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Autore: dishorder    04/01/2015    0 recensioni
Se andiamo avanti così finirai per rovinarti e io con te
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Dove sei?
Dove siamo?

Un altro anno è passato, anno nuovo, vita nuova giusto?
Ma perché non è mai così? Perché ogni anno va sempre peggio?
Sembra quasi che sia destinata a non essere più felice da quando te ne sei andato, come se quel giorno di qualche anno fa la mia vita si sia bloccata, tutto intorno a me ha continuato a muoversi mentre io sono rimasta ferma a rivivere le stesse emozioni all'infinito. E non è bello, affatto.

Vorrei poter andare avanti, poter dire di essere riuscita a superarlo, ma mai mi sembra il giorno, il mese o l'anno adatto.
Ti ricordi cosa mi hai detto prima di lasciarmi?


Se andiamo avanti così finirai per rovinarti e io con te


E sì, ho compreso cosa volevi dire ma non l'ho mai accettato, perché forse avevi ragione ma andandotene, lasciandomi, non hai migliorato le cose.
Perché mi sono rovinata comunque e se prima c'eri tu adesso non ci sei e io sono caduta, sono crollata, da sola.

E se avessi voluto avresti potuto provare ad andare avanti comunque e insieme avremmo potuto provare a non rovinarci, ad amarci un po' di meno, avremmo potuto cercare di amarci come fanno le persone normale.
E lo so, so che noi non eravamo come gli altri, che se loro amano tanto noi amavamo troppo e so anche che il nostro non era un amore normale, ma basato sul bisogno, bisogno di appartenerci, di essere una cosa sola, ma per me andava bene, per noi andava bene e allora perché hai rinunciato? E ci può stare la paura, ma le cose vanno affrontate, non si può semplicemente stabilire di finirla e pensare che così vada bene, perché non va bene, non va affatto bene. Ci pensi mai che magari non eravamo destinati a rovinarci?
Saremmo potuti andare avanti, farci una vita, avremmo potuto viaggiare, visitare quei centinaia di posti scritti su quel foglio attaccato al muro e a cui ogni tanto o tu o io aggiungevamo una meta, avremmo potuto comprare quella casa al centro di New York che sognavamo da anni, avremmo potuto avere dei figli, non troppi perché a me i bambini non piacciono tanto, oppure avremmo potuto comprare un cane, un husky, perché io li amo e infine avremmo potuto essere felici, felici davvero, felici come quando si è bambini e non si hanno preoccupazioni.
Ci pensi mai a questo? Io sì, ci passo intere giornate a pensare a tutto questo e forse non dovrei, ma ci piango anche.

E chissà dove sei adesso, chissà con chi sei, magari hai trovato qualcuno da amare come le persone normali e magari stai visitando il mondo insieme a lei, magari avete già comprato una casa, al centro di New York o di chissà quale altra magnifica città e magari avete un bambino, o forse due.
E vorrei poterlo fare pure io, vorrei trovare qualcuno da amare come le persone normali e fare tutte queste cose, ma semplicemente sono intrappolata nel passato e per uscirne ho bisogno di te, ma tu non ci sei e non ci sarai mai e deve andarmi bene così anche se tutto questo bene non va.

Dove siamo?
Dove sei?
  
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