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Autore: BenHuznestova    17/11/2008    7 recensioni
"-La pioggia cade,Boris-dici cingendomi il collo-lasciala morire.-"
Genere: Malinconico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, Boris, Yuri
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Leggenda:
Leggenda=presente
Leggenda o Leggenda=ricordo nel ricordo e dialogo interiore o dialogo interiore nel presente
Leggenda=ricordo

 a F.

 

 


The sky is leaving grey tears                
And endless cries are falling
So let themeselves in dying

L'ombra di un cielo grigio si sta specchiando in un occhio turchino.. plumbea malinconia si perde in un oceano senza fine..
-Non è stupendo?-domandi con voce commossa; alzo ancora lo sguardo al grigio che ci sovrasta e subito questi mi restituisce un'amara lacrima. Poi un'altra,e un'altra ancora.
-Andiamo,ci bagneremo. -le mie parole si perdono nell'insistente scrosciare che subito c’inonda. Ti guardo chiudere quei tuoi laghi turchesi mentre la pioggia velocemente insidia i tuoi abiti.
-Yuriy. -stancamente volti il viso verso di me, riapri gli occhi ed una goccia dalle tue ciglia si suicida nel vuoto.
-Ti ammalerai. -sospiro carezzandoti una guancia: subito ridoni il viso al cielo, nascondendomi il tuo sguardo.
Una sola cosa non sei riuscito a nascondermi.
Quell'unica, tiepida lacrima che per un istante ha riscaldato col suo penoso cammino la tua gelida guancia di marmo.
La lacrima di un cielo turchino tra mille lacrime di grigio rimpianto.
-Restiamo qui-soffi senza forze e subito la tua mano si allunga in cerca della mia-mi sento morire.-.
'Lo so amore'vorrei dirti,invece mi limito a stringere spasmodicamente il tuo esile palmo. Sorpreso ti volti, ma stavolta sono io a non voler vedere.
Vedere.. significa ammettere.
Ammettere che sul tuo viso ormai c'è lo stesso grigiore di questo cielo, che infinitamente si consuma nel pianto, che lentamente si lascia morire.
-Questo tempo mi mette malinconia. -mormoro lugubre con occhi annacquati. Avverto un sorriso delinearsi a poca distanza da me e poi il tuo corpo che debolmente si stringe contro il mio.
-La pioggia cade, Boris-dici cingendomi il collo-lasciala morire. -chiudo gli occhi,spero abbastanza in fretta da nasconderla al tuo sguardo.
Una lacrima in un abisso di smeraldo.


And so this useless feather
Blank mother of useless poetry
Leaded by this old and tired heart
Dividing my pain, from the
Hopes of soul

Mi accascio sbuffando sull'erba umida e subito un peso inaspettato mi mozza il respiro:alzo il capo e sorrido alla bella fata seduta sul mio stomaco.
-Che fai,rinunci?-mi stuzzica sdraiandosi su di me. Stringo il suo piccolo mento tra le mie dita e poi capovolgo la situazione,spiazzandolo.
-Ma se non sai neanche cosa stavo scrivendo-gli bacio la punta del naso godendomi la sua dolcissima smorfia imbarazzata.
-E' indifferente-ribatte saccente scivolando via dal mio abbraccio-non bisogna mai rinunciare. -gattona poco più in là dove, su un tappeto color giada, ho abbandonato carta e penna, entrambi intatti.
Mi avvicino a lui e lo sorprendo a guardare tristemente uno degli innumerevoli fogli lasciati bianchi.
-Vedi?Non mi è concesso desistere dato che non ho ancora concluso nulla-sussurro dolcemente baciandogli il collo. Non sembra accorgersene dato che continua a scrutare penosamente la liscia superficie bianca.
-E' un bel colore. -dice ad un tratto. Non me ne stupisco, oramai capita spesso che se ne esca all'improvviso con qualcosa di completamente estraneo a ciò di cui si parla. E’ triste dirlo, ma me ne sono fatto una ragione ormai.
-E' il colore dei gigli-gli faccio notare sorridendo-ma spero non resteranno così candidi a lungo. -mi accorgo che si è già rituffato nei suoi pensieri, per cui decido di seguirlo.

