~~Ciao lettore o lettrice! Prima di iniziare a leggere ti chiedo una cosa: se puoi o se ti va lasciami un commento che sia un rimprovero, un complimento o non so cos'altro, in modo che io possa imparare dai miei errori...Non essere troppo severo ;)! Buona lettura!!



Un teschio? No...poi mi scambiano per emo...Magari un angelo...no ancora poi mi prendono per la solita ragazza tutta casa e chiesa...
Tutte idee di merda! Stavo pensando da più di mezz'ora a che tatuaggio avrei potuto farmi, ma non mi venivano idee buone. Ero quasi arrivata al negozio di tatuaggi: dovevo solo attraversare tre isolati...Volevo tatuarmi qualcosa di originale, non come quei tatuaggi che si fanno le stars di Holliwood...per esempio solo un tipo come Johnny Depp avrebbe potuto tatuarsi Winona forever...che poi si sono pure lasciati Depp e Rider! E l'attore ha dovuto traformare il suo tatuaggio in Wino Forever!
Ho trovato! Una scritta, che rappresentava l'unico dono importante che avevo ricevuto: la vita.

-Buona sera!- dissi appena entrata nel negozio
-Sera! Desidera?
-Tatuarmi una scritta sul polso sinistro!
-Che scritta?
-Life...
-Quanti anni hai?- mi chiese al quel punto il tatuatore. Che ignorante: non sapeva che non si chiedeva l'età ad una donna?!
-Ehm... io...ne ho 17 Sì! Domami ne compio 18!- Ok piccolissima bugia, avevo 14 anni, anche se dopo tutte i casini e le cazzate che avevo commesso, sembravo una ventenne! Mentii, come era mio solito fare, perchè quel tatuaggio lo volevo a tutti i costi!
-Ahia! Cazzo! Merda! Porcaputtana! Ah!
-Ehi ragazzina! Smettila o mi farai scappare tutti i clienti!
Era tremendamente doloroso! Ma dopotutto chi è che non avrebbe sentito dolore dopo che un tizio ti infilava un ago nella pelle!? Tuttavia, con tutte le parolacce che stavo dicendo il dolore diminuiva! Speravo che non ci fosse nessuno nella sala di attesa, sennò sai che figura di merda!
-Finito!-proclamò il tatuatore soddisfatto del suo operato.
Mi guardai allo specchio e tutto ciò che seppi dire fu UAOH. Era scritto elegantemente in corsivo nero, con una leggera sottolineatura! Sì, era quello che volevo!
-Bene sono 70$ e ricordati di disinfettare il tatuaggio!
-Sì...ehm...ho dimenticato il portafogli nella borsa, di là! Vado subito a prenderla...
Non era la prima volta che me ne andavo senza pagare. Non ero dispiaciuta nè pentita...ero solo abituata! Corsi via veloce come la luce e mi lasciai alle spalle il tatuatore che bestemmiava!
-Ahi...ehi guarda dove metti i piedi!
-Uhm... scusami non volevo farti male!
-E infatti non mi hai fatto male!
Andai a sbattere contro un imbranato! Aveva un cappello da cowboy, degli occhiali dai vetri scuri e portava una sciarpa appesa ai pantaloni...nel complesso era uno abbastanza figo! Aveva una maglietta a mezza manica che mostrava i suoi molteplici tatuaggi. Mi colpì uno in particolare: Wino forever...aspetta un momento...
-Tutto bene?- mi chiese il tizio dall'aria familiare
-Sì è tutto okay... Posso farti una domamda?
-Spara!
-So che è una cazzata, ma...sei Johnny Depp?- chiesi al signore quasi imbarazzata di chiedergli una simile cacchiata
-Sì...sono proprio io!- mi rispose lui naturalmente, come se fosse la cosa più usuale del mondo incontrare Johnny Depp per strada!
In quel momento cambiai atteggiamento, mi trasformai da ragazza strafottente in una ragazza educata, tutta picci pucci...sapete che intendo, no!?
-Signor Depp è un piacere conoscerla! Mi scusi se le sono venuta contro è che...
-Frena, frena, frena! Sanguini dalla testa!- mi fermò lui, avvicinando la sua mano alla mia zucca.
-Oh, non me ne ero accorta!- gli dissi mentendo...In realtà dopo lo scontro aveva iniziato a farmi un po' male la testa, ma ero troppo presa da quell'incontro!
-Ti fa male?- mi chiese lui preoccupato
-Certo che no!- Gli dissi spavalda
Un'altra piccola bugia...stavo crepando dal dolore, ma non volevo darlo a vedere: ero forte io e poi ero di fronte ad una star!
