Lei l’unica ragazza di cui lui si era innamorato era morta,si era messa davanti a lui per proteggerlo,per salvarlo,si era buttata tra le braccia della morte.

-Non morire Asuna!Tu non puoi abbandonarmi!-urlò Kirito mentre iniziavano a scendergli delle calde lacrime che gli avrebbero rigato il volto.

-Kirito vinci,per i nostri amici,per tua figlia e per me…perchè io ripongo tutta la mia fiducia in te-disse in tono dolce e caldo Asuna.

Kirito non poteva e non voleva perderla,lei era tutta la sua umanità.

-No!Senza di te non voglio vivere Asuna!-disse disperato Kirito il dolore stava consumando lentamente la sua anima.

Asuna sentiva le proprie forze abbandonarla ma lei doveva salutarlo e dirgli quello che pensava perchè almeno per l’ultima volta avrebbe dovuto difendere leproprie idee e le persone che amava,lei era fatta così,pensava prima agli altri e poi a se stessa.

-Kirito!Non dire sciocchezze crediamo tutti in te io compresa,vuoi deluderci…vuoi deludermi?Kirito Io Ti Amo e ti amerò per sempre quindi vinci per tutti noi e vivi per me e per nostra figlia -disse Asuna con voce decisa ma dolce.

Kirito sapeva la risposta ma non voleva abbandonarla.

-Asuna non ti deluderò e vivrò per te,per nostra figlia e per tutti quelli che ho conosciuto e che ormai non ci sono più.Ti Amo Asuna,grazie di tutto,di essere stata con me e di aver portato gioia nel mio cuore.

Il cuore di Asuna si riscaldò.Voleva baciare l’uomo che le aveva rubato il cuore ma ormai la sua anima aveva lasciato il suo corpo che si era frantumato in milioni di frammenti di cristallo che risplendevano alla luce del sole.

Asuna si era spezzata tra le braccia del ragazzo dai capelli neri e gli occhi del colore dell’oscurità.

C’era solo una domanda che girovagava nella testa di Kirito.

“Ma un angelo può morire?Il mio angelo”
 

THE END

Spero vi sia piaciuta
-Serpeverde1-