O la va, o la spacca!
A Yumeha, che si trova nella mia stessa
Condizione amorosa e che ha la capacità di leggermi nel pensiero
Era una giornata come tutte le altre.
In piazza gli ultimi fruttivendoli rimasti stavano caricando le casse di frutta e verdura rimasta dal mercato settimanale, mentre altri erano già partiti lasciando come segno del proprio passaggio alcuni ortaggi marci sull’ asfalto.
Alla vista di quel cibo sparso per terra le si chiuse ulteriormente lo stomaco; non aveva toccato cibo quella mattina.
Era ansiosa.
Alto nel cielo un tiepido sole di febbraio era attorniato da qualche rada nuvola bianca.
La ragazza seduta sul muretto che circondava l’intero parco giochi si strinse contro il proprio cappotto; l’ aria, nonostante il sole, era fredda e pungente.
Era una giornata come tutte le altre, ma non per quella ragazza.
Le chiome dei pini, solleticate dal vento, cominciarono a muoversi leggiadre catturando l’ attenzione della giovane.
Fin da piccola considerava tutti gli alberi dei grandi e saggi nonni, pronti a raccontare storie misteriose di un tempo passato.
L’ unica cosa è che erano muti.
Solo il vento, scuotendo le loro fronde verdeggianti dava voce ai loro pensieri.
La ragazza frugò nelle tasche del proprio cappotto tirandone fuori un cellulare. Il display si illuminò mostrando l’orario attuale.
Le sue labbra si incurvarono indispettite e le guance si gonfiarono, per poi sbuffare sonoramente.
Il suo fiato caldo a contatto con l’aria gelida si condensò formando un nuvoletta di vapore bianco.
Chissà quante volte da bambina aveva fatto finta di fumare in quella maniera insieme a lui, il suo amico d’ infanzia.
Ne avevano passate davvero di tutti i colori insieme, momenti belli e gioiosi mentre altri tristi.
Entrambi c’ erano sempre stati, lui per lei e viceversa.
Ed ora lei era lì che lo aspettava.
Aveva sentito dire che l’amicizia tra un uomo e una donna poteva durare per sempre, mentre altri sostenevano che non potesse durare.
Uno o l’altra si sarebbero inevitabilmente innamorati.
Molte volte la storia aveva un lieto fine, ovvero i due amici si fidanzavano.
In altri casi più sfortunati, questo amore non veniva corrisposto… e così una bellissima amicizia veniva distrutta e tutto per un sentimento variabile come l’amore.
Si era sempre chiesta se le sarebbe mai capitata una situazione simile, ma non si era mai data una risposta.
Ora invece le cose erano cambiate.
Qualcosa.
Era cambiato qualcosa.
Il suo modo di guardarlo, il piacere di sentire il suo calore avvolgerla e la tristezza quando quel tepore l’abbandonava, la gelosia nel vederlo accanto ad un’ altra ragazza che non fosse lei… i suoi sentimenti nei suoi confronti erano cambiati.
Si era mosso qualcosa dentro di lei, un ingranaggio.
E così aveva deciso.
Aveva deciso di prendere il coraggio a due mani e di dichiararsi a lui, al suo migliore amico.
“O la va, o la spacca!” si ripeteva come una nenia quella ragazza nella testa per darsi forza.
Perchè dopotutto era così...
Una voce la ridestò dai suoi pensieri, voltandosi verso colui che la chiamava.
I suoi capelli volteggiarono al vento.
Un ragazzo le stava correndo incontro scusandosi contemporaneamente per il ritardo.
La ragazza le sorrise di rimando.
... o avrebbe ottenuto il tanto decantato amore, oppure avrebbe perso il suo migliore amico. Sta di fatto che niente sarebbe più stato come prima.
N.d.a.
Salve!
E’ la primissima volta che scrivo qualcosa per questo fandom e spero vivamente che a qualcuno piaccia questo mia one-shot.
Mi scuso in anticipo per gli eventuali, quanto immancabili errori di battitura o di altro genere che sia.
E ringrazio tutti coloro che leggeranno o recensiranno questa storia!
A presto ed un bacione <3
Sol