Gigli..
Ricordo ancora la prima volta che ne vide uno.. credo fosse poco dopo il risveglio dal coma. Purtroppo lo tennero sotto osservazione per altri giorni, ma in quel frangente sia io che Ser potemmo stargli vicino come non avevamo avuto modo di fare in precedenza. Fu in quel periodo che sentii di provare qualcosa per quella bizzarra testa rossa..
Era il giorno precedente l'uscita di Yuriy dall'ospedale e lo stavamo riaccompagnando in camera dopo l'ennesima visita. Fu lì che li vide, bianchi come le nevi della Russia, esili e delicati proprio come colui che li stava osservando rapito.

-Curioso, noi non li abbiamo portati di certo-la brunetta si portò una mano al mento con fare pensieroso. Takao sghignazzò con fare complice facendo congetture su una probabile ammiratrice del nostro convalescente capitano,cosa che,rammento quasi con divertimento,mi irritò alquanto. Stranamente fu il piccolo Daichi ad interrompere quell'interminabile serie di ciarlerie.
-In giapponese 'giglio' si pronuncia proprio 'yuri'-disse appoggiandosi sulle braccia conserte in fondo al letto-chi te li ha portati lo avrà fatto apposta!-
Lo guardammo tutti, stupiti da un'uscita del genere. Tutti tranne te,perso tra le corolle di quei fiori di cui subito ti eri invaghito.
-..yuri..-

-Boris?-mi riscuoto con un sorriso da quei ricordi. Quella è stata l'ultima volta che hai messo piede in un ospedale; ma questo non vuol dire che le cose poi siano andate migliorando.
-Dimmi. -ci pensi ancora un pò, gli occhi fissi sull'orizzonte spruzzato di nuvole. Infine la tua richiesta giunge, come un lampo a ciel sereno.
-Vorrei dei gigli sulla mia tomba. -rimango basito per un attimo, poi l'ira prende il sopravvento e si trasforma in una mano aperta pronta ad uno schiaffo.. schiaffo che si blocca a metà strada e si conclude in un pugno frustrato sull'erba.
-Si può sapere cosa stai dicendo??!-sbotto furioso strappando un ciuffo smeraldino-Tomba.. come ti è saltato in mente??!-non fai una piega. Semplicemente lasci che io anneghi nell'oceano impassibile dei tuoi occhi.
-Yuriy!-lo prendo per le spalle tentando di scuoterlo,fisicamente e psicologicamente. Il suo sguardo indugia su di me per poi rifuggere in basso, confuso.

-Imparerete ad abituarvi a questi stati-osservammo quell'uomo disporre tutti i suoi numerosi appunti in una cartella.. in quegli stessi appunti era scritto un Dedalo ancora troppo complicato per tutti noi-tutto quello che dovete fare e stargli vicino.. e non abbandonarlo.-

-Yuriy-lo chiamo ancora disperatamente,come un pazzo-hai detto tu stesso che non bisogna mai rinunciare!Ma allora perchè ti abbandoni a certi pensieri??!-sono costretto a fermarmi e ad asciugarmi gli occhi dato che le lacrime ormai mi impediscono di vedere.. perchè Yuriy?Perchè devi essere così crudele con te stesso e con me?
-Boris-dici piano,il capo ancora chino-io non ho mai rinunciato.-
Risollevi il viso sul quale ora è dipinto un sorriso sereno. Gli occhi ti brillano.
-Io.. non ho mai iniziato a combattere,Boris. Ho semplicemente iniziato e continuato a vivere la mia vita come se nulla fosse. Da quando sono uscito da quell'ospedale ho sempre cercato di vivere piuttosto che sopravvivere. Per questo non posso arrendermi,non posso rinunciare-lasci scorrere la tua mano sottile sulla mia guancia umida-semplicemente perchè non ho mai iniziato a combattere.-
Con queste parole si sgretola il mio cuore,la tua consapevolezza disintegra le mie speranze. Ma è una consapevolezza così dolce amore mio,dolce e pacata come te che ora consoli questo povero stupido accasciato e piangente tra le tue esili braccia morenti.

