Leggenda:
Leggenda=presente
Leggenda o Leggenda=ricordo
nel ricordo e dialogo interiore o dialogo interiore nel presente
Leggenda=ricordo
And endless
cries are falling
So let
themeselves in dying
-Non è
stupendo?-domandi con voce commossa; alzo ancora lo sguardo al grigio
che ci
sovrasta e subito questi mi restituisce un'amara lacrima. Poi
un'altra,e
un'altra ancora.
-Andiamo,ci
bagneremo. -le mie parole si perdono nell'insistente scrosciare che
subito c’inonda.
Ti guardo chiudere quei tuoi laghi turchesi mentre la pioggia
velocemente
insidia i tuoi abiti.
-Yuriy.
-stancamente volti il viso verso di me, riapri gli occhi ed una goccia
dalle
tue ciglia si suicida nel vuoto.
-Ti
ammalerai. -sospiro carezzandoti una guancia: subito ridoni il viso al
cielo, nascondendomi
il tuo sguardo.
Una sola
cosa non sei riuscito a nascondermi.
Quell'unica,
tiepida lacrima che per un istante ha riscaldato col suo penoso cammino
la tua
gelida guancia di marmo.
La
lacrima di un cielo turchino tra mille lacrime di grigio rimpianto.
-Restiamo
qui-soffi senza forze e subito la tua mano si allunga in cerca della
mia-mi
sento morire.-.
'Lo so
amore'vorrei dirti,invece mi limito a stringere spasmodicamente il tuo
esile
palmo. Sorpreso ti volti, ma stavolta sono io a non voler vedere.
Vedere..
significa ammettere.
Ammettere
che sul tuo viso ormai c'è lo stesso grigiore di questo
cielo, che
infinitamente si consuma nel pianto, che lentamente si lascia morire.
-Questo
tempo mi mette malinconia. -mormoro lugubre con occhi annacquati.
Avverto un
sorriso delinearsi a poca distanza da me e poi il tuo corpo che
debolmente si
stringe contro il mio.
-La
pioggia cade, Boris-dici cingendomi il collo-lasciala morire. -chiudo
gli
occhi,spero abbastanza in fretta da nasconderla al tuo sguardo.
Una
lacrima in un abisso di smeraldo.
And so this
useless feather
Blank mother of
useless poetry
Leaded by this
old and tired heart
Dividing my
pain, from the
Hopes of soul
-Che
fai,rinunci?-mi stuzzica sdraiandosi su di me. Stringo il suo piccolo
mento tra
le mie dita e poi capovolgo la situazione,spiazzandolo.
-Ma se
non sai neanche cosa stavo scrivendo-gli bacio la punta del naso
godendomi la
sua dolcissima smorfia imbarazzata.
-E'
indifferente-ribatte saccente scivolando via dal mio abbraccio-non
bisogna mai
rinunciare. -gattona poco più in là dove, su un
tappeto color giada, ho
abbandonato carta e penna, entrambi intatti.
Mi
avvicino a lui e lo sorprendo a guardare tristemente uno degli
innumerevoli
fogli lasciati bianchi.
-Vedi?Non
mi è concesso desistere dato che non ho ancora concluso
nulla-sussurro
dolcemente baciandogli il collo. Non sembra accorgersene dato che
continua a
scrutare penosamente la liscia superficie bianca.
-E' un
bel colore. -dice ad un tratto. Non me ne stupisco, oramai capita
spesso che se
ne esca all'improvviso con qualcosa di completamente estraneo a
ciò di cui si
parla. E’ triste dirlo, ma me ne sono fatto una ragione ormai.
-E' il
colore dei gigli-gli faccio notare sorridendo-ma spero non resteranno
così
candidi a lungo. -mi accorgo che si è già
rituffato nei suoi pensieri, per cui
decido di seguirlo.
Ricordo
ancora la prima volta che ne vide uno.. credo fosse poco dopo il
risveglio dal
coma. Purtroppo lo tennero sotto osservazione per altri giorni, ma in
quel
frangente sia io che Ser potemmo stargli vicino come non avevamo avuto
modo di
fare in precedenza. Fu in quel periodo che sentii di provare qualcosa
per
quella bizzarra testa rossa..
