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Autore: Gnarly    05/02/2015    2 recensioni
[Child!Elena; Child!Caroline]
Era la cosa più dolce che qualcuno avesse fatto per Caroline da anni, e lei si sentì felice.
Felice di avere un’amica come Elena.
Felice di rendersi conto che a lei avrebbe potuto raccontare qualsiasi cosa.
Felice di sapere che lei ci sarebbe stata. Sempre.

[Nona classificata al contest Hit me with your fastest shot indetto da Giuns sul forum di Efp]
Genere: Fluff, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Caroline Forbes, Elena Gilbert
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Un bacio per le insicurezze



Erano passate ormai due ore da quando Liz aveva accompagnato la figlia a casa di Elena.
Ho del lavoro da sbrigare, le aveva detto.

Caroline era abituata alle poche attenzioni che la madre le dedicava, ma era giusto così. Elizabeth era lo sceriffo di Mystic Falls, il suo lavoro era quello di aiutare le persone e, di conseguenza, riusciva a passare non molto tempo con la figlia.
«Non indosserò un altro vestito, Caroline!»
«Ma… uffa! Domani la maestra ci farà–» la bambina dai lunghi capelli biondi non riuscì a completare la frase, interrotta dall’amica Elena.
«Fare una sfilata, lo so. Però sei tu a partecipare, non io. Perché devo cambiarmi così tante volte se me ne starò seduta a guardare le altre compagne della classe camminare avanti e indietro per l’aula?» sbottò la mora.
«Perché tu sei mia amica. Vero, Elena, sei mia amica?» il tono si fece improvvisamente insicuro.
Caroline aveva sempre avuto bisogno di attenzioni, da quando il padre se ne era andato con un altro uomo e la madre era stata costretta ad aumentare i turni lavorativi per guadagnarsi qualche dollaro in più.
Elena s’intenerì di fronte all’amica intenta a mangiarsi – anche se sbranarsi in quel momento sarebbe stato un termine più appropriato – le unghie, di colpo dubbiosa sul rapporto che le legava.
Le allontanò le mani dalle labbra e le strinse forte.
Era straordinario come Elena riuscisse a calmare Caroline, in qualsiasi momento.
«Ma certo. Se mi arrabbio con te è perché ti voglio bene. Si dice così, credo. Mamma e papà me lo dicono sempre quando faccio qualcosa di brutto, come quando sveglio Jeremy con i cuscini, o come quando eri venuta qui a dormire e abbiamo rischiato di mandare a fuoco la cucina perché volevamo fare la pasta con l’alcol.»
Al ricordo entrambe le bambine si lasciarono sfuggire una risatina, mettendosi le mani davanti alla bocca, per evitare di svegliare i genitori di Elena che dormivano nella stanza accanto.
Elena si avvicinò a Caroline per posarle le labbra sulla guancia, un gesto a cui la bionda era poco abituata, motivo per cui si ritrasse istintivamente, come spaventata.
«È solo un bacio, Car. Perché ti sei allontanata?» a quella reazione fu Elena ad assumere un tono ferito.
Gli occhi di Caroline, fissi sulla finestra, iniziarono a luccicare, come se la bambina stesse per scoppiare a piangere.
«L’ultima volta che ho visto papà mi ha dato un bacio sulla guancia destra, come hai fatto tu. Da quel momento nessuno mi ha più baciato, nemmeno la mamma.»
Nonostante fosse ancora una bambina, Elena capì – o almeno provò a farlo – come dovesse sentirsi l’amica, infatti le si avvicinò più di quanto non lo fosse già. Le loro fronti si sfiorarono, gli occhi negli occhi.
«Ma io sono tua amica e ti voglio bene, non ti lascerò mai. Capito, Caroline? Mai
Detto questo Elena mise dietro l’orecchio una ciocca di capelli biondi che era ricaduta sul viso di della compagna e ruotò il collo, per poi lasciarle un leggero bacio sul naso.
Caroline rimase immobile per un periodo che parve interminabile, poi, come uscita da una trance, abbracciò Elena più forte che poté.
Era la cosa più dolce che qualcuno avesse fatto per lei da anni, e si sentì felice.
Felice di avere un’amica come Elena.
Felice di rendersi conto che a lei avrebbe potuto raccontare qualsiasi cosa.
Felice di sapere che lei ci sarebbe stata. Sempre.




Note dell'autrice: Hola! Questa è la mia entrata nel fandom di The Vampire Diaries come scrittrice, ergo (ormai sono andata in fissa con questa parola, perdonatemi) la storia che avete appena letto è la prima che ho scritto. E qual miglior modo di presentarsi se non scrivendo una breve os su Elena? *fischietta*
Io adoro il rapporto tra Elena e Caroline (sto guardando la seconda stagione, non so cosa succederà tra loro in futuro AHAHAHAHAH perché sto ridendo?), ed ho pensato che scrivere un Missing Moment sulla loro infanzia sarebbe stato... carino?
COMUNQUE, ho sempre ritenuto Elena una ragazza matura, capace di affrontare qualsiasi situazione (ehm, diciamocelo, è vero: si è fatta Salvatore 1 e 2!) e credo che sia veramente brava con le parole, ergo ho deciso di scrivere una One shot su un momento della sua infanzia - spero di non essere scesa nell'OOC di entrambi i personaggi D:
Caroline è sempre stata insicura, quindi ho pensato che parlando dell'allontanamento dal padre (non credo si siano lasciati in questo modo per poi non rivedersi più, ma sorvoliamo) sarei sembrata una persona matura AHAHAHAHAHAHAH
Non ho inserito la sua parte nevrotica della sua personalità perché spero che durante le elementari non fosse così... Caroline lol
Okay, credo di aver detto tutto^^
Se ne avete voglia, lasciate una piccola recensione, sono davvero curiosa di sapere cosa pensate di questa obrobriosità storia:)
Un bacio,
Gnarly

 

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