Non c'è giglio più candido di questa tua dolcezza malata..


And now unscreamed voice
Behind the walls of silence
Decay to my surrender
Lost in my days
Into my eyes ...

-Boris.. -quanta insistenza.. davvero volete ancora udire la mia voce?Non è un bello spettacolo Ser,in realtà non c'è nulla di abbastanza bello per questo cielo piangente.
-Non è stupendo?-déjà-vu.. o piuttosto.."déjà-vécu"?Non l'ho mai capito..
-Vieni dentro o ti bagnerai. -o Dio,come suona tutto così familiare!Riderei di cuore se solo ne avessi la forza. E invece mi limito a sorridere al cielo,come solo lui mi ha insegnato a fare..

Si, è stupendo..

 
Rain deceiving myself
Going back to
That scene of autumn ...
Fragile Caress
Scenes of an autumn ...
Let her come back again

Droga inodore e insapore, annebbia i miei sensi, inganna la mia vista.. la mente ritorna a quelle scene d'autunno,la pioggia.. le carezze sull'erba..
..fragili carezze..
Mi perdo nei miei giorni passati, negli autunni vissuti senza inverno alcuno; perchè la primavera camminava di fianco a me.
-Non è stupendo?-chiedo ancora. Rispondimi, Ser, rispondimi con la tua voce calma e sicura,assicurami che 'si,è stupendo Boris,ma ora rientra in casa'.. lo dirai,Ser.. e mentirai. Mentirai perchè non c'è niente di più bello di quell'altro cielo,di quell'altro autunno.. non c'è niente di più bello al mondo poiché non esiste più bellezza..
-Boris, entra ti prego.-
-La pioggia cade, Ser-dico sorridendo-lasciala morire.-.

 

But while this empty feather
Goes on to write on mourning
The time is gonna turning
Lost in my days
Into my eyes ... leaves

-Stai ancora scrivendo?-mi giro ad osservarlo mentre si stiracchia sonnacchiosamente come un grosso gatto. Sorrido mentre si stropiccia gli occhi,ancora troppo assonnato per correre ad abbracciarmi.
-Mai rinunciare, no?-strizzo un occhio-sembra proprio che sia la voglia che l'ispirazione siano tornate. -sistemo l'ultimo foglio in pila con gli altri e torno a guardarlo sorridente.
-Li preferisci ancora bianchi?-lo stuzzico da sopra la spalliera della mia sedia. Lo vedo tirarsi a sedere con una certa fatica ma non senza il suo usuale, composto sorriso che, prego, continui ad avere per molto, molto altro tempo ancora..
-Dipende da quello che c'è scritto. -mi provoca. Ovviamente sto al gioco.
-Perchè non vieni a constatarlo di persona?-chiedo mostrando con un gesto orgoglioso della mano la mia pila di fogli. Prova a sedersi meglio ma non gli riesce. Mi rivolge uno sguardo dolcemente costernato.
-Non ce la faccio. -dice semplicemente. Ridacchio come un imbecille, alzandomi in piedi.
-Non ci posso credere,Ivanov!Non ti facevo pigro fino a questo punto!-
-Non hai capito, Bo-dice desolato-non ci riesco-china il capo quasi vergognandosi-proprio non ce la faccio.-.


Deceiving myself
Flying back to
That scene of autumn ...
Fragile Caress
Scenes of autumn ...
Let her come back again

-Lasciami andare-singhiozzo-lasciami andare,smettila di ingannarmi.. -pioggia,lacrime.. lo sputo del cielo sulla mia testa,ringhia,urla,mi domanda a gran voce cosa ci faccio ancora qua,per cosa vivo ancora..

