Fanfic su attori > Bradley Cooper
Segui la storia  |       
Autore: W_immagineshadow    04/02/2015    0 recensioni
il ritorno ai bei tempi che fuorno molte volte puo essere qualcosa piacevole ma altre volte posso essere davvero estenuanti e dolorose quasi come una tortuna.Bradley questo lo sapeva ma cerca qualcosa che lo spingeva a quel ritorno oltre ai suoi problemi qualcosa che non si sapeva spiegare .... ma forse era solo un suo presentimento.
Genere: Drammatico, Horror, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 2. L’INCONTRO

Erano ormai passate le 10 del mattino avevo dormito davvero tanto, ma, non avevo ancora molta voglia di alzarmi dal letto ,forse, perché avrei dovuto affrontare la dura realtà.
Quella di vivere solo soletto in questo posto dimenticato dal mondo; mi affacciai alla finestra e vidi ,con immenso piacere(tono sarcastico),che il tempo non era affatto migliorato anzi adesso oltre a piovere era calata pure la nebbia.
Andai nella cucina sperando di trovare qualcosa da mangiare nella mia valigia ma nulla.


Cosi decisi di uscire sperando di trovare qualche da mangiare a un  bar per fare almeno una colazione decente.
 Da piccolo mi ricordavo che cera un bar quasi alla fine del borgo chi sà se ancora esisteva?.
Camminai lungo i cunicoli stretti con una mole insormontabile di scale ,proprio come allora,le scale erano completamente fatte in un tipo di pietra altamente scivolosa durante i periodi come questo. Ricordo quando, durante un giorno di pioggia, uscii per andare alla casa del vecchio munianio  a prendere un po’ di farina e correndo caddi a terra sbattendo la testa e ,dopo poche ore, mi risvegliai solo con un graffio alla fronte, ma non ero più in quel vicoletto ma ero proprio in quello….. si !!!ora ricordo era proprio quel vicolo buio che si intravedeva da casa ieri notte.



Che strano??possibile che non mi ricordavo più di quella stranezza quasi come se quel ricordo fosse stato rimosso dalla mia mente.
Continuai a camminare ma notai un'altra cosa che era cambiata nel corso del tempo; non vi erano più quei vecchi anziani che giocavo a carte o che semplicemente stavano seduti sulle loro sedie di legno a passare  il loro tempo.
Ormai i vicoli erano completamente desolati; ad un certo tratto non riuscivo più a ricordarmi quale vico dovessi imboccare per raggiungere quel bar ,la memoria mi fa sempre brutti scherzi.



Non cera nemmeno un insegna ,forse in questo borgo non venivano nemmeno più i turisti come una volta perché ,io mi ricordavo che, cerano sempre state delle insegne….. ora che ci penso ?? ma perché ieri notte quando ho attraversato il ponte non vi era quella famosa insegna di legno con scritto “benvenuti al Borgo (popolazione 777 abitanti)”.
Io ridevo come un matto quando la leggevo ,ad alta voce in macchina  “popolazione 777 abitanti” dicevo sempre ai miei
-- mà .. pà ma chi ha scritto quella scemenza??ahahaah secondo me solo ceco o un pazzo poteva scriverlo--

 però ora che ci penso i miei ogni volta che entravamo al borgo , perché lo ripetevo tutte le sante volte, facevano una faccia cupa e seria e mi dicevamo di stare zitto e buono. Perchè facevano cosi?? Non ci avevo mai pensato??.
Ormai cercai di andare ad intuito per trovare quel dannato bar, sembra quasi non volersi farsi trovare, ma alla fine gira e rigira mi spunto davanti quasi come dal nulla.


Era diventato un vecchia catapecchia di legno pero a quanto pare ancora funziona.
Entrai e vidi che la stanza era completamente al buio, se non fosse per quella flebile luce esterna proveniente da due finestre completamente sporche.
Entrai e vidi che nel angolo più buio cerano due vecchi che prendevano una birra ,mi avvicinai al bancone e chiamai il barista che sicuramente era nel retro.

