Scivola greve il pensiero.
Erto dirupo di pietre
appiglio non offre.
Precipita silente.
Trascina il vellutato amore.
L'aereo attrito
le sue fattezze muta
in ruvida ossessione.
Nulla si può contro
il proprio abisso
Sul fondo rettil intrico.
Putrido venifico crogiolo.
Gelosia e sospetto
aspidi intrecciati in attesa.
Lo sguardo al cielo
amor rivolgi deciso
apri forte le innocenti ali.
Riprendi l'alta quota.
Fiducia e libertà
Son ragion dell'essere tuo.
Senza possesso alcuno sol così
può l'amore esser felicità in volo.