Fumetti/Cartoni europei > I Dalton
Segui la storia  |       
Autore: MariVent    08/02/2015    0 recensioni
[I Dalton]
Non è bello passare un giorno speciale come quello di San Valentino senza la persona che ami. Ma si sa, a un(o una)Dalton non manca di certo lo spirito d'iniziativa per prepare un piano di "evasione"...[fem!AverellxSORPRESA]
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: AU | Avvertimenti: Gender Bender
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La signorina Betty stava appendendo cuori di carta rossi e rose di carta alle mura del penitenziario, con Peabody dietro di lei che controllava la sua attività.
«Uhm... signorina Betty? Non pensa che sia un po' troppo presto per le decorazionitudini di San Valentino?»
La signorina Betty si voltò e gli sorrise.
«Niente affato, signor Peabody. Intoltre, mancano solo due settimane a San Valentino.»
Peabody mise le mani sui fianchi e la guardò imbronciato.
«Devo farle solo una richiesta: mi deve promettere che non smetterà di rivolgere la parola a quella povera ragazza se riceverà più doni di lei, come invece ha fatto l'anno scorso.»
Lei alzò gli occhi al cielo e continuò ad appendere le decorazioni.
«Ho smesso di rivolgerle la parola perché ha avuto l'audacia di rubare e mangiare anche il mio cioccolato...»
Nel frattempo, nella cella in cui la "povera ragazza" che aveva rubato i doni della signorina Betty soggiornava assieme ai suoi tre fratelli, Averill (lei si chiamava così) stava piagnucolando rumorosamente.
«Ehm... Io sto provando a leggere, potresti abbassare il volume?» disse William sfogliando le pagine del suo libro.
«Gia, e io sto cercando di farmi venire in mente un piano.» sibilò Joe coprendosi entrambe le orecchie con le mani.
«Averill~» disse Jack con voce cantilenante «Ti do qualcosa di buono se la smetti di frignare, vieni qua~!»
Averill si mise seduta nel letto di Jack accanto a lui così velocemente che si potè vedere soltanto una macchia a strisce nere e gialle.
«Qualcosa di buono, uh? È... cibo?»
Jack ridacchiò e indicò il proprio cuscino.
«Si... È lì.»
Averill buttò il cuscino (che era in realtà un mucchio di paglia) per terra e mise il cioccolato che era sotto di esso nella sua bocca senza nemmeno preoccuparsi di togliere i fili di paglia che erano dentro.
«Grazie.»
Si pulì le labbra con la manica e Jack gli accarezzò la schiena dolcemente.
«Ho sentito dire da una delle guardie che Peabody e la signorina Betty hanno preparato una sorpresona per te: magari ti aiuterà a smettere di pensare a...» le diede una leggera gomitata «...tu-sai-chi...»
Joe gli diede una di quelle occhiatacce che Ran-tan-plan riservava ai gatti e gridò col fiato in gola al fiato in gola:
«È INUTILE, JACK, TUTTO IL MONDO SA DI CHI STAI PARLANDO!»

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > I Dalton / Vai alla pagina dell'autore: MariVent