--ehi ce nessuno??--dissi
--un attimo e arrivo subito--

--eccomi--il barista era completamente sporco di fuliggine sembra essere appena andato a spazzare qualche cammino.
--allora, cosa le offro?---disse lui.

Era alto al incirca 1.80 magro che pareva quasi uno scheletro ambulante ,di carnagione bianca ,come la neve ,e aveva dei capelli neri con la frangia e degli occhi di colore blu scuro.


--ehmm siii mi dia una birra e se possibile un qualcosa di commestibile per favore?---

Alla mia risposta lui fece un sorriso e mi disse--se vuole abbiamo il dolce del borgo…---

Io risposi--perché questo posto dimenticato dal mondo a pure qualche tradizione??non me lo aspettavo… sa io una volta venivo spesso in vacanza qui eee…--

Non feci nemmeno in tempo con concludere la frase che lui disse--la stavamo aspettando Dottor Bradley--

 e io --mi scusi come fa a sapere il mio nome??--

 lui rispose--qua in paese la stavamo aspettando tutti ci manca un medico curante come lei presumo sappia--

Io risposi--già…ehm ma toglimi una curiosità tu invece come ti chiami?--
-- mi chiami Colin .. Colin Morgan dottore--

--Morgan eh..??no mi spiace non ricordo nessuna famiglia Morgan ma la memoria può forse ingannarmi--

--Penso che sia normale io abito solo qui mi sono trasferito circa 2 anni fa cercavo un posto tranquillo dove poter riflettere --

--bhèè hai scelto il posto adatto….ehm senti un po’ ma come mai qui non è arrivata la corrente?--

--a dirla tutta non ce nemmeno il gas ,acqua corrente pulita e nemmeno internet e ne tanto meno macchine!!sconcertante vero?---

Io rimasi a bocca aperta non sapevo cosa dire…passi internet e le macchine ma il resto???ma chi me la fatta fare…

--dottore sta bene--mi ricomposi

--si sto bene sono solo un po’ rimasto scioccato dalla notizia--
--già non lo dica a me…--

--allora perché è rimasto??--

--be alla fine dei conti ho trovato un lavoro tranquillo che non implica molta fatica ma che soprattutto mi piace--

Dopo questo breve dialogo finalmente arrivo la birra e il dolce.
--la birra la offre la casa--disse lui

Io feci un ceno di ringraziamento  ,cominciai a capire come fosse fatto quel dolce prima di chiedere al barista cosa cera dentro mi piace indovinare..
Esternamente era a forma di stella di profumo si sentiva odore di cannella mista ad altro lo provai e notai che era bollente mi scottai la lingua..

--scusa, mah il pasticcere lo ha appena sfornato??--

--ehm veramente noo ..--disse il barista grattandosi il capo

--e arrivato giusto un oretta fa o forse anche più dai rifornimenti---
--ok,ma che ce dentro??--

--ehm sà che non ne ho la più pallida idea?anche io come lei o provato ad indovinare ,ma nulla, e ogni volta che viene il pasticcere o il fornitore, gli chiedo sempre cosa diavolo ci sia dentro.. ma loro se ne escono sempre con la solita frase “ la stella del giorno” sembra che si mettano d’accordo tutti per sino la gente del posto mi risponde la stessa cosa!!!vabbè me ne farò una ragione tanto basta che almeno sia commestibile--

Io sorrisi e dissi--vabbè o la va o la spacca--

Appena riprovai a mangiarlo notai che era veramente buono ,ma non riuscivo ancora a capire cosa ci fosse dentro .bho!!

--be niente male per essere “ la stella del giorno”--

--già … comunque se ha bisogno di qualunque cosa lei può sempre trovarmi qui …spargerò in giro che il medico che aspettavamo e finalmente arrivato..--


--grazie ,be allora appresto--

Uscii da quel bar e il tempo era sempre lo stesso adesso che sapevo l’amara verità non potevo nemmeno caricare il mio cellulare ne tanto meno informarmi su qualunque tipo di notizia.

Ritornai a casa e mi venne in mente che ancora dovevo leggere quello strano libro …chi sà se Morgan saprà dirmi qualcosa a riguardo??
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Bradley Cooper / Vai alla pagina dell'autore: W_immagineshadow