Il primo appuntamento non si scorda mai!
 

Belle e  Ruby  erano sedute vicino ad un tavolo del Rabbit Hole.
In attesa di Mary Margarethe, Regina ed Emma avevano deciso di prendere un bicchiere di rum per la ragazza e del tè freddo per lei. Da quando era stata Lacey si era tenuta ben lontana dagli alcolici, e Ruby, infatti, non aveva nemmeno insistito conoscendo la situazione. Appena arrivò il cameriere entrarono nel locale Emma e Regina che litigavano per il ritardo scaricando la colpa sull’altra.
Da quando avevano deciso di essere amiche le litigate aumentavano di giorno in giorno, ma si vedeva che comunque vi era dell’affetto tra le due. Stranamente con loro non vi era Mary Margarethe, le ragazza si stupirono della sua assenza visto che era stata la più entusiasta del gruppo non appena aveva saputo dell’uscita fra “amiche”. La bionda e la bruna si sedettero al tavolo e dopo un po’ smisero di litigare salutando le altre due.

-Emma…Mary Margarette?!-chiese Ruby alla ragazza che le sedeva alla sua destra.

-Ecco brava Ruby! Diglielo tu perché non è venuta la tua dolce mammina, e visto che ci sei spiega anche perché abbiamo fatto tardi!- si aggiunse Regina con il suo solito tono aspro.

-Ah di certo non è colpa mia se a QUALCUNO si è rotta l’auto ed io sono dovuta andare a prendere NOSTRO figlio a casa tua per portarlo dai miei!- spiegò la bionda innervosita.

-Ragazze…ragazze potreste spiegare anche a noi cosa è successo?!- chiese Belle sperando di mettere pace tra quelle due.

-Senza schiamazzi però!-precisò Ruby finendo il suo drink.

-Allora questa signorina qui ha fatto tardi per venire a prendere Henry perché ha amoreggiato con un certo pirata senza una mano!- iniziò la bruna indicando Emma.

-Beh non è di certo colpa mia se ci eravamo messe d’accordo che l’avresti portato tu dai miei genitori…e poi non stavo “amoreggiando”con Hook, ma stavamo lavorando nell’ufficio!- subito mise bene in chiaro la faccenda.

-Beh se ci credi tu!- aggiunse sarcasticamente la bruna addossandosi allo schienale della sedia.

-E comunque non è colpa mia se l’auto si è rotta appena ho messo in moto! Ho chiesto anche a David di venire a prenderselo, ma ha detto che era impegnato non so a fare cosa e quindi ho dovuto ripiegare su di te purtroppo!- proseguì il discorso.

Ruby e Belle ascoltavano divertite quella innocua faccenda.

-Ok…ok non ci interessa chi stava con chi e cosa faceva, ma in tutto questo Mary Margarethe?!- troncò la discussione Ruby chiamando il cameriere.

-Ha deciso di non venire perché Neal si è preso un malanno. Ha dei problemi di stomaco, Whale dice che non è un problema, ma non se l’è sentita di lasciare David da solo!-

-Beh chi si fiderebbe!-commentò Regina.

Emma accigliò infastidita per quell’ultimo commento della bruna rivolto a suo padre, per fortuna venne il cameriere e la questione si risolse subito.

La sera proseguì con più tranquillità anche se non mancavano battibecchi tra Emma e Regina, ma dopo qualche ora ci si era fatta l’abitudine.

-Allora Emma come è stato il tuo primo appuntamento con Hook?-

-Ecco che iniziano le sciocche domande sui fidanzati! Che dici dopo passiamo a fare le treccine?!- si intromise infastidita Regina.

-Beh mi dispiace se non hai mai partecipato a delle uscite fra amiche, ma sappi che è così che funzionano quindi…- la zittì seccata Ruby.

Regina fece una smorfia e si dedicò al suo drink. Anche se non dava a vederlo, le piaceva spettegolare, ma era fatta così le piaceva immergersi nella sua corazza e apparire odiosa e fastidiosa anche quando non voleva esserlo.

Emma prese a parlare del suo primo appuntamento con Hook con alcune difficoltà. Non era abituata a quel tipo di confidenze, ma da un po’ di tempo a questa parte aveva deciso di cambiare sé stessa e di godersi la vita, e se godersi la vita significava spettegolare su quella privata, allora ben venga.
Belle e Ruby ascoltavano con entusiasmo, mentre Regina cercava di nasconderlo.

