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Autore: Ginny_theQueen    03/01/2015    4 recensioni
Da City of Heavenly Fire a Lady Midnight : sette Natali all’Istituto di Los Angeles.
Come Emma e Julian sono cresciuti, come i loro sentimenti sono cambiati, e… vischio !
Buon Natale e felice anno nuovo a tutti!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Carstairs, Julian Blackthorn
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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mistletoe

2007

“Guarda, del vischio,” Emma nota passivamente, e si chiede chi abbia perso tempo a posizionare quella stupida pianta in posti dove una stupida pianta non dovrebbe essere.

Julian stringe l’abbraccio.

“Non sembra davvero Natale senza di loro, eh? I tuoi genitori, mio padre, Helen, Mark…”

“Ci è concesso sentire la loro mancanza, Jules.”

“Soprattutto di Mark?” le chiede.

“Soprattutto di Mark,” risponde lei.

“Mi trattava malissimo. E mi dava i regali più brutti. Mi prendeva sempre in giro e sono sicuro che mi abbia picchiato più di una volta quando ero piccolo. Però vorrei che fosse qui, sai?”

“Sì,” dice Emma.

“Sento che manca qualcosa, come se ci fosse un vuoto nel mio cuore e non posso fare niente per riempirlo.”

Emma lo sa. Vuole disperatamente riempire il vuoto nel cuore di Julian, perché segretamente spera che lui possa riempire il suo. I suoi genitori le mancano più di quanto possa descrivere, e i Blackthorn più di quanto sia disposta ad ammettere.

Ma devono essere una famiglia. Si guariranno a vicenda e si completeranno a vicenda e saranno tutto l’uno per l’altra.

Temprateci nel fuoco e diventiamo più forti. Se soffriamo, saremo sopravvissuti.

“Supereremo questa cosa, Jules. Come tutto il resto. Insieme. Ci alleneremo e diventeremo parabatai e ricostruiremo questa famiglia. Lo giuro.”

Julian l’abbraccia di nuovo, ed Emma capisce cosa intendono certe persone quando dicono che un gesto vale più di mille parole.

 

 

2008

E’ solo quando Tessa li chiama tutti per la cena che Emma realizza che è passato un anno senza di loro.

Hanno perso genitori e fratelli, ma la loro famiglia si è anche allargata, e nonostante tutto, Emma è grata per questo.

Guarda zio Arthur – che non è davvero suo zio – e Jem – che lo è, fino ad un certo punto – che apparecchiano la tavola, e vede Diana portare Octavian nella stanza e sente le urla di Drusilla e i miagolii esasperati di Church. Siede accanto al suo parabatai e tutto ha perfettamente un senso, anche al centro di quella follia.

Dopo, quando Julian commenta che c’è del vischio sopra di loro – che senza dubbio Tessa ha messo lì, Tessa adora il Natale – non esita a stamparle un bacio sulla guancia. E’ la cosa più naturale del mondo, ma fa girare la testa di Emma per un po’.

 

 

2009

Natale è quel periodo dell’anno in cui l’Istituto intero si illumina. Completamente. I bambini sono allegri, anche se Tiberius sostiene di odiarlo. D’altra parte, Ty odia quasi tutto adesso. E tutti. Livvy lo costringe ad indossare uno stupido cappello da Babbo Natale e fa ridere Tavvy.

“Siete proprio sotto il vischio,” Livia fa notare ad un certo punto.

Le guance di Emma e di Julian diventano calde e rosse, nonostante il freddo invernale, e i due guardano ovunque tranne che in direzione dell’altro. Prima che qualcuno possa dire altro, Julian si allontana farfugliando qualche parola incomprensibile. Emma lo evita per il resto della serata.

La festa continua e nessuno sembra notare nulla, ma Emma non si sente più così tanto allegra.

 

 

2010

Emma non ricorda più com’era il Natale, prima. Prima che l’entusiasmo di Tessa entrasse a far parte delle loro vite. Quest’anno ha insistito perché Emma l’aiutasse a sistemare le decorazioni, ed Emma deve ammettere che è stato proprio divertente. E poi, Tessa ha un pancione gigante quest’anno. Sono tutti super emozionati e Jem ancora fa fatica a credere che diventerà padre tra qualche settimana.

Emma si è assicurata che non ci sia vischio appeso appeso al soffitto quest’anno. O allo stipite della porta. O al lampadario.

Ha cucinato quasi tutto Julian, e il dessert sembra buonissimo.

Proprio mentre Emma apre il suo regalo – un ritratto di lei che Julian ha probabilmente dipinto quest’estate – un Tavvy di sei anni arriva da loro correndo, con un ramoscello di vischio tra le mani. Julian ridacchia.

Emma pensa che dovrà nascondere quella dannata pianta su uno scaffale più alto del ripostiglio, l’anno prossimo.

