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Autore: BrokebackGotUsGood    28/01/2015    2 recensioni
Quando la vita decide di privarti brutalmente della cosa che più ami al mondo, ti sembra di precipitare in un abisso senza fine, di non avere più una valida ragione per andare avanti.
Cerchi di aggrapparti disperatamente all'immagine sfocata di un futuro in cui sarai riuscito a voltare pagina, ma a volte non è così semplice ricominciare, non senza ciò per cui ti svegliavi ogni mattina, che ti dava la forza di rialzarti dopo ogni caduta, che illuminava ogni tua giornata.
Forse, però, anche dietro la più grigia delle nuvole può nascondersi un raggio di sole.
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'A love that will never grow old'
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Not a day goes by

-Two years later-







Più i mesi passavano, più Jake sentiva l'impellente e soffocante bisogno di occupare la sua mente con pensieri che riguardassero un copione da imparare a memoria o la giusta tonalità di voce da usare in una scena complicata, e non più ricordi di una vita passata a cui era inutile continuare ad aggrapparsi, per quanto fosse tremendamente difficile lasciarli andare. 
Doveva cambiare aria, riaprire i contatti con il mondo e, soprattutto, continuare a fare ciò che amava, perché sapeva che quella sarebbe stata la migliore delle distrazioni.
E così aveva fatto: si era buttato a capofitto nel lavoro, accettando subito e di buon grado il ruolo da protagonista in un film che gli avevano rivelato essere piuttosto impegnativo, poiché richiedeva un lungo periodo di allenamento in palestra, la maggior parte delle scene sarebbero state d'azione e le riprese sarebbero durate mesi e mesi. Esattamente ciò che faceva al caso suo.
In effetti era stata piuttosto dura, aveva dovuto mantenere un ritmo sfiancante e quasi non aveva avuto un attimo di respiro, ma era riuscito nel suo intento: non aveva pensato ad altro che alla buona riuscita del film, lottando ogni giorno contro ogni istante di debolezza e impedendo ai ricordi di riaffiorare.
Ma una volta terminata la post-produzione e dopo essere tornato alla vita normale, non era stato abbastanza forte da lasciarsi tutto alle spalle.
Semplicemente non ce l'aveva fatta.
Era stato come essere catapultato nella realtà dopo un lungo soggiorno in un mondo parallelo, e l'impatto era stato terribilmente doloroso: tornare in quella casa, dove aveva passato interi mesi a versare lacrime su ciò che aveva perso, gli aveva trafitto il petto come una lama, soprattutto perché a volte si era ritrovato a pensare che ci fosse ancora qualcuno che lo stava aspettando, qualcuno da riabbracciare, qualcuno a cui raccontare l'esperienza sul set: c'era la sua famiglia, questo sì, ma mancava sempre quel qualcosa di fondamentale, un vuoto che non era ancora in grado di colmare.
Solo dopo un altro anno aveva ricominciato a respirare.
Nel 2010, la sua vita aveva iniziato ad essere più sopportabile, tutto sembrava starsi lentamente ristabilizzando e il mondo stava riacquistando i suoi colori originari, non quel grigio opaco di cui i suoi occhi lo avevano dipinto; era persino riuscito ad avere qualche relazione (anche se nessuna di esse si era rivelata una scelta azzeccata) e il sorriso, anche se non solare e luminoso come un tempo, aveva più volte incontrato le sue labbra.
Ma non passava un giorno senza che pensasse a Heath.



 
Got a picture of you I carry in my heart
Close my eyes to see it when the world gets dark
Got a memory of you I carry in my soul
I wrap it close around me when the nights get cold.



Forse sto cominciando a ricordare cosa significhi vivere.
Non posso dire di star bene, ma...inizio a pensare che per me ci sia ancora una speranza.
Mi sto riadattando allo stile di vita a cui ero sempre stato abituato, non sembro più un automa privo di qualunque facoltà vitale e, cosa di cui mi sono piuttosto meravigliato, non piango ormai da mesi.
Spero che tu sia orgoglioso dei miei progressi.
Conoscendoti, però, avresti parecchio da ridire sul fatto che lavoro troppo e che non ho mai un minuto da dedicare a me stesso (anche se tu non eri da meno, credimi), ma se ho preso questi ritmi un motivo c'è e penso che tu lo conosca anche troppo bene: avevo bisogno di distrarmi, dovevo tenermi impegnato con qualcosa che mi impedisse di precipitare di nuovo sul fondo, che mi facesse svolgere un'attività diversa dal rimpiangere i momenti passati insieme o dal chiedermi inesorabilmente perché una cosa tanto orribile fosse accaduta a me.
E ci sono riuscito, almeno in parte.
Anche se ammetto che Prince of Persia non è stata esattamente la mia miglior scelta cinematografica, mi ha aiutato a concentrarmi su qualcosa che non fosse ciò che era diventata la mia vita da quando non ci sei più.
Nonostante tutto, però, mentirei spudoratamente se dicessi che non penso mai a te, a noi, a ciò che eravamo e che avremmo potuto essere: non passa giorno senza che io ricordi con un nodo alla gola le tue labbra, i tuoi occhi e il tuo sorriso, desiderandoli e volendoli ancora come non ho mai voluto nient'altro, come l'aria che respiro, come i raggi del sole nel profondo dell'inverno.
E non passa giorno senza che l'immagine del tuo viso mi riempa il cuore, l'anima, ogni parte di me, e mi avvolge e mi protegge quando il mondo è troppo buio, o le notti troppo fredde.