Era il
giorno precedente l'uscita di Yuriy dall'ospedale e lo stavamo
riaccompagnando
in camera dopo l'ennesima visita. Fu lì che li vide, bianchi
come le nevi della
Russia, esili e delicati proprio come colui che li stava osservando
rapito.
-In
giapponese 'giglio' si pronuncia proprio 'yuri'-disse appoggiandosi
sulle
braccia conserte in fondo al letto-chi te li ha portati lo
avrà fatto apposta!-
Lo
guardammo tutti, stupiti da un'uscita del genere. Tutti tranne te,perso
tra le
corolle di quei fiori di cui subito ti eri invaghito.
-..yuri..-
-Dimmi.
-ci pensi ancora un pò, gli occhi fissi sull'orizzonte
spruzzato di nuvole.
Infine la tua richiesta giunge, come un lampo a ciel sereno.
-Vorrei
dei gigli sulla mia tomba. -rimango basito per un attimo, poi l'ira
prende il
sopravvento e si trasforma in una mano aperta pronta ad uno schiaffo..
schiaffo
che si blocca a metà strada e si conclude in un pugno
frustrato sull'erba.
-Si può
sapere cosa stai dicendo??!-sbotto furioso strappando un ciuffo
smeraldino-Tomba.. come ti è saltato in mente??!-non fai una
piega.
Semplicemente lasci che io anneghi nell'oceano impassibile dei tuoi
occhi.
-Yuriy!-lo
prendo per le spalle tentando di scuoterlo,fisicamente e
psicologicamente. Il
suo sguardo indugia su di me per poi rifuggere in basso, confuso.
-Boris-dici
piano,il capo ancora chino-io non ho mai rinunciato.-
Risollevi
il viso sul quale ora è dipinto un sorriso sereno. Gli occhi
ti brillano.
-Io.. non
ho mai iniziato a combattere,Boris. Ho semplicemente iniziato e
continuato a
vivere la mia vita come se nulla fosse. Da quando sono uscito da
quell'ospedale
ho sempre cercato di vivere piuttosto che sopravvivere. Per questo non
posso
arrendermi,non posso rinunciare-lasci scorrere la tua mano sottile
sulla mia
guancia umida-semplicemente perchè non ho mai iniziato a
combattere.-
Con
queste parole si sgretola il mio cuore,la tua consapevolezza disintegra
le mie
speranze. Ma è una consapevolezza così dolce
amore mio,dolce e pacata come te
che ora consoli questo povero stupido accasciato e piangente tra le tue
esili
braccia morenti.
Behind the walls
of silence
Decay to my
surrender
Lost in my days
Into my eyes ...
-Non è
stupendo?-déjà-vu.. o
piuttosto.."déjà-vécu"?Non l'ho mai
capito..
-Vieni
dentro o ti bagnerai. -o Dio,come suona tutto così
familiare!Riderei di cuore
se solo ne avessi la forza. E invece mi limito a sorridere al
cielo,come solo
lui mi ha insegnato a fare..
Si, è stupendo..
Rain
deceiving
myself
Going back to
That scene of
autumn ...
Fragile Caress
Scenes of an
autumn ...
Let her come back again
..fragili
carezze..
Mi perdo
nei miei giorni passati, negli autunni vissuti senza inverno alcuno;
perchè la
primavera camminava di fianco a me.
-Non è
stupendo?-chiedo ancora. Rispondimi, Ser, rispondimi con la tua voce
calma e
sicura,assicurami che 'si,è stupendo Boris,ma ora rientra in
casa'.. lo
dirai,Ser.. e mentirai. Mentirai perchè non c'è
niente di più bello di
quell'altro cielo,di quell'altro autunno.. non c'è niente di
più bello al mondo
poiché non esiste più bellezza..
-Boris, entra
ti prego.-
-La
pioggia cade, Ser-dico sorridendo-lasciala morire.-.
