Si alzò dal tavolo sistemandosi la borsa sulla spalla e poi, si incamminò verso la cassa per pagare. Mentre attese il suo turno, gli occhi della ragazza finirono sul ragazzo biondo appoggiato al bancone a pochi centimetri da lei. Bianca lo guardava perché anche se era di profilo, non poté far a meno di pensare che fosse proprio bello.
Lui, sentendosi osservato, si voltò verso di lei e incatenò i loro sguardi.
–Cos’hai da guardare?- domandò non con cattiveria, ma con pura curiosità. Bìa riuscì a pensare solo ad una cosa: mai aveva mai visto degli occhi tanto belli. Erano come delle calamite da cui lei era fottutamente attratta.
–Sei strafatto- disse lei, schietta come al solito. L’aveva notato dalle iridi azzurre rovinate dal rossore, testimone di quella verità.
–Perspicace- rispose accompagnato da una risata debole e bassa. Bìa , totalmente affascinata, non riuscì a trattenere un sorriso. Oltre perché quella si che era una risata, ma perché se qualche sconosciuto le avesse data della strafatta come minimo lo avrebbe mandato a quel paese. Al biondo non fece una piega.
–Mi scusi?- Bìa si voltò verso la cassiera ricordandosi solo allora cosa stesse facendo. Pagò velocemente il suo caffè e poco prima di andarsene guardò il ragazzo.
Lui, però, già non le stava più rivolgendo attenzioni. Ok che non si conoscevano e ok non si erano detti chissà che cosa, però lei sapeva che non avrebbe dimenticato tanto facilmente quell’azzurro.
Uno dei passatempi preferiti di Bìa era quello di ascoltare fino allo sfinimento il cd dei Guns N’Roses ed era quella la sua intenzione per quella domenica pallosa.
Dovette cambiare i piani quando ricevette un messaggio di Naya con scritto: EMERGENZA!
La sua migliore amica aveva di nuovo litigato con il suo ragazzo e lei sapeva perfettamente come consolarla: maratona di Sex and the city. Che poi lei ancora non capiva come mai non rompeva con quel coglione di Max e probabilmente, non lo sapeva neanche Naya.
–Quest’anno chi è la tua preda Bianca Wall?- le domandò la sua amica con punta di malizia.
Bìa rise e scosse la testa.
–è ancora presto-
Ma qualcuno in realtà già si era fatto spazio nella sua testa, qualcuno che da quella mattina non riusciva proprio a dimenticare. E Bìa non riusciva a sopportare l’idea di essersi fatta scappare qualcosa che desiderava così ardentemente.
Camille era stesa sul letto del suo migliore amico con la testa appoggiata alle gambe di quest’ultimo. Calum era concentrato a chiudere la sigaretta mentre lei ripassava per l’ennesima volta biologia.
- Questa sera che facciamo?- gli domandò il moro anche se conosceva benissimo la risposta.
– Il solito no? - rispose chiudendo finalmente il libro e voltandosi verso di lui. Camille prese a giocherellare con il braccialetto al polso che gli aveva portato da Madrid. – Domani quindi vieni nella mia scuola ,eh?-
Calum fece scattare la fiamma dall’accendino e accese la sigaretta già tra le labbra. – e tu mi farai da cheerleader-
Cami gli pizzicò scherzosamente il braccio. –Guarda che io sono la cheerleader dei Ravens, la capo cheerleader-
-Tu continui a dire così ma lo so che domani tiferai per me - si pavoneggiò sicuro delle sue parole. E Camille non controbatté neanche perché il moro aveva perfettamente ragione.
Lui si chinò verso di lei lasciandole un bacio a fior di labbra. Lei ridacchiò spingendolo lontano da lei – sei un ruffiano, lo sai?-
Camminando per le strade di Sydney, Calum si era fermato dal tabaccaio per comprare un pacchetto di Marlboro rosse. Era ormai sera e avevano il solito raduno con gli amici.
Camille indossava una maglietta con il simbolo Yin yang nera, shorts di jeans e calze nere. Calum uscì dal tabaccaio e proseguirono a camminare verso la loro meta.
Il Junkis.
Aprendo la porta del locale, il familiare odore di fumo e alcool le fece storcere il naso. I suoi occhi saettarono su tutto il bar fino a quel tavolo. Tutti erano lì.
She's like cold coffee in the morning
I'm drunk off last night's whisky and coke
She'll make me shiver without warning
And make me laugh, as if I'm in on joke
I'm drunk off last night's whisky and coke
She'll make me shiver without warning
And make me laugh, as if I'm in on joke
Autrice: Salve a tutti! Nuova storia, nuovi personaggi e nuove avventuree. Cold Coffe come avrete capito è ispirata alla canzone di Ed Sheeran che io personalmente adoro e se non l'avete ancora sentita VE LA CONSIGLIO.
Vi do quindi il benvenuto nel mondo di Bìa Wall e i suoi amicii!
Queste sono come mi immagino io le mie girls, in ordine: Bia, Camille e Naya.
Vi do quindi il benvenuto nel mondo di Bìa Wall e i suoi amicii!
Queste sono come mi immagino io le mie girls, in ordine: Bia, Camille e Naya.