Baciata dal fuoco





Era bellissima.

La pelle bianca come neve, gli occhi chiusi nel sonno, le forme sinuose del corpo appena mascherate dalle pellicce, le piccole mani ancora contratte come a incoccare l'ennesima freccia, le labbra appena dischiuse, quasi un accenno del sorriso provocatorio da cui era esasperato ed affascinato ad un tempo.

Ma la cosa più straordinaria di tutte erano i suoi capelli.

Di un colore incredibilmente acceso, meravigliosamente caldo nel gelo del Nord, fluenti...

Alcune ciocche fluttuavano in base ai capricci del vento, refoli d'aria le facevano torcere su se stesse, in una parvenza di vita.

I capelli rosso fuoco di Ygritte parvero tramutarsi in fiamme danzanti intorno al suo viso. Sembravano quasi baciarla con voracità sulla pelle candida, sulle labbra esangui. Il suo lieve accenno di sorriso si allargò all'inverosimile nell'aria tremolante di calore, fino a scoprire i denti, tutti i denti. La pelle si copriva di vesciche, si scioglieva, si arrossava e si anneriva, fino a dissolversi nel fumo e nel fuoco.

“E dopo la pelle si dissolse la carne. Alla fine, non rimase altro che il teschio e lo scheletro.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nota dell'autore: questa ff è stata scritta per la Battaglia Navale di Pseudopolis Yard, le cui regole sono scegliere un prompt (in questo caso “Baciata dal fuoco”) e “affondare” una ship. Per me è quindi la prima di un sacco di cose: la prima flashfic, la prima partecipazione ad un'iniziativa del genere, la prima scrittura in base ad un prompt, la prima ff su GoT/AsoIaF, (la prima in cui la nota supera quasi la lunghezza della ff)... per cui potrei aver fatto un centinaio di errori in poche righe! Avrei voluto chiedervi di andarci piano per questo, ma in realtà anche no, siate cattivi che le critiche servono sempre! Poi al massimo vi vengo a cercare a casa con lo spadone in mano, ma son dettagli...

Nota seria: l'ultima riga è una citazione di Martin, dal libro in italiano “I fiumi della guerra”, quando Jon sogna Ygritte sciogliersi nell'acqua delle sorgenti di Grande Inverno, mi sembrava adatta al momento. Sempre da Martin, Jon “aveva bruciato Ygritte con le proprie mani, secondo i suoi desideri.”