Goes on to write
on mourning
The time is
gonna turning
Lost in my days
Into my eyes ... leaves
-Mai
rinunciare, no?-strizzo un occhio-sembra proprio che sia la voglia che
l'ispirazione siano tornate. -sistemo l'ultimo foglio in pila con gli
altri e
torno a guardarlo sorridente.
-Li
preferisci ancora bianchi?-lo stuzzico da sopra la spalliera della mia
sedia.
Lo vedo tirarsi a sedere con una certa fatica ma non senza il suo
usuale, composto
sorriso che, prego, continui ad avere per molto, molto altro tempo
ancora..
-Dipende
da quello che c'è scritto. -mi provoca. Ovviamente sto al
gioco.
-Perchè
non vieni a constatarlo di persona?-chiedo mostrando con un gesto
orgoglioso
della mano la mia pila di fogli. Prova a sedersi meglio ma non gli
riesce. Mi
rivolge uno sguardo dolcemente costernato.
-Non ce
la faccio. -dice semplicemente. Ridacchio come un imbecille, alzandomi
in
piedi.
-Non ci
posso credere,Ivanov!Non ti facevo pigro fino a questo punto!-
-Non hai
capito, Bo-dice desolato-non ci riesco-china il capo quasi
vergognandosi-proprio non ce la faccio.-.
Deceiving myself
Flying back to
That scene of
autumn ...
Fragile Caress
Scenes of autumn
...
Let her come back again
I can hear your
call ... why,
So dull his
voice by the leaves
You will feel my
touch ...
A Fragile Caress
-Ti
disturbo?-.. sai,proprio non lo so. Un secondo fa ti avrei sicuramente
risposto
di si,ma ora che ti ho di fronte non ne sono più tanto
sicuro..
-Certo
che no. -sorrido abbandonando i miei scritti per cingerti le spalle.
Sei così
bello, Yu.. alla fin fine,cosa importa del mio romanzo?Cosa importa
della tua
malattia,della pelle che ogni giorno si fa più pallida,del
tuo corpo che
lentamente si indebolisce.. cosa importa di tutto questo se adesso
posso
stringerti tra le mie braccia sotto queste fronde
-Ti
amo.-
Riapro
gli occhi guardandomi confusamente attorno: una leggera nebbiolina
avvolge le
pallide lapidi conferendogli un penoso stato d’abbandono e
desolazione.
-Scusa
Ser-chino il capo riprendendo a camminare-ricordavo.-.
The patient
ground now
Receives and now
I wish to die
With you ...
Non so se
sia sempre così,ma dal giorno del tuo funerale nulla
è cambiato.. i plumbei
alberi rinsecchiti,i passeri che di tanto in tanto sostano su di una
lapide,le
erbacce che insediano gli epitaffi. Tutto come allora.
Così
triste, Yu.. qualche foglia avvizzita giace calpestata al
suolo,così malconcia
che neanche il vento potrà risollevarla,mentre la terra,la
grigia e paziente
terra,riceve e accoglie altra vita quando non sembra volere altro che
lasciarsi
morire con te..
Così
triste.. il mondo non mi è parso mai così triste
come da quel giorno..
The sheet, the
tale ...
Raining to me,
the rain ...
Nothing, nothing
Flying she has
gone, now,
Forever ...
Now I see the
fall around
The rain is
falling from above
Patient ground
now receives
It doesen't wet
my silent life
Now I want to
die with you
It finally wets
my silent death
Now I want to
die with you
Cielo, pioggia..
no,così poco è durata la mia
illusione,così debole la volontà di riaggrapparmi
ai tuoi ricordi.. non posso amare tutto questo senza te..
Spoglio,
amore mio, non vi sono più fronde infuocate a proteggermi.
Ho
freddo. I ricordi fanno così paura ora, rimembrano un
passato che non tornerà
più.
Ha smesso
di farlo appena un attimo fa.
Un attimo
prima che un'idea prendesse forma.
Per la
prima volta, essa battezza la mia silenziosa morte.