Quando la bionda concluse, la domanda venne rivolta a Belle. La ragazza spalancò gli occhi sentendosi a disagio, effettivamente anche a lei sarebbe arrivata quella domanda. Rigirò il bicchiere tra le mani cercando di non far vedere il suo nervosismo. Tutte la guardavano in attesa del suo racconto.

-Beh…non c’è molto da dire…siamo andati da Granny a mangiare un hamburger, ma non abbiamo avuto nemmeno il tempo di assaggiarlo che Rumple è stato chiamato per una faccenda!- non guardò Regina, ma la donna si sentì in quel momento colpevole di aver rovinato il loro appuntamento.

-Ma cavolo Gold poteva anche rifiutare…!-commentò aspramente Ruby dispiaciuta per quella vicenda.

-Beh a dire il vero sono stata io a interromperli perché avevo saputo che Cora voleva venire in città!- cercò di giustificare Rumple. Solo dopo aver finito il suo discorso si rese conto di quello che aveva fatto, ovvero un atto gentile nei confronti del folletto. Forse l’alcol stava facendo il suo effetto.

In quel momento anche Emma si sentì responsabile, almeno in parte, per aver distrutto il suo primo appuntamento.

-Allora facciamo così…che ne dici se vi organizziamo un primo appuntamento?!- ruppe quel silenzio Ruby entusiasta della idea appena proposta.

A Belle si arrossirono le guance, mentre le altre due annuirono accettando l’idea.

-Beh ragazze non ce n’è proprio bisogno….grazie per l’idea, ma non credo che sia il caso!-cercò di chiudere la faccenda.

-No…no…no mia cara Belle, il primo appuntamento non si scorda mai! E’ un avvenimento importante per una coppia e voi dovete averne uno…e su questo non si discute!-

Le altre due annuirono confermando il discorso della bruna, Belle si sentiva sprofondare nel pavimento. Ma perché aveva accettato di partecipare a quella uscita?!

Il resto della serata trascorse nello spettegolare su Ruby e Whale che da un bel po’ di tempo stavano uscendo insieme e sembrava una cosa seria, e su Regina che  purtroppo non riuscì a sviare alle domande su Robin.


La serata tutto sommato fu divertente e rilassante.
Alla fine della uscita Ruby accompagnò Belle a casa, mentre Emma e Regina ripresero a punzecchiarsi nel maggiolino giallo della bionda.

Arrivate fuori la sua villa Belle salutò l’amica ringraziandola per la bellissima serata. Non appena aprì lo sportello ecco che Ruby la fermò sorridendole.

-Allora Belle domani sera io e le altre vi organizzeremo un bel primo appuntamento! Tieni d’occhio il cellulare che al momento giusto ti farò avere notizie-

Belle si morse il labbro inferiore dispiaciuta, sperava tanto che se ne fossero dimenticate ed invece quella faccenda era diventata una priorità assoluta.
Annuì capendo che ormai ogni sforzo sarebbe stato vano. Ora il problema era un altro, come dirglielo a Rumple?!

Sorrise e lasciò l’auto. Si avviò alla porta di casa aprendola con calma, anche se Gold era in camera da letto, in casa vi era così tanto silenzio che ogni minimo rumore si sarebbe amplificato disturbandolo.
Raggiunse la camera cercando di minimizzare i rumori, ma appena aprì la porta capì che sarebbe stato inutile. Gold era disteso sul letto che leggeva una rivista sull’antiquariato con in mano una fumante tazza di tè.

Appena la vide entrare posò l’infuso sul comodino insieme alla rivista.

-Ciao!-disse poi rivolgendosi alla ragazza.

-Pensavo che dormissi!- posò la giacca sulla poltrona. Si sedette su di essa e iniziò a sfilarsi le scarpe alte.

-Non avevo sonno e quindi ho pensato di aspettarti leggendo questa interessante rivista!-indicò l’oggetto dell’argomento sorridendole teneramente.

Lei annuì avvicinandosi al suo lato del letto. Gli diede un dolcissimo e fugace bacio sulle labbra e poi si voltò dandogli le spalle.

-Mi aiuteresti con il vestito!?-chiese spostando i capelli da un lato.

Gold si alzò posizionandosi perfettamente dietro di lei. Prese la cerniera e lentamente la scese verso il basso. Appena lo aprì tutto prese le spalline di esso e delicatamente lo fece scivolare verso terra. Belle rimase immobile a godersi quelle leggere carezze di lui. Chiuse gli occhi non appena sentì la sua bocca baciarla nell’incavo del collo. Si addossò a lui mordendosi il labbro inferiore assaporandosi quelle coccole che iniziarono ad essere più incisive.

