Lama Traditrice
Abbassato è il volto mio sconfitto,
dalla vita,
dalla sfida postami dalla divina volontà.
Non basta indomito coraggio
per l’animo mio codardo,
e bastare non possono
la retorica e la dialettica,
ormai armi obsolete e nere.
Qui, in questo mondo evoluto,
trasformato irrimediabilmente
non è il corpo mio fragile,
e il tempo fugace è un’eterna
macchia non più invisibile.
Storpio è il mio cuore,
privo di vita e di speranza.
La ricerca di quella aspirata,
agognata, sublime,
indegna redenzione
è vana.
Scocca inesorabile
la lancetta traditrice,
e un assordante frastuono
non fa rinsavire l’anima mia,
dannata e colpevole.
L’orologio di questa vita,
oscena, turpe, peccaminosa
oh, dannato me,
che illude anche la mia mente corrotta,
non è altro che un fuoco,
prima lucente e potente,
ma dopo debole e infermo.
Scocca l’ora,
e arrivo.
Scocca l’ora,
e abbasso il viso.
-PrioIncantatio