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Autore: belivie and dream    23/01/2015    3 recensioni
Perché a volte può anche succedere che ciò che pensi non accadra mai, inaspettatamente, accade.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Arizona Robbins, Callie Torres
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
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Allora non so esattamente come si scriva una storia né tanto meno come potrei scrivere una FF, ne ho lette così tante che ho paura che scriverne una risulti simile alle altre. Ma voglio provarci lo stesso quindi.... buona lettura ! Amavo i bambini. Dio, li amavo e li amo così tanto. Amo più di tutto prendermi cura di loro nelle difficoltà più grandi, per questo studiavo chirurgia pediatrica e per mantenermi gli studi lavoravo come cameriera. Lei veniva spesso nel nostro ristorante a mangiare ,insieme a sua figlia. Da quelle poche volte che abbiamo parlato ho capito che è separata, che il suo express marito vive all'estero , che è un eccellente chirurgo ortopedico e che vive da poco qui a Seattle. Chi è lei? Beh lei è ...lei è Lei. È un angelo . È latina, capelli scuri, occhi scuri, pelle ambrata, corpo da favola, labbra carni.. dio quante volte ho immaginato di baciarle quella labbra. Lei è semplicemente perfetta e non parlo solo per la bellezza, no.. lei è qualcosa di più. Lo vedo dai suoi occhi , dalla luce che hanno i suoi occhi. Da come parla, da come si pone.. credo che certe cose non si possono spiegare.. te le ritrovi lì davanti e ne rimani incantato. Senza parole. Rimani a fissarle e a chiederti come può essere possibile che al mondo esistano cose così perfette. Perchè si, la perfezione esiste, con tutte le sue imperfezioni, ma esiste. Avete presente quella frase che dice "non le dicevo niente, la guardavo e me ne innamoravo?" Beh, questo era quello che mi stava succedendo . Quella sera arrivò al ristorante. Era sola, strano, ed era stanca. Mi avvicinai a prendere l'ordinazione. "Ehi ciao Callie!" Le sorrido e lei ricambia a sua volta con una sorriso...dio quel sorriso era capace di mandare il mio cuore in tilt. A dire il vero ogni cosa che faceva o diceva mi mandava in tilt. "Ciao Arizona ! Come stai? " "Bene.. tutto bene.. " in realtà avrei voluto dirle: beh ora che ti vedo va decisamente molto bene. Continuava a guardarmi. È strano il modo con cui mi guarda questa sera, è.. diverso. "Sei sola questa sera.. " "Oh.. si.. Si. Sofia è in vacanza da suo padre. Quindi si, sono sola" "Non si è mai soli, per quanto assurdo possa essere , c'è sempre qualcuno al nostro fianco anche se non sempre ce ne accorgiamo.. " rispondo, senza neanche rendermi conto di ciò che avevo avevo detto. Quella frase non c'entrava proprio nulla. Lei mi guarda come se volesse capire di più, ma non le do il tempo di chiedermi niente.. le chiedo cosa vuole che le porti, prendo l'ordinazione e continuo il mio lavoro. Ogni tanto ci guardavamo, ci scambiavamo degli sguardi complici, ma non ho mai pensato che potevo interessarle, nonostante non ci fosse stata mai nessuna che mi aveva rifiutata. Dopo circa un oretta si alza per pagare e alla cassa ci sono proprio io in quel momento. Avrei voluto dirle "ehi tranquilla offro io questa sera", ma come potevo farlo? Non potevo dirle ciò che provavo per tanti motivi, quello più fondamentale e ovvio era che aveva una bambina.. e poi, se non fosse interessata alle donne? Si c'è una prima volta per tutto, ma questo è solo un banale modo di dire. E poi io non sono persona da relazioni serie.. si credo nel vero amore ,ma credo anche che per amare ci vuole molto coraggio ed io... io scappo ogni volta che c'è un problema. Ero persa ormai nei miei pensieri, quando una voce mi riporta alla realtà..la sua voce. "Arizona ?? Ci sei? " mi passa la mano davanti agli occhi come a volermi svegliare da un ipnosi. "Mmh? Che? Oh si.. il conto.. tieni ecco lo scontrino" rispondo distrattamente . "Va tutto bene? Mi sembri un po' "persa" questa sera.. " sembra sia preoccupata per me.. "Ma si si.. va tutto bene sono solo un po stanca. Lavoro poi università poi ancora lavoro.. ho bisogno di staccare un po'". "Già.. immagino non dev'essere facile.. stacchi molto tardi questa sera? " quella domanda spunta dal nulla. Perchè mi stava chiedendo se staccassi tardi? Voleva forse fare un giro insieme