-Comunque mi scusi ancora...è stata colpa mia...
-Dato che è stata colpa tua, ti perdono se ti fai accompagnare in ospedale!
-Ma...non ce n'è bisogno!
-Invece sì!
-Invece no!
-Lo vuoi il mio perdono?
-Credo di sì...
-Allora vieni in ospedale
-Ma questo è un ricatto!
-Preferisco chiamarlo accordo!
-Nono! Questo è un ricatto bello e buono!- gli dissi ridendo
-Sì, ma è a fin di bene!- ribbattè lui
-Uffa!- sbottai io cercando di trattenere tutte le bestemmie che in quel momento mi stavano venendo in mente.
Odio le stars, le odio con tutto il cuore! Pur di evitare i gossip farebbero qualsiasi cosa...sapevo che Johnny Depp era lì con me semplicemente per evitare gli scoop...che palle!

Stavamo all'ospedale da mezz'ora, da una lunghissima e fottutissima mezz'ora!
-Ma quando tocca a noi?!- sbottò l'attore
-Si calmi signor Depp! E si ricordi che è stato lei ad insistere per venire qui, per conto mio non ce n'era bisogno!
-Punto uno: non mi chiamare signor Depp! Ho solo cinquanta anni, non sono ancora un vecchio decrepito! Punto due: c'era bisogno di venire all'ospedale, sanguini! Punto tre: non mi hai detto ancora il tuo nome!
-Oh giusto! Mi chiamo Mia!- dissi imbarazzata
-Solo Mia?
-Sì...
Tagliai corto, non volevo che sapesse che non so il mio cognome e che il mio nome lo so perchè stava scritto sulla mia copertina...Ah già...vi starete chiedendo di che copertina sto parlando...la copertima che mia mamma lasciò nella cesta che portó al convento...io sono cresciutà lì, ma all'età di dieci anni ho deciso di scappare: ero stufa di non poter essere libera! Tornando a noi..
-Tocca a noi! Hai paura?- mi chiese lui, guardandomi negli occhi
-Ovviamente no!- risposi gradassa.
Il dottore era un tipetto molto simpatico, basso, cicciottello, ma sorridente. Mi fece alzare i capelli per poter disinfettare la ferita, bagnò il batuffolo di alchol e mi tamponò: cazzo quanto bruciava! Più del fuoco del diavolo! Strinsi i denti per cercare di non bestemmiare, ma fu inevitabile una parolaccia!
-Ahia, cazzo!
-Ferma! Ho quasi finito...okay, fatto!-
-Che cos'ha dottore?- disse Johnny Depp non apoena il dottore finì
-Niente è un graffietto...passerà in un paio di giorni!
-Visto!-dissi alla celebrità con un tono di chi aveva ragione!
Usciti dall'ospedale mi toccai il cerotto, ma non perchè mi faceva male, sia ben chiaro!
-Ti fa male?
-Nooo! Ma tu mi ascolti mentre parlo!?
-Non la pensavi così nell'ambulatorio...-mi disse ironicamente. Non ci badai molto, anche perchè non saoevo cosa rispondergli...
-Comunque sia grazie per avermi portato qui....allora...ciao!
-Come ciao?- mi chiese lui stupito
-Preferisci addio?
-Sì...cioè no...cioè perchè te ne vai?
-Ora che hai evitato gli scandali non c'è bisogno che ti preoccupi ancora per me!
-E chi ti dice che volevo evitare gli scandali?
-Johnny, so come siete voi stars di Holliwood: fareste qualsiasi cosa' pur di evitare i gossip...
-Mia, sul mio conto ti sbagli! Ero davvero preoccupato per te!
-E come devi dire?! Non c'è bisogno che ti giustifichi...so come gira questo mondo del cazzo...Ciao!- dissi pessimista mentre mu allontanavo dalla celebrità
-Mia...aspetta...
Proseguii per la mia strada questa volta lasciandomi alle spalle il mitico Johnny Depp!

Si erano fatte le undici, quasi ed ero stanca di vagabondare per Los Angeles! In più da una buona mezz'ora mi faceva male il polso sinistro, dove avevo fatto il tatuaggio...Merda! Dovevo disinfettarlo! Mi recai subito nel supermercato più vicino per "comprare" il disinfettante.
Con molta noshalance feci scivolare il disinfettante nella mi felpa! Nessuno si era accorto di nulla e stavo per recarmi verso l'uscita, quando mi sentii strattomare...
-Ti ho beccato brutta ladra! Adesso chiamo la polizia e ci penserà lei a te!
Fanculo! Il titolare mi aveva beccato! Che giormata del cazzo!
