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Autore: Lovely_book    15/01/2015    0 recensioni
Ambientazione dopo la guerra contro Gea (sono sopravvissuti tutti. Perché non voglio che nessuno sua triste specialmente io )(Prima nostra ff scritta a 4 mani) questa storia parla di un personaggio imparentato con percy un segreto che Annabeth nasconde a quest'ultimo ma sopra tutto di vendetta da parte di nyx che cercherà di fare del male al parente di percy (quindi nuova profezia) molto romanticismo e azione ma anche impulsività in questa storia .
speriamo vi piaccia siate gentili e la prima che scriviamo se avete voglia scriveteci dei consigli su come migliorarla !!
Genere: Avventura, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Percy/Annabeth, Quasi tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Pov percy 

Annabeth si trovava distesa davanti a me e i suoi capelli dorati risaltavano nella calda luce del tramonto. Mi guardava con i suoi grandi occhi che ora erano di quel colore tempesta che solo in lei potevo trovare. Rassicuranti , pacati e ... Preoccupati? Qualcosa preoccupava Annabeth?
Speravo che dopo la guerra contro Gea
tutto potesse essere normale e scontato,
ma ho imparato che non potevi mai 
sfidare le Parche.
Non mi accorsi nemmeno che aveva
iniziato a parlere... "Testa d'Alghe! Mi stai ascoltando?" "Eh? Come? Certo che ti
stavo ascoltando .."dissi "A si ? Bene ripeti
ciò che ti ho detto finora " "ehm tu...
Stavi... Dicevi che che..." Annabeth
sospiro' pesantemente "sei proprio una
testa d'alghe disse con un sorriso
amorevole "scusami mi ero perso ad 
ammirare la tua bellezza " risposi io in
modo teatrale "tutte scuse " disse lei con
un finto broncio per poi scoppiare a
ridere con me a ruota . Ma il suo sorriso si
spense presto e a quel punto
mi preoccupai e chiesi :"Annabeth tutto a
posto ?"
Lei di alzo' a sedere e cominciò a fissare
il mare. "Ehm Percy devo dirti una cosa importante ecco...." cominciò, ma fu interrotta dall'urlo di Grover. "Percy!
Annabeth! Venite presto!" Io la guardai
con una muta domanda negli occhi e lei
disse: "Okay può aspettare. Sembra
importante" 
L'aiutai ad alzarsi e poi, corremmo fino a raggiungere Grover in cima alla
collina, sembrava agitato '' che é successo'' chiesi '' sta succedendo qualcosa all'entrata del campo, correte'' e così ci dirigemmo al pino di Thalia dove all'esterno un
ragazzo incappucciato combatteva con un  arpia. dentro il campo il sole stava tramontando ed era tutto sereno mentre fuori pioveva a dirotto. La poggia però non sembrava disturbare il ragazzo che combatteva , in fatti non si faceva troppi problemi e menava fendenti
schivando gli artigli dell'arpia . Corsi
verso di lui con vortice pronta a
combattere ma mi accorsi che il ragazzo
non aveva bisogno di aiuto anzi se la
cavava alla grande . Di fatto si era creata una folla attorno a loro che incitava il
ragazzo a combattere "probabilmente un figlio di ares" dicevano alcuni . Finché un urlo stridulo interruppe il tifo . L'arpia era
stata infilzata e ben presto fu solo
polvere . Urli di vittoria scoppiarono fra i
ragazzi del campo che si avvicinarono al ragazzo incappucciato ma questi si alzo e si giro verso la folla di semidei e
semidee svelando così il suo volto ..
"per tutti gli dei " esclamai: "il ragazzo è
una ragazza!"          "Ma che genio, Testa d'Alghe" Annabeth non sembrava sorpresa quanto me o
quanto gli altri. La maggior parte dei
semidei era sconcertata. Clarisse la
guardava con un sorriso di superiorità;
Leo se ne uscì con un "Per tutti i tacos e una ragazza e pure bella "
meritandosi una bella gomitata da
Calypso . oltre al fatto stupefacente che
una ragazza combattesse come un
ragazzo (a parte clarisse) lei era molto
bella come una figlia di Afrodite il che
rendeva la cosa ancora più fantastica sopratutto visto che tutti i semidei che arrivavano al campo la maggiorate delle volte non sapeva di essere un semidio ed era accompagnata dal custode ,lei invece era sola e sapeva combattere e pure con stile .cominciai ad osservarla
Aveva lunghi capelli neri lisci raccolti in
una coda coperta in precedenza dal cappuccio i suoi occhi erano di un blu oltre mare che scrutavano da testa a piedi tutti i semidei in prima fila   finché non esclamò "parlerò solo con percy jackson " brutto segno pensai davvero brutto segno se lei fosse stata una mia nemica sarebbe stato difficile da battere ma che dico ? Pensai ho attraversato il tartaro non mi farò certo battere da una ragazzina diedi una veloce occhiata a i miei amici che mi guardarono straniti 'certo come se la conoscessi e questo fosse tutta colpa mia ' jason sembrava un pesce lesso e Leo is massaggiava la parte di pelle sulla quale Calipso lo aveva in precedenza colpito . Mi feci coraggio e oltrepassai la folla che in tanto mormorava . Mi ritrovai di fronte alla ragazza era meno perfetta da vicino sudata e con le occhiaie si vedeva che era stremata . Stavo per chiederle chi fosse quando lei disse "nel sogno eri più basso" e si accascio a terra ma grazie ai miei riflessi riuscì a prenderla aveva uno strano profumo come di ...casa "jason Leo " urlai "andate a chiamare will e chirone ", mi voltai verso verso le ragazze "piper e calipso aiutate mi a portarla in infermeria " dopo che se ne andarono Annabeth mando via i ragazzi del campo e si avvicini a me ma io ero assorto dalle parole della ragazza prima di svenire 'ti ricordavo più basso' che accidenti voleva dire ? Per quanto ne sapevo non ci eravamo mai visti ma la cosa più strana era che sentivo di avere il compito di aiutarla e proteggerla .
   
 
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