È la Morte a nascondere i più orrendi segreti,
è lei a regalare i sonni più inquieti,
se fuggi di sangue verrai bagnato,
vai con lei, ma non sarai più fortunato.
Tic toc, suona l'orologio della Morte,
legate a terra le sue catene più non sono,
deve trovarti, e chiuder le tue tue porte,
un consiglio, non sprecare questo dono.
Il tempo è scaduto,
il tuo spirito ormai perduto,
alla pena sfuggire più non puoi,
in questo mondo non esistono eroi.
La tua anima è segnata triste uomo,
è arrivata l'ora della tua sperata quiete,
ma quando sarà Pace quel che attende di mostrarsi,
io non sarò più il Creatore.