La polizi mi portò in commissariato dove mi fece delle domamde del tipo "quamti hanni hai" o" chi sono i tuoi genitori?" o "Perchè hai rubato?" ma risposi solo alla prima domanda, perchè omestamente non volevo fare sapere i cazzi miei agli altri! Uno sbirro giovane mi chiuse in una cella provvisoria...ero già stata in galera prima di allora, ma non ci si fa mai l'abitudine,... sentii il labbro inferiore tremare e gli occhi ammacquarsi, ma strimsi i denti e mi trattenni dal piangere! Ero in un commissariato e non volevo far vedere agli sbirri che ero una poppante!
Mezzanotte! Era mezzanotte! Decisi di stendermi sulla brandina della cella per riposarmi, ma come previsto il sonno non arrivava...proprio quando stavo per varcare la porta del mondo dei sogni sentii una voce maschile a me nota...
-Mia? Dormi?
-Nooo!- borbottai con il cuscino sopra la testa! Mi alzai per vedere chi fosse...
-Johnhy! Ma che ci fai qui?
-Ho pagato la  cauzione ora sei libera!- mi disse. Le sue parole mi rimbombarono nella testa. Libera. Finalmente libera!
-Grazie!-gli dissi appema usciti dal commissariato.
-Ora mi devi delle spiegazioni o no?!
-No!-risposi sarcastica mentre mi toccavo, un po' per nervosismo un po' per dolore' il polso sinistro tatuato!
-Cos'è?
-Un tatuaggio!
-Questo lo vedo! Ma perchè è rosso?
-Infezione'suppingo...
-Sali in machina!
-Perchè?
-Ho detto sali in macchina!- mi disse Johnny iniziando ad innervosirsi
Odiavo ubbidire agli ordini, ma almeno questo glielo dovevo! E poi era dannatamente sexy quando faceva il duro! Questo era uno dei motivi perchè era il mio ex idolo...dico ex perchè prima Johnny lo adoravo davvero! Era un modello da seguire, una persona da imitare, ma quando lo vidi in tv che presentava il suo film, sbronzo fradicio, che faceva una figura di merda umiliandosi davanti a tutti, rimasi delusa e decisi di non avere più idoli! Vedete quando si mette la mano sul fuoco, poi si ha paura a riavvicinarsi...ecco per me era lo stesso!
-Dove andiamo?- gli chiesi rompendo il silenzio
-A casa mia...
-Perchè?
-Perchè sono il tuo responsabile!
-E chi ti ha chiesto di essere il mio respomsabile?
-La polizia! Potevo pagarti la cauzione solo se mi remdevo tuo tutore, tuo responsabile...
-eh..-decisi di stare in silenzio...eravamo tutti e due nervosi e col nervosismo non saremmo mai andati da nessuna parte!

Non credevo che la casa di un attore potesse essere così grande e così moderna! C'era un soggiorno gigante, con un divano in pelle e con una tv grande almeno 42 pollici! C'era la cucina, che aveva avete presente quei fornelli che non funzionano con il fuoco vero, ma a elettricità...quelli che stanno nei ristoranti a cinque stelle? Quelli!
Johnny mi portò al piano di sopra dove c'erano due stanze da letto: una la sua, e una quella che dovrebbe essere stata la mia. La mia era bellissima, con un letto a due piazze -ma perchè due se io ero una?- e un lussuoso bagno! Prima di lasciarmi la mia privacy Johnny si sedette su quello che sarebbe stato il mio letto e mi fece cenno di sedermi accanto a lui...
-Senti Mia io e te abbiamo iniziato col piede sbagliato...tu mi credi una persona che non si frega di niente e di nessuno, il classico vip che descrivono le riviste, ma non è così...che non sono il tuo idolo okay, ma voglio essere trattato come una persona normale! Fai conto che non sono un attore e che sono un tizio qualunque,con una casa qualunque!- disse lui in tutta semplicità
-Bhe Johnny, non so che dire...hai ragione ti ho giudicato senza conoscerti! Riguardo la questione dell'idolo...bhe tu..
Driiiin...un suono malefico interruppe la nostra piacevole conversazione...Johnny ad un tratto apparve nervoso...forse era una persona con cui non amava parlare...rispose in francese! Adoravo quando parlava im francese! Era molto erotico, sexy...
-Nono! Mais Je ne sais pas! Attends! Merda!
Ovviamente disse la parolaccia dopo aver attaccato...chissà chi era...avevo solo sentito un nome femminile...Rose o qualcosa di simile...
-Scusami...stavamo dicendo?
-Niente, niente!- Dissi imbarazzata toccandomi il polso sinistro, ormai rosso e con un'infezione da paura...
