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Autore: australians_idiots    28/01/2015    0 recensioni
There's no telling where we''ll be in a day or in a week
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You say life is a dream where we can't say what we mean
Maybe just some roadside scene that we're driving past
There's no telling where we'll be in a day or in a week
And there's no promises of peace or of happiness


Well is this why you cling to every little thing 
And pulverize and derange all your senses 
Maybe life is a song but you're scared to song along
Until the very ending


Lux era in casa a preparare le sue cose. Appena finì decise di uscire, per fare una passeggiata. Voleva dare un addio a quel quartiere in cui era cresciuta e che avrebbe lasciato nel giro di mezz'ora. 
Si mise a camminare. Sorpassò il parco in cui andava sempre a giocare con i suoi amici e il negozio di dolciumi dove, quando ero più piccola, spendeva sempre la sua paghetta.
Dopo nemmeno 5 minuti arrivo lì davanti. Quella casa. Quanti ricordi. 
Varcò l'entrata, il cancello era aperto, stavano facendo dei lavori. 
Arrivò fino alla porta e lesse la targhetta che era attaccata sotto il campanello: Clifford-Henderson.
Quando entrò in casa, salì immediatamente le scale che portavano al piano di sopra. 
La porta della sua camera era chiusa e rimase a fissarla per un attimo.
Era piena di adesivi di band come i Green Day, che adorava, e anche delle sue X, che erano come un marchio di fabbrica per lui. Al centro della porta c'era un grande cartello con su scritto no entry e sotto un foglio attaccato con il nastro adesivo: Solo la mia luce può entrare senza il mio permesso.
Si avvicinò alla maniglia e appena aprì la porta sentì il suo profumo, cocco. Lux amava il cocco e, quando Michael l'aveva scoperto, aveva iniziato ad usare solo shampoo al cocco, per lei. 
Sicuramente da quel giorno nessuno aveva più avuto il coraggio di aprirla. 
Michael era morto. Ormai erano passate più di due settimane ma, più passava il tempo e più il dolore aumentava. Una sera mentre stava tornando a casa in macchina fece un incidente e, morì sul colpo.
Lux si sedette sul letto e chiuse gli occhi. In quella stanza erano successe moltissime cose. In quella stanza avevano fatto l'amore per la prima volta e si erano detti il primo ti amo. I ricordi erano così dolorosi.
Le vennero in mente anche tutti quei pomeriggi passati ad aiutarlo a tingersi i capelli, lui adorava colorarsi i capelli. Michael diceva sempre: La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità.
Lux amava tutto di lui, la sua risata, il suo sorriso, i suoi stupendi occhi verdi, la sua voglia di scherzare in ogni momento. Voleva sempre riuscire a sdrammatizzare la situazione, in ogni circostanza.
Quando riaprì gli occhi vide, sul comodino, una sua foto. L'aveva scattata lei. Era natale, Michael in quel periodo aveva i capelli blu e viola, li aveva tinti così sotto consiglio di Lux perché diceva che gli sarebbero stati meravigliosamente e infatti era così. Stava scartando il suo regalo e aveva un grandissimo sorriso sul volto. Gli aveva regalato una chitarra, sopra di essa c'erano gli
autografi di tutti i componenti dei Green Day. Per poco Michael non si era messo a piangere dalla felicità. 
Lux guardò fuori dalla finestra ed iniziò a piangere. Gli mancava come l'aria, per quel preciso motivo i suoi genitori avevano deciso di trasferirsi in California. Rimanere a Sidney sarebbe stata troppo dura.
Quando uscì dalla stanza e scese le scale incontrò Karen, la madre di Michael, che le andò incontro e l'abbracciò. 
- Si forte tesoro mio, so che è dura, ma non farti abbattere. Michael ti ama e ti amerà per sempre -
- Anch'io lo amerò per sempre - 
Karen andò un attimo in salotto e poi tornò con una collana in mano.
- Michael voleva regalartela per il tuo compleanno -
Era una collana con un ciondolo a forma di stella. Sopra c'era incisa una frase: Solo io possiedo la stella più luminosa. Ti amo, Mikey.
Dopo averla salutata uscì da casa Clifford e tornò a casa sua. 
I suoi genitori erano già in macchina e stavano aspettando solo lei per partire. Salì e mentre andava via passò di nuovo davanti a casa di Michael. Le sembrò di vederlo di nuovo, lì, con i suoi capelli rossi scompigliati che toccava sempre per poterseli rimettere a posto, il suo piercing al sopracciglio, i suoi 
Ray-Ban neri e il suo immancabile sorriso che illuminava le giornate di Lux.
- Addio amore mio - pronunciò lei, guardando la sua collana, prima di oltrepassare casa sua.

Trovare qualcuno da amare ed essere ricambiati è una cosa meravigliosa. Ma trovare l'anima gemella è veramente il paradiso. L'anima gemella è una persona che ti capisce come nessun'altra, che ti ama come nessun'altra, che sarà lì per te sempre, qualunque cosa succeda. Dicono che niente dura in eterno, ma io credo fermamente che per alcuni l'amore continui a vivere anche quando non ci sono più.

 

 

  
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