemi per combinare macelli. Sò che sembrerà strano, ma era simpatico e socievole. Di lui non si sarebbe mai detto, ma era così.
E adesso perchè non dovrebbero mancarmi? Tre persone così, perchè non dovrei sentire la loro mancanza?
Erano i miei punti di riferimento anche se non gliel' ho mai detto.
L' ultima volta che ci siamo visti mello mi aveva puntato una pistola contro. Quello mi ha fatto paura. Non paura di morire. Paura di perdere anche lui. Avevamo perso L e adesso mello faceva lo spavaldo.
Si è sacrificato. Per il caso. Per tutti. Per me. Per permettermi di vendicarli.
E matt con lui. Erano inseparabili quei due. Due fratelli.
Quella notte, come quando ho ricevuto la notizia della morte di L, mi sono messo a piangere di nascosto. Davanti agli schermi. Gli altri dormivano e io piangevo. Quei tre mi hanno lasciato solo. Ma lo hanno fatto per qualcosa di importante. Credo.

Alzo lo sguardo verso il cielo notturno. E' estate. Fa tanto caldo.
Mi sdraio buttandomi all' indietro sul pavimento freddo. Punto un dito al cielo e conto le stelle. Tre brillano più delle altre.
- Ciao...ragazzi...-
mormoro al cielo.
- E allora? come va? -
domando sperando che quei tre punti luminosi possano  rispondermi.
- Sapete?...mi annoio senza di voi -
Mi arriva un suggerimento. Non sò se è la mia testa che mi fà sentire voci strane o è tutto vero. Però mi sembra familiare. Ho già sentito queste frasi.
Ti annoi? ruba qualcosa a quel vecchiaccio di Roger. Dai.
Questo sarebbe il consiglio di matt. Ne sono certo.
Si si. E poi nascondigli qualcosa. Sai che si arrabbia.
Lo appoggerebbe subito Mello.
Si. Concordo in pieno con loro. Mi raccomando però. Non farti beccare.
sarebbe la raccomandazione di L.
Loro erano fatti così.
Sento le loro voci e un calore forte. E penso, ironicamente, che potrebbero essere loro che mi stanno abbracciando per sciogliere il gelo dentro di me.
Mi mancano tanto quei tre. Davvero tanto.
Mi alzo, do un ultima occhiata a quei tre punti luminosi più degli altri, li saluto con un gesto della mano ed entro. Un ultima lacrima scende lungo il mio viso. L' asciugo con la manica del pigiama e mi metto seduto sul letto.
Prendo tre pupazzetti. Rappresentano L, mello e matt. Li abbiamo creati un pomeriggio. Tutti insieme. Ognuno di noi ne aveva tre con i volti dei suoi amici. Eravamo un bel quartetto.
Li appoggio sul comodino e li osservo. Sorrido e mi metto sotto le coperte. Un altra notte stà arrivando.
Spero solo di sognarli. Anche se domani mattina farà male.
Almeno la notte però, voglio stare con loro. Credo che questo mi possa essere concesso, no?


Ti brucerai
Piccola stella senza cielo.
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro a una scia un soffio, un velo
Ti staccherai
Perche' ti tiene su soltanto un filo, sai
...


- Allora ragazzi, cosa vogliamo fare una volta usciti dall' orfanotrofio? -
domandò Matt fumando una sigaretta.
-Io vorrei essere come L -
- Perchè come me, Mello? -
- bè. Un investigatore come te non esiste. Sei il migliore. -
- Grazie. -
- Prego. Ma sappi che io ti supererò! -
- Il solito presuntuoso, Mello -
si intromise Near che fino a quel momento era stato zitto osservandoli impassibile.
- Adesso assisteremo a un altro bellissimo scontro tra i due cervelloni della Wammy's House -
iniziò la telecronaca Matt.
- Piantala Matt e vediamo di fermarli -
- Ma no L! Lo sai che mi piace vederli litigareee! -
piagnucolò il ragazzo.
Gli altri due nel frattempo avevano cominciato a fare a botte.
- hu-hu. Near è in vantaggio! -
- Adesso basta. -
disse il moro fermando i due.
- Doveva essere una serata tra amici, no? e allora che aspettiamo. Matt, tira fuori quella bottiglia. Sono almeno tre ore che la tieni nascosta. -
- Non ti sfugge niente. Bene ragazzi. Questo buon vino rosso l'ho fregato a Roger! Ci divertiamo? -
- Siiii -
urlò Mello mentre L staccava la bottiglia dalla bocca di Matt.
Near sorrise felice poi si avvicinò al biondino rubandogli un pezzetto di cioccolata.
- E' buona -
disse atono.
L e Matt rimasero stupiti aspettandosi già la reazione isterica di Mello. Il ragazzo però sorprese tutti.
- Eh già. E' squisita. Però è mia! e adesso tieni, bevi un pochino...Near -



Fine Flashback









Prima ff che scrivo su death note. In teoria ne ho scritte un pò su questo splendido manga ma questa mi piaceva particolarmente. HO inserito due versi di due canzoni di Ligabue: Piccola stella senza cielo e ho ancora la forza. Mi sembravano adatte, ma ditemelo se non centrano niente.XD
Ho in corso anche una long-fict su death note ma aspetto di concluderla.^^'
A essere sincera cominciare con una ff triste mi ha un pò depresso XD. Spero però che vi sia piaciuta.^^
Grazie in anticipo a chi vorrà recensire e aggiungere ai preferiti.
ciao!^^

saku


  
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