Per una carezza.

Smetto di piangere, cesso di agitarmi. Ho cambiato idea. Voglio tornare indietro,voglio rivivere quelle scene d'autunno,ripiombare nell'abisso di quella nostra tetra attesa,delle nostre macabre risate in attesa solo di una falce pronta a spegnerle.. continua a scendere,silenziosa pioggia,lasciale tornare..


From my calm
I can hear your call ... why,
So dull his voice by the leaves
You will feel my touch ...
A Fragile Caress

-Ehi.. -eccolo di nuovo qui,sempre pronto a comparire nei momenti meno opportuni:quelli votati alla sacra ispirazione.
-Ti disturbo?-.. sai,proprio non lo so. Un secondo fa ti avrei sicuramente risposto di si,ma ora che ti ho di fronte non ne sono più tanto sicuro..
-Certo che no. -sorrido abbandonando i miei scritti per cingerti le spalle. Sei così bello, Yu.. alla fin fine,cosa importa del mio romanzo?Cosa importa della tua malattia,della pelle che ogni giorno si fa più pallida,del tuo corpo che lentamente si indebolisce.. cosa importa di tutto questo se adesso posso stringerti tra le mie braccia sotto queste fronde vermiglie come i tuoi stupendi capelli?Cosa importa se tutto questo è destinato a finire se ora possiamo donarci l'un l'altro altre fragili carezze,leggere come foglie d'autunno?

 
-Ti amo.-

-Dove credi che siamo,Bo?-
Riapro gli occhi guardandomi confusamente attorno: una leggera nebbiolina avvolge le pallide lapidi conferendogli un penoso stato d’abbandono e desolazione.
-Scusa Ser-chino il capo riprendendo a camminare-ricordavo.-.


Inside me the autumn falls
The patient ground now
Receives and now I wish to die
With you ...

Così triste.. sai Yuriy,non ero mai stato in un cimitero,avevo sempre preferito evitarlo,se possibile..
Non so se sia sempre così,ma dal giorno del tuo funerale nulla è cambiato.. i plumbei alberi rinsecchiti,i passeri che di tanto in tanto sostano su di una lapide,le erbacce che insediano gli epitaffi. Tutto come allora.
Così triste, Yu.. qualche foglia avvizzita giace calpestata al suolo,così malconcia che neanche il vento potrà risollevarla,mentre la terra,la grigia e paziente terra,riceve e accoglie altra vita quando non sembra volere altro che lasciarsi morire con te..
Così triste.. il mondo non mi è parso mai così triste come da quel giorno..


The ground, the tears
The sheet, the tale ...
Raining to me, the rain ...
Nothing, nothing
Flying she has gone, now,
Forever ...
Now I see the fall around
The rain is falling from above
Patient ground now receives
It doesen't wet my silent life
Now I want to die with you
It finally wets my silent death
Now I want to die with you

La terra.. la stupida terra bagnata dalle stupide lacrime di un cielo che ti ha rapito.. fogli di carta,inchiostro,vuote parole messe in fila,cosa valgono ora,abbandonate su di una bianca lapide?Una storia.. la lascio morire dilaniata dalla pioggia,per quanto mi riguarda..
Cielo, pioggia.. no,così poco è durata la mia illusione,così debole la volontà di riaggrapparmi ai tuoi ricordi.. non posso amare tutto questo senza te..

Così facile sembra arrendersi, ora.

Piove, piove costantemente ai piedi di questo pallido albero che tanto della nostra storia ha visto.. il nostro essere felici,i miei racconti,i tuoi sorrisi,le nostre carezze,occhi splendenti come stelle mentre il corpo lentamente si accasciava contro il ruvido tronco.. le lacrime,le vuote risate,quell'assurda malattia che a gran voce reclamava il suo diritto su di te.. di nuovo una debole speranza,una fragile carezza a sostenerla,splendenti occhi che si chiudevano per non essere riaperti mai più..