o magari... no! Ma come posso lontanamente pensare che è per questo?! Devo smetterla con tutte queste paranoie. "Mmh no tra circa un oretta. " non le chiedo neanche il perché mi avesse fatto quella domanda ..lei annuisce, mi sorride come sempre, mi saluta a va via.. Finisco il mio lavoro più tardi del previsto e sono esausta. Non mi reggo più in piedi. Ho solo voglia di arrivare presto a casa e buttarmi sul letti, ma qualcosa, anzi qualcuno di assolutamente inaspettato, mi aspetta fuori. È Lei. Dio è lei. Aspetta, aspetta, potrebbe essere li per qualsiasi altro motivo perchè dovrebbe aspettare proprio me? Però si sta avvicinando a me. Che faccio? Niente. Mi avvicino anche io. "Arizona, meno male che dovevi finire nel giro di un oretta eh" lo dice in modo ironico, vuol dire che stava aspettando davvero me? "Ehm.. si.. si ho finito più tardi del previsto. Che ci fai qui? " " Veramente ti stavo aspettando" scrolla le spalle e risponde come se la risposta fosse ovvia. "Mi stavi aspettando? E perche mai?" sono nervosa, imbarazzata, confusa.. "Pensavo che magari potevamo fare un giro o mangiare qualcosa, scommetto che non hai toccato cibo ancora.. " anche lei è un po imbarazzata. "No.. in effetti non ho ancora mangiato, ma tu si.. hai ancora fame?! " che razza di domanda è??? Lei scoppia a ridere .. "Diciamo che potrei ancora aver fame se questo vuol dire stare un po con te." Cosa ha appena detto ?! Vuole stare un po con me? Resto immobile e spalanco gli occhi . "Arizona ?? ..scusami forse sono stata troppo schietta ..quello che volevo dire è che voglio un appuntamento con te..anche un altro giorno , questa sera sei palesemente distrutta.. " sgrano ancora di più gli occhi. Non so che fare né cosa dire, eppure la domanda non è difficile. Mi ha chiesto un appuntamento. Per una volta, per una sola volta in vita mia, faccio agire il mio istinto ..mi avvicino e la bacio. Così all'improvviso. Ho sempre immaginato di darle un bacio da film, romantico, magari sotto le stelle in riva al mare. Ma al diavolo tutto. Voglio baciarla ora è lo sto facendo ! E non ci credo. Le sue labbra sono davvero molto morbide, avvolgono perfettamente le mie e hanno un sapore dolce. È un bacio molto delicato e lei.. lei sta ricambiando! Le sue mani sono sui miei fianchi mentre le mie tengono il suo viso attaccato al mio. Mi stacco per guardarla negli occhi "Scusami, forse avrei dovuto aspettare il nostro primo appuntamento e lo so magari ti sembrerà assurdo tutto questo, ma vedi è da quando hai messo piede in quel ristorante che io non riesco a toglierti dalla testa. Mi mandi completamente in confusione con un solo sguardo.. mi sudano le mani quando devo prendere la tua ordinazione e ora tu mi hai appena chiesto un appuntamento e.. Mi piaci. Ecco, l'ho detto tu mi piaci molto ed io.... " mette un dito sulle mie labbra "Shhh.. non dire più niente. Abbiamo ancora il nostro appuntamento per parlare e raccontarci tutto.. forse abbiamo bruciato la tappa del bacio, ma.. anche tu mi piaci Arizona, tanto." Ok. Questo è decisamente un sogno che diventa realtà. La bacio di nuovo,questa volta è un bacio più passionale.."Arizona non vorrai bruciare proprio tutte le tappe? " alza io sopracciglio, io sono imbarazzata, arrossisco e scuoto la testa sorridendo. "Tieniti libera per domani, abbiamo il nostro primo appuntamento. " Mi da un lieve bacio sulla guancia e se ne va. Io non ho mai creduto fino in fondo a niente, non ho mai affrontato grandi cose per quanti riguarda i sentimenti, non ho mai avuto una relazione che durasse più di una settimana con una persona. Ma tutto ciò era prima, prima che incontrassi l'amore della mia vita. Ora io e Calliope viviamo insieme e siamo innamorate ogni giorno di più e tutta questa storia mi ha fatto capire che se c'è anche la più minuscola possibilità che qualcosa possa accadere beh.. fa si che che accada. E mi sbagliavo, c'è sempre una prima volta se ci credi davvero. Fai agire il tuo istinto anche se sbaglia. E cosa più importante, credi nell'amore. Sempre! Eccomi qui.. è una storia molto banale ed elementare lo so, ma essendo la prima non volevo buttarmi in qualcosa di più impegnativo. Perdonatemi tutti gli eventuali errori.. grazie a chi leggerà è a chi magari recensirà. Accetto molto volentieri le critiche , mi aiutano:) ciao!
  
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