21/01/2015
1 recensioni-AIUTO!- riprovò alzando la voce per farsi sentire. In effetti riuscì nel suo intento.
Era pomeriggio e Nico era solito fare paseggiate al di fuori del Campo Mezzosangue con la Signora O'Leary,un dolcissimo segugio infernale. Nico sentì le grida e corse verso la direzione dalla quale provenivano. Una ragazza era stesa per terra, svenuta, mentre una gorgone aveva l'intenzione di ucciderla.
-Signora O'Leary! Porta la ragazza al campo e subito!-
Il grosso segugio infernale con grande fatica riuscì a mettersi in groppa la ragazza e corse verso il campo. Nico abilmente disintegrò la gorgone con un solo colpo di spada e seguì il segugio. La Signora O'Leary accascio' la ragazza per terra. Era davvero bella. Aveva dei capelli neri con morbide onde lunghi sulle spalle, la pelle era abbastanza chiara e le labbra erano di un rosso molto intenso,e non per via delle mille ferite. Nico se ne sarebbe potuto innamorare, se non fosse passato all'altra sponda. Si. Avete capito bene. Mentre lui aveva questi mille pensieri in testa la ragaza si sveglio'. I suoi occhi, dei. Conoscete i manga? Quei cartoni animati giapponesi che hanno dei personaggi con occhi grandi quanto il mondo? Ecco. Prendete la grandezza di quegli occhi come esempio, beh no forse un po' esagerato ma vedete... con il loro colore scuro risaltavano ancora di piu'. -Dove sono Jace, Clary e Isabelle?- chiese la ragazza spaventata -Chi?- chiese Nico confuso. -AH CHI SEI!? DOVE MI TROVO!- chiese urlando come se fosse posseduta da un demone. Poi lentamente poso' lo sguardo sulle sue ferite e potete immaginare a reazione. -SANGUEEE! AIUTO!- -Shh. Ci sono io tranquilla...- -Oh..-. Divenne completamente rossa e cio' era anche abbastanza evdente dalla sua pallida carnagione, e Nico questo lo noto'. Di solito alle ragazze provocava terrore, ma lei era diversa. -Riesci ad alzarti?- -Si...-. La ragazza si alzo' a stento ma trovo' appoggio sulla spalla di Nico. -Chi..chi sei?- chiese stordita. --Sono Nico Di Angelo...- -Che bellissimo nome, anche tu sei bellissimo- confesso'-Anche se staresti meglio con un po' di trucco e un fiocco rosa la' e..- La ragazza aveva sicuramente un gran mal di testa e cio' che diceva ne era la prova. -Emh si. Comunque non provarci con me okay? Perche' sono...- Nico tento' di dire qualcosa ma poi si fermo'. -Sei...?- lo incito' la ragazza. -Niente, dai. Andiamo in infermeria-. Arrivati alla loro meta Nico adagio' delicatamente la ragazza sul letto e racconto' all'infermiera, figlia di Apollo, cos'era successo. -Grazie Nico, ma purtroppo solo i Vello puo' aiutarla. Chirone ha dato il consenso a noi infermieri di usufruirne quando è necessario, quindi per favore potresti andarlo a prendere?- -Qualunque cosa- -Oh emh..e lei come si chiama?- -Non lo so...- -Dei allora glielo chiedo!. L'infermiera si giro' e vide che a ragazza stava dormendo. Nico continuava a fissarla. Non era mai stato attratto dalle ragazze ma quella era una ragazza diversa dalle altre e lui non sapeva spiegarne il motivo. -Nico, svegliati!- Nico sbattè le palpebre e si giro' verso l'infermiera -Oh scusa- -Non posso biasimarti.E' molto carina, non è vero?- Nico la fulmino con lo sguardo -Devo andare, ritornero' con il Vello-. Nico si incammino' verso l'albero di Thalia e raccolse il Vello.