Non s'è spenta la tua luce, semplicemente se n'è andata, volata in un soffio d'autunno..

L'autunno.. da allora ho cominciato a vederlo con occhi diversi:spenti per me i vivaci colori,insulsi gli aromi della terra,odiosa l'insistente pioggia che cade imperterrita,memore della tua mancanza.. e ancora,la terra riceve.

Piove, Yu. Ma quest'albero non mi ripara più dal freddo pianto.
Spoglio, amore mio, non vi sono più fronde infuocate a proteggermi.
Ho freddo. I ricordi fanno così paura ora, rimembrano un passato che non tornerà più.

Non mi bagna la pioggia, non più. Non sfiora,non gela la mia silenziosa vita.
Ha smesso di farlo appena un attimo fa.
Un attimo prima che un'idea prendesse forma.
Per la prima volta, essa battezza la mia silenziosa morte.
Ho deciso amore,è più facile chiudere gli occhi e aspettare.
Imito la terra, angelo mio. Anch’io voglio morire con te.

 
Turn back to
That scene of autumn ...
Fragile Caress
Scenes of autumn ...
Let her come back again
Scenes of an autumn.

 -Che strana cosa,Boris-la tua voce mi giunge leggera,trasognata-sapere di dover morire e non comprenderne il perchè.-
Ti stringo dolcemente baciandoti la testa. Un debole sospiro rapisce e abbandona il tuo petto.
-Com'è possibile che un corpo cessi semplicemente di funzionare?Così, senza alcuna ragione..-

-Si spegnerà lentamente come una fiammella su di un bastoncino troppo corto. Troppo a lungo il corpo è stato sottoposto a sforzi eccessivi,troppo a lungo è stato violato modificato. In rari casi un organismo raggiunge il limite oltre il quale è impossibile andare.. quando questo accade,non gli resta nient'altro da fare che cominciare a regredire..-
-Cosa vuol dire, dottore?-
-Quello che ho detto, ragazzi-l'uomo si tolse tristemente gli occhiali e prese a pulirli con un lembo della giacca-si spegnerà;le forze verranno meno giorno dopo giorno,debolezza e anemia faranno la loro prevedibile comparsa,l'incapacità di muoversi sopraggiungerà con crudele puntualità. Verrà un momento in cui non potrà fare null'altro che rimanere cosciente. Infine un giorno si addormenterà e voi non riuscirete più a svegliarlo.-.

-Non lo so, Yu-soffio piano tirandoti a sedere e prendendoti in braccio. Le tue gambe ricadono pesanti e prive di forza, ma le tue braccia avvolgono dolcemente il mio collo in un abbraccio pieno di vita.
-Il mio corpo sarà l'unica cosa a spegnersi. -sussurri dolcemente chiudendo gli occhi.

 Non farlo, Yu.. ti prego,non chiuderli,non chiudere gli occhi..

-.. yuriy.. -chiamo rocamente. Ecco che ho i tuoi stupendi zaffiri di nuovo su di me. Sospiro, stupidamente rilassato.

Chiudere gli occhi.. è stato così facile per te andartene.. ma allora perchè a me non riesce?Perchè,per quanto serri le palpebre,la morte non sopraggiunge?
La tua dipartita mi ha confermato che un corpo può cessare di vivere in un lasso di tempo ridicolmente breve,eppure a me non basta chiudere gli occhi e aspettare.

Perchè?

Perchè non mi è concesso di consumarmi come quei fogli astratti, come i candidi gigli abbandonati sul freddo marmo?Perchè non posso scivolare via lentamente da me stesso come queste scene di un autunno passato,come una fragile carezza dimenticata..?

Perchè?

La risposta mi sovviene da un'altra scena d'autunno..