-Il tatuaggio! Dobbiamo disinfettarlo- disse Johnny come se avesse avuto un'illuminazione, e armatosi di alchol, ovatta e di tanta tanta pazienza, mi tamponò il tatuaggio...come bruciava! Strinsi di nuovo i denti, ma mi sfuggì una parolaccia..
-Cazzo! Oh scusa Johnny...non picchiarmi!
-Perchè dovrei?
-Ho detto una parolaccia...
-Non mi sembra un buon motivo!
Ero stupita e anche imbarazzata...nel convento in cui ero cresciuta se dicevo mezza parolaccia mi davano dai tre ai quattro schiaffi sul sedere, ma forti, oppure dalle due alle tre bacchettate sulla mano, come si faceva un tempo! Anche Johnny sembrava stupito, e secondo me aveva intuito qualcosa sul mio duro passato, visto che i suoi occhi si illuminarono come la rugiada che illumina le foglie.
-Johnny hai finito?- gli domandai mentre era assorto nei suoi pensieri
-Uhm? Sisì! Bene ora ti lascio fare una bella doccia! Sono sicuro che ne avrai voglia! Quando finisci raggiungimi pure di sotto!
-Johnny?
-Sì?
-Che mi metto dopo?
-Oh sì...giusto! Ti andrebbe bene un mio pigiama?
-Sicuro!
Non pensavo che il mio ex idolo fosse così semplice, sincero, simpatico! Era davvero...perfetto...riguardo alla storia dell'ex idolo... bhe diciamo che avrei avuto tutto il tempo di pensarci...o almeno credo!
JOHNNY-Mia era una ragazzina davvero molto estroversa! Mi piaceva il suo modo di ragionare, semplice, ma logico! I suoi occhioni castani nascondevano un'infanzia dura e infelice...speravo solo di darle tutto ciò che non aveva mai avuto! Non volevo metterle pressioni sul fatto di raccontarmi la sua storia, se se la sentiva era libera di farlo! Non avevo nessuna intenzione di passare per il rompiballe di turno, anche perchè non lo ero!-
Una bella doccia era proprio quello che mi ci voleva! Mi misi il comodissimo pigiama di Johnny, o meglio, imdossai solo la maglia a mezza manica, visto che era talmente lunga da arrivarmi alle ginocchia! Scesi di sotto e andai in cucina...
-Ho pensato che avresti avuto fame dopo la doccia, così ho preparato la cena, o meglio uno spuntino notturno!
-Grazie! Sei stato carino!
Mangiammo in silenzio scambiandoci occhiate a dir poco imbarazzanti...così decisi di rompere il ghiaccio!
-Johnny?
-Uhm?
-Perchè hai pagato la cauzione?
-Perchè citenevo a te!
-Non scherzare!
-Non sto scherzando! Mi importa davvero di te! Anche se praticamemte non so nulla su di te! Ma non pretendo che tu mi racconti la tua vita! Quando te la sentirai e se vorrai potrai parlarmene!
E in cima alla mia classifica degli idoli c'è.....rullo di tamburi....Johnny Depp!
Non pemsavo che a una star di Holliwood ricca e famosa importasse rispettare la
 privacy di una ragazzina qualunque, trovata per strada, letteralmente parlando!
Ormai si erano fatte le cinque di mattino e il sonno mi -anzi ci- era passato...così, dopo aver chiesto a Johnny, andai a vedere un po' di tv...ma non c'era niente di bello...
-Neverland! Johnny ti prego lo vediamo imsieme? So che odi vederti in tv, ma non puoi fare un'eccezione?
-Io..non...e va bene!
Adoravo quel film, lo avevo visto dalle cinque alle sei volte! Era bellissimo e commovente, soprattutto la fine, quando la mamma di Peter moriva e James Barrie lo consolava dandogli un diario molto speciale.
-Mia, piangi?- mi chiese Johnny sgamandomi...Non volevo farmi vedere piangere...Non mi piaceva..mi faceva sentire debole e vulnerabile...
-No un ho po'di polvere negli occhi...è allergia...
-Guarda che con me non c'è bisogno che fingi! Non sono io a doverti giudicare!
Annuii dando sfogo alle mie lacrime e abbracciando Johnny il quale mi sussurrava parole dolci come "tranquilla, ci sono io accanto a te!". Il fatto è che anche io come Peter avevo perso la mamma, o meglio non ce l'avevo proprio! Le parole di Johnny assieme ai suoi cladi abbracci mi confortarono e mi fecero sentire subito meglio!
-È tutto okay?- mi chiese Johnny
-Adesso sì!- risposi io rasserenandomi