Era una bellissima giornata a Quantico e l'Agente Speciale della BAU Emily Prentiss si era appena svegliata, nel suo appartamento, stiracchiandosi e posando subito lo sguardo sulla splendida creatura che dormiva ancora al suo fianco, dicesi la bellissima collega Jennifer Jareau, per tutti JJ.

Infatti le due Agenti Speciali stavano ufficialmente insieme da quasi un anno, dopo aver ottenuto il permesso dal Capo Sezione Erin Strauss, visto che le relazioni tra colleghi erano proibite e convivevano da sei mesi, durante i quali le due donne avevano iniziato a parlare di figli e matrimonio. JJ già aveva Henry, avuto dal Detective Will LaMontagne Jr., dal quale aveva divorziato dopo aver scoperto il tradimento di costui con una collega di New Orleans.

Ma il divorzio e le uscite con la mitica Penelope Garcìa, oltre che con Emily, l'avevano aiutata ad aprire gli occhi, capendo poco a poco che era proprio la mora colei che amava e che voleva nella vita sua e di Henry, tanto il piccolo l'adorava a dir poco ed Emily gli voleva bene come ad un figlio.

"Emily..." La chiamò JJ, svegliandosi, sussurrando e stropicciandosi gli occhi azzurri come il più bello dei cieli.

"Amore! Dovresti riposare, sei ancora stanca. La scorsa notte..."

"E' stata favolosa, come tutte le altre!" Sorrise JJ ed Emily fece altrettanto, arrossendo appena, fissando poi la bionda nei suoi bellissimi occhi azzurri.

Emily si stupiva sempre di quanto andasse d'accordo con JJ e di quanto si trovasse bene con lei e, ogni volta che pensava al tempo che aveva perso, si dava sempre della stupida, perchè si era giocata la felicità per troppo tempo. L'aveva spinta tra le braccia di Will, assistito alla nascita di Henry ed al loro matrimonio. Ma finalmente la bionda era diventata sua, perchè Will non si era dimostrato degno di lei, tradendola impunemente ogni volta che tornava a New Orleans.

"Sei bellissima." Sussurrò la mora con sensualità.

"Lo sei anche tu." Ribadì JJ, avvicinandosi, con un filo d'imbarazzo, perchè ogni volta i complimenti di Emily le scioglievano il cuore. "Henry dorme ancora... Possiamo rimanere sotto le lenzuola per qualche minuto ancora..."

"Volevo preparare la colazione..."

"Non preoccuparti. Prima devo dirti una cosa importante..."

"Sono tutt'orecchi." Disse Emily, sedendosi accanto a JJ, avendo notato la sua espressione seria.

"Ieri ho fatto il test di gravidanza..." Iniziò la biondina.

Le due innamorate, infatti, avevano preso appuntamento due mesi prima per fare l'inseminazione artificiale dopo aver scelto il candidato ideale ed ora la mora non vedeva l'ora di sentire le parole di JJ, preoccupata come non lo era mai stata "E... E' andato tutto bene?"

JJ esibì alla mora il suo splendido sorriso e l'abbracciò "Emily, il trattamento ha funzionato! Sono incinta!"

Anche Emily sorrise, stringendo a sè la bionda "Cosa?? Ma è stupendo! Dio, non riesco a crederci... Diventerò madre... Diventeremo madri!"

"Si! Si e non vedo l'ora di vedere a chi somiglierà il bimbo o bimba..."

"A te, sicuramente! L'ideale sarebbe se avesse la tua bellezza ed il mio intelletto, ma anche il contrario non sarebbe male." Rivelò la mora, prima di abbracciare JJ e rubarle un bacio molto dolce, che si fece subito coinvolgente ed appassionato, poi si stesero sul letto, pronte ad amarsi.

Ed entrambe sapevano che quello era il primo passo verso la conferma della grandezza del loro amore, che le avrebbe presto portate al passo finale e decisivo, il matrimonio. E non dovevano aspettare molto, l'avrebbero fatto prima della nascita del loro primogenito.