-Sarebbe così facile per ognuno andarsene una volta raggiunto il punto di non ritono del loro cuore. Basterebbe semplicemente chiudere gli occhi e aspettare e la morte giungerebbe dolce e sospirata.. ma non è così,non può essere così. A me che ancora possiedo un cuore agognante vita, non è concesso di rimanere su questa terra a lungo.. un giorno mi basterà chiudere le palpebre e otterrò quella pace a cui tanti aspirano ma di cui io farei a meno..-
-Cosa stai cercando di dirmi?-
Sorridi, sfiorandomi stancamente il petto.
-Quando si muore,l'ultima cosa a fermarsi è il cuore. Non permettere che il tuo si fermi prima del tempo,Boris.-

Sapevi fantasma di ghiaccio, sapevi cosa avresti causato con la tua mancanza.

Così ingiusta è la morte, angelo terribile.

A te, così puro e vivo, Dio non ha esitato a togliere la vita, lasciando che il tuo cuore agonizzasse fino all'ultimo respiro..

Mentre a me,il cui cuore è arido e perso per sempre,non è concesso di scivolare nel tuo stesso sonno eterno.. condannato a esistere,alla mera sopravvivenza fino alla fine dei miei giorni,non avrò altro trastullo che piangere lontane scene di un autunno dimenticato.

Ricordi.. nient’altro che immagini astratte che confusamente affolleranno la mia mente.. niente che possa rimarginare le ferite di questo cuore..

Tuttavia, lasciale tornare. Una sola cosa potrebbe guarirmi,un tuo semplice gesto.. mi rassegnerò a viverlo attraverso un opaco riflesso..

Lasciami tornare..

Al riflesso di una scena d'autunno,quando la vita sembrava ancora eterna..

Lasciala tornare..

Debole, sincera..

Una fragile carezza.

 

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Note dell’autrice:

La canzone è “Fragile Caress” dei Dark Lunacy.Ecco qui il testo in italiano:

 

Fragile Carezza

 

Il cielo sta lasciando lacrime grigie

E infinti pianti stanno cadendo

Dunque lasciali morire

 

E così questa inutile penna

Madre bianca dell’inutile poesia

Rivestito di piombo da questo vecchio e stanco cuore

Divide il mio dolore dalle

Speranze dell’anima

 

E ora una voce calma

Dietro i muri del silenzio

Decadono per la mia resa

Perso nei miei giorni

Nei miei occhi

La pioggia mi inganna

Torno indietro a

Quella scena d’autunno…

Fragile carezza

Scene d’autunno…

Lasciala tornare di nuovo

 

Ma mentre questa penna vuota

Va avanti per scrivere sul dolore

Il tempo si trasformerà

Perso nei miei giorni

Nei miei occhi…parte

Mi inganna

Volo indietro da quella scena d’autunno…

Fragile carezza

Scene d’autunno…

Lasciala tornare di nuovo

 

Dalla mia calma

Posso sentire la tua chiamata….perché

Così noiosa la sua voce dalla foglie

Sentirai il mio tocco…

Una fragile carezza

 

Dentro me l’autunno cade

La paziente terra ora

Riceve e ora desidera morire

Con te…

 

La terra, le lacrime

Il foglio di carta, la storia…

Piove su di me, la pioggia…

Niente, niente

Volando se ne è andata, ora

Per sempre…

Ora vedo l’autunno intorno

La pioggia cade dall’alto

La terra paziente ora riceve

Non bagna la mia silenziosa vita

Ora voglio morire con te

Finalmente bagna la mia silenziosa morte

Ora voglio morire con te

 

Torna indietro a

Quella scena d’autunno…

Fragile carezza

Scene d’autunno…

Lasciala tornare di nuovo

Scene di un autunno. 

..sopprimetemi!A quanto pare non sono capace di scrivere nien'taltro che BorisxYuriy..ç.ç..sono irrecuperabile!!Commenti per questa ennesima one-shot..sono curiosa di sentire un vostro parere!Un bacione!!

..:*BenHuznestova*:..

 

   
 
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