Natasha entra nel piccolo ufficio sbattendo la porta alle proprie spalle. Clint sobbalza sulla poltrona e, dopo aver intercettato il suo sguardo, arrabbiato ma pieno di sadico divertimento, si fa piccolo piccolo. Ancora non sa perchè, ma ci sono guai, molti guai in arrivo per lui.

-Clinton Francis Barton! Dimmi che non l'hai dimenticato!

-Dimenticato cosa?

-Il nostro anniversario!

Lui deglutisce a vuoto, la segretaria li osserva attraverso le vetrate che chiudono la piccola stanza. Almeno, pensa, non può sentirli, di quello si era assicurato il loro primo giorno.

-Nat... Noi non... Non siamo...

Poi la consapevolezza lo colpisce. La loro copertura! Ecco perchè aveva quell'aria arrabbiata, lo stava mettendo alla prova ed anche parecchio in imbarazzo. Ottima attrice, pessimo carattere.

Si trova a scivolare ulteriormente sotto alla scrivania, esibendo uno sguardo da dolcissimo cucciolo dispiaciuto pur sapendo che non l'avrebbe impietosita affatto.

Lei odia la sua poca precisione nel preparare una copertura, a sua discolpa lui lavorava sempre a distanza, preferiva il distacco al contatto. Natasha esclusa.

-Ho-ho...- Pensa Clint, veloce.-Organizzato una sorpresa... Per stasera.

Sa di sembrare infinitamente patetico, il ghigno che si apre sul volto della ragazza ne è solo una conferma.

-Bene.- Sorride illuminandosi.

Lui si avvicina a lei, bisbiglia.

-Perchè io non ne sapevo niente? Cazzo Nat, perchè dovevi tirare fuori questa scenata dell'anniversario?

-Se tu leggessi le informazioni sulle nostre coperture...

-Ammettilo, volevi solo divertirti.

Lei si limita a sorridere, nei suoi occhi un'ombra di perversa cattiveria.

-Sei il mio passatempo preferito, Clint.

Si sporge in avanti, le labbra sfiorano solo quelle dell'uomo che ne approfitta per approfondire il contatto, ma lei gli morde il labbro, forte, troppo forte. Fa male!

Uggiola come un cucciolo ferito, ma lei non lo lascia ancora. Lo accarezza dolcemente nello stesso punto prima di alzarsi, uscire dall'ufficio e fermarsi a parlare con la segretaria.

Cose da donne, pensa, ma se davvero fosse stato il loro anniversario non se lo sarebbe mai dimenticato.

Lei sorride raggiante, non capisce se è solo una farsa o se è davvero allegra, troppo brava a fingere. Apre il primo cassetto della scrivania, un cofanetto di velluto giace impolverato all'interno.

-Non mi dimenticherei mai di noi.

Richiude il cassetto e torna alla pila di scartoffie che stava guardando prima che l'uragano Natasha arrivasse ancora una volta a sconvolgergli la vita.

NOTICINE: Ho scritto questo la notte scorsa (intorno alle due) quindi mi scuso se non è questo gran capolavoro, ma avevo bisogno di fluff e cosa meglio di questi due che (per una volta) ho voluto felici. L'idea me l'ha data un'immagine trovata su Tumblr, ringrazio infinitamente quel genio che l'ha creata e grazie per aver letto. Qui il link

http://blackrainbowstears.tumblr.com/post/98312332917/clintasha-au-the-woes-of-a-superspy-couple

Baci a tutti. Black_