Would you be willing to die for him?

 La prima cosa che Stiles vide quando si riprese furono le facce dei suoi amici che lo guardavano preoccupati, “oh cavolo, sono svenuto vero?” disse sollevandosi a fatica.
“E’ finita? stiamo tutti bene?” chiese.
Il sorriso rassicurante di Lydia si spense rapidamente, mentre una strana sensazione la pervadeva da capo a piedi. “Lydia” fece Scott guardandola preoccupato “che succede?”.
Non badando agli sguardi degli altri Lydia si alzò rapidamente in piedi dirigendosi all’esterno e sperando con tutto il cuore di sbagliarsi.
 
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La chiazza di sangue che si allargava rapidamente sui vestiti di Aiden lasciava poche speranze che riuscisse a guarire. Dovette capirlo anche lui mentre si rivolgeva al fratello “t-ti fa male quanto ne fa a me?” chiese a fatica. Il sangue gli usciva dalla bocca rendendogli difficile parlare, sapeva che non gli rimaneva molto tempo.
Ethan annui appena senza riuscire ad emettere alcun suono, lacerato dal dolore del fratello, come fosse il suo.
“Sai, in fondo va bene così. Lydia non ha mai creduto che fossi uno dei buoni” disse a fatica.
“Crederà a me” intervenne Derek. E Aiden seppe che gliel'avrebbe detto davvero,
perchè in fondo nonostante tutto Derek era una brava persona; chissà forse se non fosse stato per Deucalion sarebbero potuti perfino andare d'accordo.
Deucalion, è stato lui a dare inizio a tutto, ma Aiden sapeva di non potergli attribuire la colpa, non di tutto almeno.
Nonostante tutto aveva comunque la possibilità di scegliere, ma ormai è troppo tardi.
“E-Ethan” disse “ti...ti voglio bene fratello”, “anche io” replicò il gemello trattenendo le lacrime.
Non gli rimane molto, ma va bene così. Il suo unico rimpianto è non poter rivedere Lydia
un ultima volta prima di andarsene, solo una.
Il rumore di una porta che sbatteva contro il muro lo destò dalle sue riflessioni.
Si voltò a fatica, quel tanto che bastava per vederli, il branco.
Quel branco a cui lui e Ethan avevano sperato di poter appartenere un giorno,
il branco per cui stava morendo; e lei.
Si diressero tutti verso di lui, ma Aiden non staccò i suoi occhi da quelli di lei.
Quegli occhi che ora lo guardavano disperati e colmi di lacrime in una muta preghiera.
Ma lui scosse la testa ed accennò un sorriso, “troppo tardi ragazzi” disse.
Erano tutti lì intorno a lui; sarebbe quasi poetica la scena vista da un’altra prospettiva,
l’eroe morente accerchiato dai suoi amici, ma non era il suo caso, lui non era un eroe.
“Vi siete persi la festa sapete, ma ehi, potete stare tranquilli,
il lupo cattivo non vi darà più fastidio, vi siete finalmente liberati del mostro” disse con un sorriso sprezzante prima di interrompersi bruscamente sputando sangue.
Nessuno di loro lo aveva mai accettato del tutto, lo sapeva, nemmeno Lydia.
Certo avevano permesso loro di aiutarli, ma era sempre rimasto il dubbio,
che da un momento all’altro potessero voltargli nuovamente le spalle.
Oramai non era più importante comunque, portargli rancore sarebbe comunque stato inutile,
dal momento che era ad un passo dalla morte.
“Aiden” lo chiamò Scott, nei suoi occhi riusciva a leggere emozioni contrastanti: dolore,
rabbia e...rimorso?. “Tu non sei un mostro, tu sei un lupo mannaro”gli disse ed Aiden quasi non credette alle sue orecchie “sei uno del branco adesso”.
Era fatta, dopo queste parole poteva morire senza rimpianti.
Gli occhi di Scott si incendiano di rosso e i suoi fecero altrettanto,
brillarono di giallo prima di spegnersi per sempre,un giallo intenso,
gli occhi di un Beta,
gli occhi di un membro del branco.










Angolo d'Autrice


Salve a tutti!
Prima di tutto grazie a chiunque sia arrivato fin qui.
Ho sofferto tantissimo alla morte di Aiden, nonostante non fossi esattamente una sua fan.
Comunque rivedendo la scena della sua morte, mi è venuta in mente quest'idea e ho pensato di metterla per iscritto e farvi soffrire *hihihihihhihihihihihi*.
Fatemi sapere che ne pensate.

Baci Angie 97