 
I still wait for the phone in the middle of the night
Thinkin' you might call me if your dreams don't turn out right
And it still amazes me that I lie here in the dark
Wishin' you were next to me, with your head against my heart...



Ancora non riesco a credere che siano passati due anni.
Sembra troppo poco, ma allo stesso tempo un'eternità.
Troppo poco perché il vuoto della tua assenza sembra gravare su di me da secoli, così come il manto di tacita solitudine in cui sono avvolto; un'eternità perché è come se non fosse passato un solo giorno dall'ultima volta in cui ti ho stretto tra le braccia, i nostri respiri ad unirsi, ringraziando il cielo per avermi concesso il dono del tuo amore, ciò che di più vero e meraviglioso avesse mai potuto capitarmi.
L'amore di cui ho cercato un'infima scintilla in altre persone, ma rendendomi conto ogni volta che nessuno, donna o uomo che fosse, avrebbe mai potuto reggere il paragone con quello che eri tu per me.
Come puoi vedere, il fatto che io non mi barrichi più in camera per evitare ogni contatto con la gente non significa che la nostalgia e la malinconia non facciano più parte di me, se non tutto il contrario: mi manchi, amore mio, e questo non credo che potrà mai cambiare, qualunque cosa io tenti di fare.
Sai...a volte spero ancora di sentire lo squillo del telefono nel cuore della notte, pensando che potresti chiamarmi come facevi quando non riuscivi a dormire, o per dirmi che presto tornerai a casa, perché...Dio, non sai quante volte resto sveglio immerso nel buio della stanza, desiderando ancora che tu sia accanto a me, con la tua mano stretta nella mia e la fioca luce della luna che accarezza il tuo profilo...
Sì, certe volte mi abbandono ancora a questi pensieri, ma la cosa positiva è che, a differenza di due anni fa o anche solo dell'anno scorso, ora riesco ad addormentarmi.
E a svegliarmi la mattina con una speranza per il futuro.



 
If you asked me how I'm doin' I'd say just fine
But the truth is baby, if you could read my mind
Not a day goes by that I don't think of you
After all this time you're still with me, it's true
Somehow you remain locked so deep inside
Baby, baby, oh baby, not a day goes by...



Tacevamo, limitandoci ad ascoltare lo scroscio dell'acqua del fiume fuori dalla roulotte e i nostri battiti ancora accelerati, con la luna e gli abeti come unici e silenziosi testimoni della travolgente passione a cui ci eravamo lasciati andare, tra le cui braccia ci eravamo abbandonati come ad un irresistibile richiamo tentatore.
Io avevo smesso di chiedermi se fosse giusto o sbagliato, se fosse davvero ciò che avrei voluto nella mia vita o che avrebbero voluto gli altri: avevamo percorso insieme quella lenta e meravigliosa discesa in un mondo che era stato solo nostro per quegli istanti, in cui tutto il resto era stato lasciato da parte, e non avevo ripensamenti.
-Resta con me, stanotte...-.
Un flebile sussurro che sfugge dal morbido delle tue labbra, risuonando nell'aria come la più dolce delle note e facendo nascere un brivido sulla mia pelle.
Lascio un bacio sulla tua fronte ancora leggermente imperlata di sudore, e tu chiudi gli occhi a quel breve contatto, per sentirlo raggiungerti nel profondo, per sentirlo avvolgerti il cuore.
-Non vado da nessuna parte-, rispondo, stringendoti di più come per darti conferma delle mie parole.
Ed era così: da allora in avanti non sarei mai più andato da nessuna parte, senza di te.



Jake si svegliò di soprassalto, respirando affannosamente; si guardò in torno e, dopo esser riuscito a distinguere i contorni degli oggetti nell'oscurità, capì di trovarsi in camera sua, e non in una roulotte, non tra i monti del Canada, non con Heath stretto al suo corpo.
Era da un po' di tempo che non faceva sogni di quel tipo, ma era stato uno sciocco a pensare che le immagini del passato non sarebbero più rimerse: nonostante le cose stessero andando meglio per lui, mancava ancora tanta strada da percorrere affinché riuscisse a voltare pagina.
Così tanta da non vederne il fondo
.



 
Minutes turn to hours, and the hours to days
Seems it's been forever that I've felt this way...





 
Lonestar - "Not a day goes by"
   
 
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