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Autore: Mockingjay0522    10/01/2015    0 recensioni
“Lei.
Così bella, così fredda.
Come un mattino di pallida primavera ancora legato al gelo dell’inverno.."
(John R.R. Tolkien)
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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"Potresti abbassare la tapparella?"
"Dai che palla che sei"-dice sorridendo.
"Abbassala, cazzo"-dico.
"Perché gli hai risposto così, cazzo, stava scherzando"-subito penso.
"Ok, ma stai tranquilla, che il sole bacia i belli"-continua, sempre sorridendo.
"Sese"-sogghigno.
 
Apatica.
Fredda.
Stronza.
Inutile.
Perché non si é ancora stancato di me?
Perché ancora non si é stancato delle mie risposte di merda?
Perché continua a trattarmi come se fossi una principessa?
Mah, forse solo per divertirsi.
Ma tanto io non ci casco.
Non mi fido più di nessuno.
Non vedo più una via di fuga, un qualcuno a cui aggrapparsi per la felicità. 
Ma non ci sto neanche male più di tanto, sono abituata a salvarmi da sola.
Il mio sorriso é solo un modo per fare ginnastica, solo per non lasciare che la bocca si indolenzisca.
Perché in fondo un sorriso deve avere un 'chi' o un 'cosa' per cui esistere.
Io ho tanti 'chi' ma non un 'perché'.
Mi serve il 'perché'. 
Perché vivere?
Perché essere gentili?
Perché divertirsi?
Perché avere una passione?
Perché innamorarsi?
 
Fortunatamente il suono della campanella mi salva dai miei pensieri contorti.
Non avrei saputo dare risposta a nessuna di quelle domande.
Prima di ritirare i libri mi soffermo sul campanile e sul sole.
É un'immagine bellissima.
Ho visto poche cose belle come quella.
Il sole con i suoi raggi che fa capolino da dietro l'enorme campanile in pietre rossastre e grigie.
Mi incanto con gli occhi persi.
 
"Un grazie perché ho abbassato la tapparella solo per te no eh?"-dice mentre io sono ancora concentrata sulla scena fuori dalla finestra.
"Concentrati per rispondere bene, in fondo lui non ti ha fatto nulla, fai la gentile una volta"-penso intensamente.
"Era il minimo visto che te lo chiedevo dall'inizio della lezione e che quel sole mi dava un fastidio della Madonna"-dico con tono secco.
"Comunque grazie"-concludo.
"Senti, non è colpa mia se sei bella e il sole bacia solo te"-dice guardandomi profondamente negli occhi.
Io mi giro di scatto.
Non riesco a guardarlo negli occhi.
Mentre mi allontano rido, non so bene il perché.
Forse perché mi fa ridere la cosa che ha detto.
O perché forse sono felice.
Si, forse per quello.
Anche se in questo momento l'unico che vorrei mi baciasse é lui e non il sole.
   
 
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