E poi ci penso e ripenso
Ma no! Nulla a Panem è grave, se non riguarda Capital City. Allora perché crucciarsi tanto? Basta.
Poi però li rivedo.. gli occhi luccicanti di Rue. E una lacrima tenta di rigarmi il volto. Non ho mai pianto per gli animali. Allora perché per gli umani si e per gli animali no? Proprio non riesco a capire. Mi do della stupida poppante. Mi converrebbe? Il dimostrarsi superiore e forte in qualsiasi situazione attira sponsor e salva la vita. Ma la vita, a quanto pare, vale come uno dei regali degli sponsor. Costa cara e può esserti utile, ma col passare dei giorni si esaurisce fino a scomparire del tutto. Si, come una pagnotta. Una di quelle che sforna il padre di Peeta. Il pane è buono, ma non dura per sempre. E mi do nuovamente della stupida per pensarlo.
La vita non dovrebbe essere così. Dovrebbe voler dire libertà, voglia di sentirsi vivi. Allora, se così non è, questa non può essere considerata vita. È solo una fetta di pane, ecco cosa. Perciò tanto vale gustarselo prima di esaurirlo.
Questo ho pensato quando quegli esplosivi stavano per mandare letteralmente al fuoco “Katniss, la ragazza in fiamme”. Quante risate devono essersi fatti quelli di Capital City. Che ridano. Non sarò certo io a fermarli. E li farò ridere ancora di più quando vincerò. Quando gusterò il mio tozzo di pane dalla crosta bruciacchiata.
Quelle risate mi seguiranno anche nei sogni, ma non mi importa. Probabilmente vedrò ombre nere, che rideranno con me e per me, che intanto sono ricoperta di fango e sangue. Ma poco importa. Io sono qui e sono pronta a scoccare la mia freccia contro quelle ombre. E le farò ridere ancora di più!
Poi mi sveglio e comincio ad avvertire uno strano calore al livello della fronte. Peeta mi accarezza ancora. Quella dolce carezza è meglio di una ninnananna. Ti invita a chiudere gli occhi, a lasciarti cullare, a sprofondare tra le braccia di Morfeo e lasciar morire tutti i pensieri futili e noiosi. Ed io accetto quell’invito, dicendomi che il domani arriverà con un gran tonfo e che ora è meglio riposare. Perciò, a domani Hunger Games!
Finis