 

 

2011

Qualche giorno prima di Natale, Emma ingaggia un combattimento con un demone raum, e la cosa non va a finire bene. Zio Arthur la costringe a stare a letto per i giorni successivi – anche se lei sostiene di stare bene – ma Malcolm Fade le raccomanda di riposarsi, quindi se ne sta buona. Jules le fa compagnia quasi tutto il tempo, mentre i gemelli fanno l’albero di Natale.

Emma non ha tempo di mettere in atto il suo piano contro la malefica pianta natalizia.

“Togliamoci da sotto il vischio, prima che uno dei bambini dica qualcosa di stupido,” dice Emma frettolosamente.

Julian semplicemente annuisce e si allontanano.

Emma sente una fitta al petto, ma la ignora e mangia altra torta al cioccolato.

 

 

2012

Quest’anno sembra tutto diverso. Innanzitutto, è venuta a patti con i propri sentimenti. Sa di essere innamorata di lui. Lo sa e non può farci niente. Sono parabatai, è contro la legge, non è naturale, dovrebbe sembrarle sbagliato, ma Emma non si è mai sentita più giusta di quando gli sta accanto.

E’ il suo segreto più oscuro ed il suo peccato più grande.

Ma non cerca di evitarlo, perché in quanto parabatai devono stare sempre insieme. E la cosa le va benissimo. Ha sviluppato un forte autocontrollo ed un’abilità molto convincente di mentire e deviare le domande sui sentimenti.

Detto questo, avrebbe dovuto aspettarselo. Avrebbe dovuto essere pronta.

“Allora, vi baciate o no?” chiede Drusilla, facendo cenno al vischio che si trova proprio sopra le loro teste. Non è colpa sua, quella pianta demoniaca è ovunque, davvero.

Nonostante questo, Emma viene colta di sorpresa. Dru non è più una bambina, dovrebbe sapere che non può dire certe cose.

Julian si immobilizza all’istante, come un ladro colto con le mani nel sacco. Una piccola parte di Emma è offesa dalla sua reazione. Ma cerca di riguadagnare la sua compostezza e finge una risatina.

“Divertente, Dru. Perché non baci tu Jules?”

Drusilla fa una smorfia. “Bleah, è mio fratello.”

Fratello. Quello che dovrebbe essere un parabatai: un fratello datomi dal Conclave.

“Esatto,” Emma risponde piano.

Non si parla mai più di quell’incidente.

 

 

2013

Niente è cambiato nei sentimenti di Emma.

Eccetto una cosa.

Quest’anno, quando si trovano sotto il vischio, Julian la bacia.

E’ nella stanza di lui, ed Emma sospetta che ce l’abbia messo di proposito, ma ricambia il bacio felice.

Non è il loro primo bacio. E’ solo l’ultimo in una lunga lista di baci rubati che hanno tenuto segreti per qualche mese ormai.

Forse la segretezza li eccita entrambi, perché le mani di Jules sono sicure e determinate nei suoi capelli, sulla sua schiena… Emma gli morde le labbra due volte prima che si stacchino ansimando.

Le labbra di Julian catturano di nuovo le sue e chissà come finiscono sul suo letto. Parecchi minuti dopo sono distesi l’uno tra le braccia dell’altra, i respiri irregolari e i pensieri annebbiati.

“Che stiamo facendo?” gli chiede Emma. “Voglio dire, cosa faremo? Siamo letteralmente noi due contro il mondo. Il Conclave, almeno.”

Julian le accarezza la guancia, e la mano si ferma sul suo viso. “Affronteremo tutto insieme, come mi dicesti tu una volta in questa stessa notte tanti anni fa.”

Emma sta per dire qualcosa, ma lui la ferma con un dito. “Saremo insieme, Em. In un modo o nell’altro. E’ l’unica cosa che conta.”

 

 

 

Angolo autrice (reduce da troppi cenoni e veglioni troppo lunghi): salve, spero che abbiate passato buone feste!

Eccoci qui, ci sono migliaia di cose che vorrei dire su Emma e Julian e tutti gli abitanti dell’Istituto di Los Angeles, ma mi limiterò a dire che li adoro troppo e non vedo l’ora che esca Lady Midnight. Gli snippet che Cassandra sta rilasciando per la nuova serie sono fantastici, e credo che comincerò a scrivere qualche storia partendo da quei piccoli teaser, ne ho già qualcuna in mente.

Per chi ha voglia di farmi sapere che ne pensa di questa storia, le recensioni sono bene accette :D possiamo fangirlare su questi due e sui Blackthorn e su tutti gli snippet di The Dark Artifices.

Grazie della lettura, ci vediamo alla prossima!

Un bacione,

Ginny_theQueen ♥

 

 

   
 
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