Avevo conosciuto tante donne da bastarmi per tutta la vita, e pensavo che avrei desiderato conoscerne altre per tutta la vita ma quando conobbi lei, quando i nostri sguardi si intrecciarono ho capito da non avrei più desiderato nessun'altra donna.

Lei, splendida, come una stella, lei piccola e minuta, lei pura come una goccia d'acqua, pura come io non ero mai stato.

I capelli castani ramati , morbidi boccoli al profumo di fragola, e il suo viso pallido che arrossisce ai miei complimenti.

Le sue labbra morbide e calde quando incontrano le mie, quando mi avvicino al suo viso rubandole una risata, poi il rossore che invade le tue guance e gli occhi color cioccolato si fanno lucidi.

Non posso fare a meno di pensare al tuo petto che sento abbassarsi e alzarsi più velocemente e quando si alza va a toccare il mio , penso alle tue labbra arrossate dai miei baci .

Ti bacio il collo , vedo la tua pelle, così bianca e candida, come sabbia di un isola deserta, le tue gambe troppo scoperte da quell'abitino, una mia mano si posa sulla tua gamba sale leggermente, so che non potrei ma non resisto. Sfioro il bordo delle tue mutandine e proprio quando mi impongo di separarmi da te un tuo gemito mi blocca li, mi toglie il respiro e il mio cuore mi avverte che sta per scoppiare.

Cavoli sono un uomo che nella vita ne ha fatte tante, eppure davanti a lei torno bambino, davanti a lei il mio respiro accelera e i miei occhi cercano solo i suoi.

Ti guardo anche ora, ti ho attaccato al muro dell'albergo in cui soggiorno, e il tuo viso timido è bellissimo, ti bacio e le mie mani si vanno ad appoggiare sui suoi fianchi, ti desidero da impazzire, ti prendo tra le braccia e ti porto fino al letto. Ti faccio stendere mentre i miei baci ti avvolgono il collo, il tuo vestito scende lasciando scoperto il tuo petto con le mani lo faccio calare ancora un po, vedo il tuo seno dal reggiseno di pizzo mi sento eccitato come un ragazzino alle prime armi, slaccio il reggiseno con le mani che tremano un po, i tuoi occhi mi guardano felici ed emozionati e ciò se possibile mi eccita ancora di più, amo il tuo pudore, la tua timidezza, amo questo tuo essere sensuale con gesti casuali che, lo so che non lo fai volontariamente, mi eccitano in una maniera assurda.

Libero il tuo seno e lo prendo in mano, stupendomi della sua bellezza, lo bacio e ti sento gemere al mio tocco, poso una scia di baci che mi riportano al tuo collo, alle tue labbra, ti sfilo completamente il vestito e ti vedo nuda, solo le mutandine in pizzo velano il tuo corpo, mi perdo ancora sul tuo seno, muoio dei tuoi gemiti, del tuo rossore e del tuo respiro veloce come il mio, è un mio gemito a morirti sulle labbra quando la mia mano scosta l'elastico della tue mutandine, entro in te con due dita e gioco facendoti impazzire, la tua mano sui miei capelli e tuoi gemiti ,il tuo inarcare la schiena ad ogni mio tocco , mi fanno capire quando ti faccio effetto, il mio corpo reagisce a tutto questo in un modo che credevo impossibile ormai.

Smetto quando sento che stai per venire, mi guardi negli occhi e mi togli anche tu la camicia e poi i pantaloni , rimango nudo davanti a te e sento la tua mano che percorre il mio corpo, il mio sesso e sento il tuo petto toccare il mio tanto siamo vicini, ci sdraiamo e io mi ti allargo appena le gambe in modo da sistemarmi tra di esse, ti guardo, sei bellissima in questo momento più che mai, poi mi tuffo sulle tue labbra mentre entro dolcemente in te, inizio a spingere e i nostri gemiti colorano l'aria, ti tengo i fianchi per poter entrare meglio in te, ti sento morire sotto le mie labbra e ad ogni mia spinta.

Veniamo insieme tra quelle lenzuola che sanno d'amore, tra gemiti e carezze, già coscienti che è iniziato qualcosa di grande, che il nostro amore era già reale, e che lo sarebbe stato per sempre.