-Non hai idea di quanto abbia sentito la tua mancanza!- ammise tra un bacio e l’altro lasciato sulla sua pelle.

-Beh posso immaginarlo!- sorrise immergendo una mano nella sua liscia capigliatura.

Percepì le mani di lui esplorarle il corpo e fu lì che si staccò scioccandolo.
Gli sorrise maliziosamente correndo in bagno. Gold rimase in piedi ancora sorpreso e appena sentì il rumore della doccia capì il messaggio e sfilandosi il pigiama la seguì nel bagno chiudendo la porta alle sue spalle.
 
La mattina seguente Belle era in biblioteca ad organizzare alcuni eventi che in settimana dovevano arrivare. Il cellulare suonò notificandogli un messaggio. Sorrise non appena notò il nome del mittente.

“Ciao bella volevo dirti che per sta sera tutto ok! Venite ai confini del bosco verso le 19:00! Ci vediamo dopo bacioni :*”

Continuò a sorridere divertita per quella notizia. Chissà cosa aveva architettato insieme alle altre.
Le rispose confermando l’appuntamento e riprese a lavorare. All’ora di pranzo Gold si presentò in biblioteca pronto per mangiare insieme. Belle gli sorrise ed insieme si diressero da Granny.

Per tutto il pranzo non notò Ruby, sicuramente era ancora impegnata con la sorpresa e a giudicare dal volto acido e infastidito di Granny doveva essere così.

Ritornarono alla biblioteca.

-Senti Rumple volevo dirti che…che questa sera abbiamo un impegno!- Belle si appoggiò al bancone della reception fissandolo leggermente preoccupata.

-Ah sì e cosa dovremmo fare?!-chiese l’uomo avvicinandosi a lei.

Le afferrò i fianchi accarezzandoli dolcemente.

-Beh…ieri…con le ragazze…beh ci siamo messe a parlare delle nostre vite sentimentali…e…e quando abbiamo toccato l’argomento del primo appuntamento…beh hanno saputo che il nostro è stato un completo disastro!-

Gold la guardò stupito da quella affermazione. Rise divertito. Belle in quel momento si rilassò, si aspettava una reazione ben diversa da quella ed invece la stupì.

-E quindi?!-chiese poi fermando la risata.

-Beh hanno insistito a organizzarci un primo appuntamento indimenticabile!-

-Come?!-

Belle annuì confermando il suo discorso.

Gold si spostò prendendo a ridere come un ragazzino. Belle lo guardò stupita della sua reazione.

-E  Regina ed Emma hanno partecipato?!-chiese rivolgendosi a lei.

Belle annuì nuovamente.

-Meraviglioso! Avrei pagato oro per vederle insieme a organizzare tutto questo per noi!!- ammise poi avvicinandosi a lei.

-Quindi…quindi non ti dispiace se questa sera…-

-No affatto Belle anzi mi fa molto piacere soprattutto nel sapere che quelle due hanno sgobbato per questa iniziativa!-

Belle gli diede un colpetto sul petto per farlo smettere di prendere in giro le due, anche se non nutriva molta simpatia nei loro confronti questo non gli dava il diritto di prendersi gioco di loro.

-E va bene!-capì il messaggio e si avvicinò a lei per baciarla sulla bocca.

Belle gli rispose quasi subito contenta di aver vinto.

-A dopo amore mio!-la salutò a fior di labbra.

Belle lo baciò ancora annuendo.

La sera non tardò ad arrivare, Belle era entusiasta per quel primo appuntamento, non vedeva l’ora di scoprire cosa aveva organizzato Ruby e le altre. Chiuse la biblioteca e insieme a Gold si avviarono a casa per prepararsi. Visto che era il loro primo appuntamento avevano deciso di vestirsi per l’occasione. Belle indossò un semplice abito lungo fin alle ginocchia color celestino con una cinta ai fianchi bianca e scarpe a tacco unito dello stesso colore della cinta. Lasciò i capelli sciolti legando solo qualche ciocca dietro alla nuca. Gold invece indossò uno dei suoi soliti vestiti scuri con una camicia blu e cravatta del medesimo colore.
Appena la vide fu folgorato dalla sua bellezza, Belle era eccezionale e perfetta nella sua semplicità. Anche la ragazza rimase meravigliata per il suo aspetto, anche se era il solito che indossava, quel solito lo adorava…come adorava lui.