-DI ANGELO! COSA HAI INTENZIONE DI FARE!?- urlò una ragazza da dietro l'albero. Nico si affaccio' e ne rimase sorpreso -Tha...Thalia!? Che cosa ci fai qui?- -Oh niente. Le Cacciatrici mi hanno concesso il permesso di stare questo giorno nel Campo, e poi cosa c'è di piu' bello nello stare seduti sul fianco dell'albero che prima eri tu in questa bellissima stagione estiva?- chiese Thalia con un ampio sorriso -Niente, credo- rispose Nico ancorà piu' confuso. -Perfetto e adesso spiegami...VUOI FAR MORIRE QUEST'ALBERO!?- chiese la figlia di Zeus furiosa. -PER L'AMOR DEL CIELO NO! Serve in infermeria!- rispose il figlio di Ade. -Mh...okay.Va' pure. Ci si rivede e...se incontri Luke di sotto, salutalo da parte mia. E digli che mi manca- rispose in modo cupo Thalia. Nico la guardo' mentre le scendeva una lacrima. -Certo.E... sicuramente gli mancherai un mondo anche tu- Lei sorrise e lui ritorno' in infermeria, poggio' il Vello sulla ragazza e aspetto' che si svegliasse. Rimase ad attendere per due ore e alla fine la ragazza sussulto'. -Hey sei sveglia finalmente- disse Nico in modo pacato -Benvenuto nel tuo nuovo mondo, il mondo degli dei- annuncio' come se ne fosse fiero. -FICO! E io di chi sono figlia!?- chiese mentre i suoi occhi brillavano. -Beh...-rispose Nico- Non sei stata ancora riconosciuta- la ragazza si rattristi'. -E quando verro' riconosciuta?-chiese speranzosa - Questo dipende dal tuo genitori divino- -Ah. E tu di chi sei figlio?- -Ade- Nico si aspettava un urlo o qualcosa del genere ma non accadde niente di tutto questo. -Immagino che tutti ti evitino...io non lo faro'!- -Oh emh...- Nico si imbarazzo'. Nessuno gli aveva mai detto qualcosa del genere. -Grazie- rispose infine. Dopo un minuto di sienzio Nico riprese a parlare -Dei, me n'ero dimenticato! Come ti chiami?- -Nyx...- rispose incerta. -Nyx? Dei non dimi che sei la dea della notte...- -No, no. Mi chiamo Nyxa. Nyxa Sharyline- rispose fiera -Il cognome è di mia mamma, fantastica donna. Mio padre non l'ho mai visto...- rispose trattenendo una lacrima. -Allora è un dio!- rispose di scatto Nico.
-SPERO SIA POSEIDONE!- rispose in modo euforico Nyxa. Il corno suono'. Era ora di cena. -Vieni Nyxa! Andiamo a conoscere gli altri e...cosa più importante: si mangia!-. Nico le afferro' un braccio e la trascino' di corsa fuori la porta dell'infermeria. Nico si avvicino' a Chirone e gli racconto' l'accaduto. -SEMIDEI! HO UN ANNUNCIO DA FARVI- disse il centauro- E' ARRIVATA UNA NUOVA SEMIDEA! SI CHIAMA NYXA!- annuncio' con un grandissimo sorriso indicandola. -Nyxa vai al tavolo di Ermes, dovrai stare con loro finche' non sarai riconosciuta- -Oh emh...non posso mangiare con Nico? Quei due fratelli mi spaventano..- disse Nyxa indicando i Fratelli Stoll. -Di norma non potrei acconsentire ma chiudero' un occhio- Chirone le fece l'occhiolino e lei sorrise abbracciando Nico che ricambio' il sorriso. Nyxa aveva 13 anni, ma aveva l'allegria di una bambina di 6. Si sedettero al tavolo di Ade e Nyxa rimase davvero sorpresa. Non c'erano altre persone. Nico era da solo. Nyxa lo fisso' e lui colse al volo la domanda -Mia sorella Bianca è morta, ma adesso non ne voglio parlare-. Nico si incupì. -Oh, beh non era mia intenzione rattristarti- disse Nyxa. Si sedettero e ordinarono. Nyxa si divertì molto a veder apparire il cibo, poi qualche ragazzo ordino' una Diet Coke Blu. -Chi razza di semidio chiede come bevanda una Diet Coke Blu?- -Percy Jackson ovvio...- rispose il figlio di Ade mentre dava un morso al suo Happy Meal. -QUALCUNO MI HA CHIAMATO?- chiese Percy sorridendo. -Ciao semidio che ordina bevande blu!- disse Nyxa ridendo e Percy si avvicino' -Io sono il re del blu mia cara. Piacere sono Percy e..Nico! Hai trovato finalmente qualcuno- disse facendogli l'occhiolino. -Zitto Jackson e, Nyxa lui ama il blu perche' e' figlio di Poseidone- rispose in tono noioso. -IN PERSONA! DOMANI TI PRESENTERO' ANNABETH! E' SIMPATICISSIMA E ANDRETE MOLTO DACCORDO! Adesso devo andare...ci si rivede!- e si allontano'. -chi è Annabeth?- chiese Nyxa. -La ragazza di Percy- rispose il figlio di Ade. Nyxa percepì la tristezza di Nico. Ecco cosa era. -Nico...ho capito cosa sei- -Come hai..?- -Ho sentito la tua tristezza e ho ripensato alla conversazione di oggi- -SE LO DICI A QUALCUNO IO..- -Tranquillo tranquillo, nessuno sapra' che lui ti piace- -Promesso?- -Promesso- rispose Nyxa con un grandissimo sorriso.
Finito di mangiare si organizzo' un falo ma Nyxa non venne riconosciuta. Mentre tutti cantavano lei si allontano' e si avvio' verso la cabina di Ermes. -Nyxa!- era Nico. -che ti è preso! Dai vieni!- -Sono stanca...- -Ma..- Nico non termino' la frase perche' il corno suono, come per dare la vittoria a Nyxa. Era ora di andare a dormire. Nico aspetto' che Nyxa entrasse nella cabina e le diede la Buonanotte, dopodiche' entro' nella propria di cabina, si sdraio' sul letto e pensò "Nico non ti innamorare di lei. NON PUOI. Ti prego..." e gli scesce una lacrima.
-AIUTO! AIUTO!- era la voce di Nyxa.
Nico sussulto' e prese la spada.