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Autore: Kimmi    07/01/2015    0 recensioni
"C'erano una volta due tipi cornuti, Karkat e Gamzee erano i loro nomi." (Più avanti scopriremo che non erano solo in due)
"Provenienti dal Pianeta Alterna,i due dovevano confondersi continuamente tra la gente comune. Infatti essi non erano umani, ma bensì troll, e agli occhi degli uomini apparivano individui decisamente bizzarri in quanto..."
Chi non vorrebbe provare anche per un giorno soltanto ad essere il troll Karkat Vantas, ad esempio?
E se fosse Karkat a voler essere uno di noi?!
Genere: Fantasy, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Gamzee Makara, Karkat Vantas, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Gradite del thé?
 
La troll Kanaya li guidò al piano subito successivo alla scalinata, quasi avesse una tale confidenza all'interno dell'alta costruzione, proprio come se fosse nata e cresciuta lì. Lasciò dunque che i due troll la seguissero per poi accomodarsi sull'invitante divanetto della seconda stanza del corridoio del primo piano, servendo loro del thé.
Anche da dentro, la struttura era prettamente quella di una torre.
":33< Infuso-fusa di limone!" "Verde per me" si sforzò di esser gentile Karkat, senza esito riuscito.
"..."
"Son quì da un pezzo ormai.
Purtroppo io e Feferi, opposti Vergine e Pesci, ci siamo allontanate e perse, non saprei dire dove lei sia quindi. Non mi sono data poi..."  Kanaya fece una breve pausa e distribuì ad ognuno il proprio infuso scelto...
"Non mi sono data poi così da fare nel cercarla, a differenza dell'evidente cura che sto dedicando nel far splendere questo posto." ammise, letteralmente col cuore in mano.
"Non mi importa se voi vi siate perse o meno, ciò che conta è trovarla prima o poi, possibilmente prima, che poi." puntualizzò Karkat, prima di girarsi in direzione di Nepeta, che stava bevendo come una vecchina senza denti facendo quel rumore fastidioso. Doveva essere un bel da fare per lei, però, in quanto i canini parevano quelli di una tigre dai denti a sciabola e sporgevano, infatti, dal bordo della tazza, finemente ricamata e con un rigolo di thé colante al di fuori. "...Uh, mmhhh!
E' segno d'apprezzamento!
" si giustificò lei.
"Lasciatemi dire che quì ci staremmo tutti e dodici e volendo anche dancestor più ancestor messi insieme e, perchè no, perfino qualche umano..." Disse Kanaya come per volerli informare, ma in realtà era più una riflessione indirizzata a sé stessa. Un sorriso si posò ora su volto di Karkat che, a quelle parole, si rizzò in piedi. 


Nel frattempo...
In un mondo parallelo,
no!
Finalmente la Terra:


I treni andavano e venivano e così le espressioni sbalordite degli umani in merito a quei gloriosi occhiali, quelli di Sollux, ovviamente Equius ebbe la decenza di riporre i suoi, perennemente scassati per via della sua vita intensa e scarsa delicatezza, per fortuna ne aveva molte di riserve, tutte con la medesima montatura nera fragilotta.
Avevano forse appena avuto il viaggio più lungo di tutta la loro esistenza e ora si dovevano sorbire un altro pezzetto. Il viaggio, nelle memorie di Equius, verrà sempre ricordato come "Siiamo arriivatii?
MA SIIAMO ARRIIVATII!? Daaiiii, certo che siiamo arriivati!" ...in sostanza un'assillante Sollux rese la traversata eterna, più di quanto non lo fosse già. Inoltre:"T-t-tower of Briidge." ancora un Sollux, stavolta in difficoltà storceva il naso facendo strane facce nel tentativo di interpretare il cartello stradale appena incontrato sul ponte.
Mancava proprio il loro geniale senso d'orientamento... ma in qualche modo, arrivarono a destinazione.
Pareva purtroppo un treno vittoriano, a giudicare dalla velocità con cui progrediva, o meglio, dalla lentezza! Un vero e proprio dispetto trasportare nerd, nerd come il gemellino.
Giunti di fronte alla futura dimora, appurato che il posto fosse giusto, secondo le descrizioni poco attendibili della trinità che già dimorava lì( Kanaya, Karkat, Nepeta), entrarono.
Mentre il fallito arciere si distrasse ad osservare la pavimentazione e corse poi lanciato in direzione Moirail; Sollux, frettoloso:"
C'è iil WII-FII, si?"
"Sarai tu a metterlo!" Kanaya gli veniva incontro dalla scalinata, Karkat che era rimasto dietro la schiena di Kanaya fino al momento, la superò per dare un'amichevole quanto secca pacca che fece sobbalzare l'amico ritrovato. "
Sup." e in risposta ebbe:"KK..." e Sollux fece un inchino satirico. Quanto a Karkat:"Sono un leader ora, p-puoi inchinarti anche le prossime volte, se ci terrai..."

Venne deciso di vivacizzare il posto, modo che potesse accogliere quante più gradite conoscenze.
Fu recuperato uno stereo:Mambostuck manteneva la motivazione.
I lavori cominciarono e proseguirono meglio che una ditta di ristrutturazione di interni; Nepeta passava con lo straccio, Karkat le veniva dietro srotolando il tappeto...
Quando qualcuno alzò il volume, la produttività di ognuno aumentò e in quattro e quattr'otto ogni cosa fu bel che al suo posto.


Cosa sarebbe rimasto da fare?
Oh, sì, giusto: è bene non dimenticarsi della dispersa Feferi, di Tavros, Vriska, Aradia che dovevano ancora arrivare e, situazione sospesa riguardo Capricorno ed Acquario.



 
  
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