SPIN THE BOTTLE

Quella sera erano tutti seduti a casa di Nick, al centro una bottiglia di vetro ancora piena di Vodka, i genitori del ragazzino sarebbero tornati solo la mattina dopo.
- Allora ragazzi, il gioco funziona così - disse il quattordicenne - Si fa girare la bottiglia e quando si ferma su qualcuno l'ultimo puntato dalla bottiglia dovrà decidere un Obbligo da far fare, se si rifuta l'obbligo bisogna bere un sorso di Vodka -
Ci fu un sussulto tra le ragazze sedute in cerchio, i maschi si limitarono a qualche sorrisino divertito.
Leonardo vicino al suo migliore amico Dave sedeva a gambe incrociate guardando Lily che chiacchierava con un amica dall'altra parte del cerchio e prima che potesse accorgersene la bottiglia iniziò a girare intondo.
Sussultò su Arianna, sembrava si stesse quasi per fermare su Dave ma alla fine puntò definitivamente su Leonardo.
Il ragazzo nascose con una piccola risata il fatto che fosse preoccupato del suo prossimo Obbligo.
Nick si sfregò le mani e gli occhi verdi furono illuminati dalla scarsa luce del salotto.
- Bene, il primo obbligo lo decido io, okay Leo? - chiese con aria spavalda, Leonardo annuì sperando che l'amico non gli chiedesse nulla di troppo serio.
Lily ora stava attenta e lo fissava con i suoi occhi azzurri accennando un sorriso incoraggiante, il ragazzo arrossì un poco e riprese a guardare Nick.
- Allora, cosa potrei fare? - penso ad alta voce il ragazzino.
Leonardo si mordicchiò le unghie nervoso.
L'attesa durò un po' ma alla fine Nick espose la sua sentenza finale - Devi baciare Lily - esclamò.
Leonardo ebbe un sussulto e fissò per un attimo la ragazza che si tirava indietro i capelli mostrando la carnagione chiara.
Arrossì e sentì un forte calore e un'improvvisa nausea.
- Se non vuoi farlo puoi sempre bere la Vodka - disse Nick sorridendo, probabilmente sapeva già tutto.
- Accetto - disse Leonardo cercando di assumere il tono più sicuro che poteva e sorrise con nonchalance all'amico, questi lo fissò e fece un cenno con la testa come a indicare di sbrigarsi.
- Bene allora - sospirò il biondino.
Lily si avvicinò verso la bottiglia e la stessa cosa fece lui, ma con meno sicurezza.
- Baciatevi - rise Nick impaziente. Leonardo si girò verso Dave che guardava attento la scena.
Il ragazzo guardò negli occhi Lily e le accennò un sorriso, questi ricambiò poi storse leggermente la testa e socchiuse gli occhi.
Leonardo alzò le sopracciglia impacciato e lasciò che lei si avvicinasse senza muovere un muscolo, il suo corpo era completamente irrigidito dalla paura, le mani iniziavano a tremare, le strinse in due pugni per non darlo a vedere agli amici intorno.
Dentro di lui un calore immenso lo stava quasi facendo svenire.
Lily si avvicinava sempre di più, poteva sentire il suo respiro calmo sul piccolo naso.
Leonardo si fece forza e allungò il collo verso di lei.
Le loro labbra si incontrarono appena ma questo bastò per far passare un brivido lungo la schiena del ragazzo.
Lei dolcemente prese la mano di Leonardo intecciandola con la sua con un semplice gesto.
Il baciò durò pochi secondi e poi i due si staccarono, Leonardo guardava il pavimento imbarazzato e lei tolse timidamente la mano dalla sua guardandolo negli occhi cercando di capire la sua reazione.
Poi si allontanò al suo posto e lo stesso fece Leonardo e mentre Nick lo guardava fiero della sua opera il ragazzino si sfiorò le labbra ancora un poco emozionato.






ANGOLO AUTRICE:
Okay, eccomi qua con un'altra storia riguardo Leonardo e Lily, che è, un personaggio a metà di mia invenzione, Leonardo una volta aveva parlato della prima ragazza di cui si era innamorato come di una ragazza castana con gli occhi azzurri, non aveva citato il nome che ho invece inventato io.
Però il pensiero di lui da piccolo che si innamora di una ragazza qualunque provando le stesse emozioni che noi comuni mortali proviamo, in un contensto normale come la casa di un ragazzo, mi piaceva molto.
Quindi ecco la storia, spero vi sia piaciuta e se vi va recensite <3