Raggiunsero incuriositi il posto designato dalla bruna. E non appena arrivarono videro la macchina di Ruby che li attendeva. Belle uscì dall’auto per dirigersi dalla ragazza.

-Hey Belle, ma sei bellissima questa sera! Brava hai scelto un outfit meraviglioso!- commentò la ragazza al volante.

Belle arrossì sorridendole imbarazzata. Nell’auto vi era solo lei, mancavano le altre due.

-Grazie !! Emma e Regina?-chiese poi.

-Se ne sono andate dopo che hanno sistemato tutto. Avevano degli impegni, ma io credo che non volessero incontrare Gold!- rispose sorridendole dolcemente.

Bella annuì. Il rumore del clacson di Gold la fece ritornare al discorso.

-Beh vedo che Gold non aspetta altro che cenare con te!- ammise la ragazza guardando in direzione dell’uomo.

-Credo di sì!-rispose sorridendo imbarazzata.

-Allora vi farò strada, poi appena arriviamo me ne vado. Lì è già tutto pronto quindi non avrete bisogno di me! Ti saluto già adesso così non vi disturberò oltre!-le si avvicinò stampandole un dolce bacio sulla guancia.

-Grazie di tutto amica mia!-

Ritornò alla auto e spiegò all’uomo cosa dovevano fare. Seguirono la macchina di Ruby e dopo poco non fu difficile capire cosa intendesse l’amica con il tutto pronto.
Tra gli alberi si ergeva una gazebo bianco con delle tende che ricoprivano il suo perimetro. Grazie alla leggera brezza estiva notò un tavolo di legno su cui sopra vi erano molte pietanze. Il tutto era illuminato da dei candelabri a tre candele posti su vari punti della tavola. Belle e Gold rimasero stupiti dalla meravigliosa scenografia. Erano state bravissime.
Scesero dall’auto continuando a fissare quello splendore. Belle notò con la coda dell’occhio l’auto dell’amica che faceva retromarcia. La guardò sorridendole dolcemente grata per quella bellissima sorpresa. Ruby le sorrise e alzando la mano la salutò avviandosi verso la città.

Per terra avevano messo petali di rose rosse che creavano un piccolo sentiero illuminato da delle candele che emettevano un delicato profumo di vaniglia. Raggiunsero la tavola e constatarono quello che già avevano capito quando erano arrivati in auto. Vi erano moltissime pietanze che oscillavano dai cibi freddi a quelli caldi, dal dolce al salato, tutto splendidamente organizzato.
Gold fece accomodare Belle e poi si sedette al lato opposto. Sui piatti trovano un piccolo bigliettino bianco su cui sopra vi era scritto…

-Nella speranza che…- iniziò Belle.

-…non verrete interrotti!- proseguì Gold.

Risero a quella affermazione. Effettivamente avevano ragione visto i precedenti. Posarono i biglietti e iniziarono ad osservare incuriositi. Gold versò dello champagne nei bicchieri e propose un brindisi.

-Nella speranza di vivere momenti felici come questi ogni giorno!-

Belle sorrise toccando il bicchiere dell’uomo. Bevvero guardandosi negli occhi scorgendo la felicità riflessa nelle loro iridi.

-Ogni giorno trascorso con te è una gioia!-ammise la ragazza posando il calice sul tavolo.

-Ti amo!- le disse prendendole la mano dal tavolo.

-Ti amo anch’io!-rispose.

Gold le baciò il dorso con delicatezza. Belle arrossì per la forte emozione.

-Beh posso dire che è iniziato bene questo nostro primo appuntamento!- constatò lei intrecciando le dita con le sue.

-Speriamo che finisca ancora meglio!-

E con quell’ultima affermazione iniziarono a gustarsi quell’appuntamento proprio come se fosse il primo.
Beh aveva ragione Ruby, il primo appuntamento non si scorda mai.
 
 
Angolo dell’autrice
Bene eccomi nuovamente qui a postare una nuova storia Rumbelle! Appena ho saputo di questa bellissima iniziativa per festeggiare l’anniversario di Skin Deep ho deciso di partecipare anche io e fare così il mio augurio a questa coppia!
I prompts sono parecchi, questa infatti risponde alla voce “Primo appuntamento”. Durante la settimana posterò le altre storie che ho realizzato sempre per questo evento! :D
Voglio salutare le magnifiche libellula.s e libellula.a , le due admin delle pagine I will see you again Rumbelle , e All crazy for Rumbelle che mi sostengono sempre e amano letteralmente le mie storie…grazie raga siete dolcissime! <3
Vi saluto!
À bientôt!! :)   
DR!