Sono nato in una terra a me sconosciuta,
sono nato senza ali in una landa desolata,
dove neve e terra fanno l' amore
mentre il ghiaccio penetra nel cuore.
Sono nato in un mondo privo di felicità,
senza sogni e speranze, senza la mia libertà,
senza occhi per vedere quello che ora io vedo,
senza stelle e senza cielo....quello in cui ora io credo.
I fantasmi del passato sono esseri lontani
che di notte nei miei sogni si tramutano in gabbiani
e la mia mente vaga tra le lande desolate,
in paludi senza fiori, verso praterie innevate.
Le fobie primordiali son ricordi ormai persi
ed il mondo universale io lo guardo con occhi spenti,
questo mondo, questo tempo, questi anni son diversi
e io mi perdo a ricordare, a rimembrare tristi eventi.