Piccoli cristalli gelidi e stupefacenti come la vita stessa si sovrapponevano su loro stessi formando quella magia effimera che nasceva e si spegneva ricorrentemente ogni anno .

Era così la vita ... una serie infinita di piccoli cristalli gelidi capaci di farti gioire dolorosamente il cuore .  La sua , di vite , ne era una prova . 

Le gioie erano momentanee ma se non si gustavano quegli attimi il resto era una guerra per la sopravvivenza .

E mentre osservava quella serie infinita giungere al termine Clary non poté fare a meno di sprofondare in luoghi che il cuore custodiva gelosamente .

Per sempre .

Aveva perso l'unica persona rimasta costante nella sua vita , aveva perso la sua ancora ... e stava andando alla deriva. 
 

- I tuoi capelli sono belli ! - esclamò con la sorpresa tipica di una persona di tre anni - sono colorati , come le tempere ! -
 

Pianse . Pianse come non aveva mai fatto prima . Il mondo le scivolava dalle mani e non aveva intenzione di afferrarlo .

Non lo avrebbe riportato indietro .

Solo una settimana era passata . I ricordi di quel giorno ancora marchiati nella sua mente .

Avrebbe voluto strappare la sua pelle , lasciar fuori uscire quel dolore che le premeva da giorni . 

Urlò in preda a singhiozzi impotente di fronte a quel sentimento senza fine .

I suoi occhi si posarono sulla foto che li ritraeva piccoli , innocenti , sognatori di un futuro accanto e imbrattati di vernice . L ' aveva fatta lei la cornice, un mese prima . Era semplice con inciso " qualunque cosa accada sarò lì " .

La prese e la lanciò contro il muro .

Andò in mille pezzi come il suo cuore .

Avrebbe potuto rimetterlo insieme ma solo una magia poteva farlo tornare come prima .

La conversazione di qualche giorno prima aveva creato l ' ultima crepa necessaria per la distruzione del suo cuore già ferito a morte .

Non gli aveva nemmeno detto addio .

Se ne era andato di colpo lasciandole la bocca asciutta e gli occhi bagnati .

Il mondo di lui era continuato nello stesso momento in cui quello di lei si era fermato .

Lo aveva amato . Ma non era quell' amore con il quale ogni bacio era il Paradiso infernale , quell' amore che ti percorre e ti incendia , quei sentimenti erano riservati ad un ' altra persona , lei e Simon erano legati da quel genere d ' amore indistruttibile e sicuro , erano stati il porto l ' uno per l ' altra e viceversa .

Lo aveva amato , lo amava , lo ama e lo amerà .

Quello di lui sarebbe rimasto irrimediabilmente un trapassato .

La porta cigolò dietro di lei .

La figura di una angelo e gli occhi di chi ne ha vissute troppe la raggiunge .

Si inginocchiò accanto a lei e la lasciò piangere sulla sua spalla .

Solo allora le lacrime amare rallentarono il loro percorso .

- Il dolore è un pozzo senza fondo , puoi urlare e disperarti ma sarà solo un eco in dissolvenza , Jace Herondale . -

La ragazza piegò leggermente le labbra in su .

Ma il ricordo del proprio migliore amico si rifece vivo e potente a spezzare quella fioca luce .

- Jace , è così difficile . Tutta la mia vita  l ' ho vissuta assieme a lui . Mi è sempre stato accanto nei momenti difficili , e ora , nel momento più difficile di tutti lui ne è la causa e non c'è . -

- Lo so , è brutto .Niente sinonimi : questa è la cruda verità . E non si passa questo momento , ci si convive e basta . - 

La baciò sulla fronte e Clary pensò che doveva essere disperata se non l ' aveva baciata sulle labbra .

Nel mentre , faceva sempre più conoscenza di quel coinquilino invasivo chiamato dolore .

   

                                        ....................................................................