Ho deciso
amore,è più facile chiudere gli occhi e aspettare.
Imito la
terra, angelo mio. Anch’io voglio morire con te.
That scene of
autumn ...
Fragile Caress
Scenes of autumn
...
Let her come
back again
Scenes of an
autumn.
Ti
stringo dolcemente baciandoti la testa. Un debole sospiro rapisce e
abbandona
il tuo petto.
-Com'è
possibile che un corpo cessi semplicemente di
funzionare?Così, senza alcuna
ragione..-
-Cosa
vuol dire, dottore?-
-Quello
che ho detto, ragazzi-l'uomo si tolse tristemente gli occhiali e prese
a
pulirli con un lembo della giacca-si spegnerà;le forze
verranno meno giorno
dopo giorno,debolezza e anemia faranno la loro prevedibile
comparsa,l'incapacità di muoversi sopraggiungerà
con crudele puntualità. Verrà
un momento in cui non potrà fare null'altro che rimanere
cosciente. Infine un
giorno si addormenterà e voi non riuscirete più a
svegliarlo.-.
-Il mio
corpo sarà l'unica cosa a spegnersi. -sussurri dolcemente
chiudendo gli occhi.
La tua
dipartita mi ha confermato che un corpo può cessare di
vivere in un lasso di
tempo ridicolmente breve,eppure a me non basta chiudere gli occhi e
aspettare.
-Cosa
stai cercando di dirmi?-
Sorridi, sfiorandomi
stancamente il petto.
-Quando
si muore,l'ultima cosa a fermarsi è il cuore. Non permettere
che il tuo si
fermi prima del tempo,Boris.-
Al
riflesso di una scena d'autunno,quando la vita sembrava ancora eterna..
Una
fragile carezza.
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Note
dell’autrice:
La canzone
è “Fragile Caress” dei Dark Lunacy.Ecco
qui il testo in italiano:
Fragile
Carezza
Il cielo
sta lasciando lacrime grigie
E infinti
pianti stanno cadendo
Dunque
lasciali morire
E
così
questa inutile penna
Madre
bianca dell’inutile poesia
Rivestito
di piombo da questo vecchio e stanco cuore
Divide il
mio dolore dalle
Speranze
dell’anima
E ora una
voce calma
Dietro i
muri del silenzio
Decadono
per la mia resa
Perso nei
miei giorni
Nei miei
occhi
La
pioggia mi inganna
Torno
indietro a
Quella
scena d’autunno…
Fragile
carezza
Scene
d’autunno…
Lasciala
tornare di nuovo
Ma mentre
questa penna vuota
Va avanti
per scrivere sul dolore
Il tempo
si trasformerà
Perso nei
miei giorni
Nei miei
occhi…parte
Mi
inganna
Volo
indietro da quella scena d’autunno…
Fragile
carezza
Scene
d’autunno…
Lasciala
tornare di nuovo
Dalla mia
calma
Posso
sentire la tua chiamata….perché
Così
noiosa la sua voce dalla foglie
Sentirai
il mio tocco…
Una
fragile carezza
Dentro me
l’autunno cade
La
paziente terra ora
Riceve e
ora desidera morire
Con
te…
La terra,
le lacrime
Il foglio
di carta, la storia…
Piove su
di me, la pioggia…
Niente,
niente
Volando
se ne è andata, ora
Per
sempre…
Ora vedo
l’autunno intorno
La
pioggia cade dall’alto
La terra
paziente ora riceve
Non bagna
la mia silenziosa vita
Ora
voglio morire con te
Finalmente
bagna la mia silenziosa morte
Ora
voglio morire con te
Torna
indietro a
Quella
scena d’autunno…
Fragile
carezza
Scene
d’autunno…
Lasciala
tornare di nuovo
Scene di un autunno.
..sopprimetemi!A quanto pare non sono capace di scrivere nien'taltro che BorisxYuriy..ç.ç..sono irrecuperabile!!Commenti per questa ennesima one-shot..sono curiosa di sentire un vostro parere!Un bacione!!
..:*BenHuznestova*:..