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Autore: La_Birba    16/02/2015    1 recensioni
Non ero esattamente una tipa che ama socializzare, sapevo farlo, solo che non mi andava. Io, Bulma Brief, ero la ragazza che amava leggere e tuffarsi in ogni libro che leggeva. Io vivevo quelle avventure, insieme all'eroe di turno. Quindi in breve, nella mia testa avevo così tanti amici che non riuscivo manco a contarli tutti, mentre nella realtà ero io e basta. Odiavo il genere umano!
tratto dal primo capito. ecco in questa storia troverete una Bulma diversa, una studentessa modello che si innamorerà di un strano professore: Vegeta. spero vi possa piacere come sta piacendo a me scriverla :) ditemi cosa ne pensate di questa mia piccola malsana idea :)
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Chichi, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Storia di una giornata piovosa

 

 

Mi ritrovavo quella ragazza ovunque ormai! Io e Goku avevamo deciso di fare una cena insieme per passare un po' di tempo insieme. Era sempre stato più che un professore per me, era un amico! Al ristorante avevo intravisto di sfuggita degli strani capelli azzurri, dopo poco avevo constato che era proprio Brief. Era insieme a un tipo, era nella classe del nonnetto mi pare. Non so perchè ma mi diede davvero fastidio vederla con lui. Non potevo assolutamente sopportarlo. Ripensai alla prima sera, quando lei era con me a mangiare e non con un altro. Non sembrava a suo agio. Non sembrava il ragazzo adatto a lei. Era troppo anonimo, lei era...era speciale! Con un tipo come lui sarebbe stata sprecata, ne ero certo. Quando si alzarono e se ne andarono, mangiai in fretta e furia il mio dolce. Goku insistette per pagare così io uscii con una scusante. Si stavano dirigendo all'hotel. Li avevo seguiti e poi avevo visto la scena in cui lui cercava di avere un bacio. Era scattato qualcosa in me, rabbia! Avrei voluto prenderlo a botte ma purtroppo non potevo. Dopo avevo rubato di nuovo un bacio alla Brief. Adoravo le sue labbra, le bramavo ogni giorno. Era così divertente prenderla in giro, ma soprattutto era facile rubarle i baci. Ormai avevo rinunciato ad essere un normale insegnante, con lei c'era qualcosa di più. Me ne stavo lentamente rendendo conto.

 

Grazie al cielo gli altri due giorni di gita passarono piuttosto nella norma. Non avevo più avuto modo di stare insieme a Bulma e la cosa mi era dispiaciuta più del previsto. Almeno però notai che anche quell'altro ragazzo non aveva più provato ad avvicinarsi a lei. Ero molto sollevato. Possibile che ero geloso? No, era impossibile!

Al ritorno ritornò tutto nella normalità. Vedevo Brief solo a scuola, ogni tanto quando incrociavamo lo sguardo lei arrossiva. Ero compiaciuto nel provarle tale reazione. Nelle mie giornate c'era sempre lei nei miei pensieri, ormai mi riempiva le giornate. Era terribile però non poterla avere. La mia casa era troppo vuota, mi mancava la gita, uscire dalla porta al mattino e incontrarla insieme a Juromao per andare a fare colazione. Quei cinque giorni avrei voluto fossero diventanti la mia quotidianità.

Un mercoledì pomeriggio come tanti pioveva a dirotto ero andato comprare due cose che mi mancavano e mentre stavo ritornando a casa mia, indovinate chi incontrai? La Brief logicamente. Era accucciata a terra intenta a raccogliere qualcosa bagnata fradicia. Mi accostai a lei riparandola con il mio ombrello. Lei tirò su i suoi grandi occhi azzurri che incontrarono i miei. Si vedeva che era stupita, glielo si leggeva in faccia.

 

  • serve una mano Brief?

 

Arrossì. Divenne tutta impacciata. Raccolse le sue cose e si alzò.

  • la ringrazio ma non mi serve niente grazie.

 

Finita la frase però stava lì ferma vicino a me. Era fradicia e non mi pareva avesse un ombrello

  • hai qualcosa con cui ripararti Brief?

Era muta. Sembrava non saper che fare.

  • se vuoi puoi venire da me e fare asciugare i tuoi vestiti. Potresti ammalarti se vai in giro così bagnata. Casa mia è laggiù, dai vieni.

 

Così dicendo le presi il polso e la avvicinai a me trascinandola. Non disse nulla e non oppose alcuna resistenza. Arrivammo da me, lei esitò sulla porta d'ingresso.

 

  • Brief tranquilla non troverai cadaveri sparsi in giro.

Adoravo prenderla in giro. Entrò, le feci mettere la giacca sul termosifone in soggiorno. Andai in camera e quando tornai era ancora in piedi vicino alla sua giacca. Non si era mossa di un centimetro.

 

  • tieni, mettiti questi, non puoi stare con i vestiti bagnati.

Le porsi una mia felpa e una tuta. Lei arrossì e strabuzzò gli occhi.

 

  • c...cosa?!

  • Vai in camera e cambiati così metto quella roba ad asciugare!

Così dicendo la strattonai e la feci andare in camera mia con in mano la roba.

 

Andai in cucina e mi misi a preparare una cioccolata calda. Dovevo essere ospitale. Il mio cuore era stranamente felice. Avevo la ragazza tanto sognata in casa. Mi sentivo come uno stupido adolescente alla prima cotta. Quella ragazza mi era davvero entrata dentro. Mentre ero immerso nei miei pensieri arrivò in cucina proprio lei. Era buffa, se di solito portava roba enorme per il suo corpo, le mie cose erano davvero esagerate per lei. Era imbarazzata e si sedette davanti a me. Le misi davanti una tazza fumante, sembrava una bambina. I suoi occhi brillavano di felicità.

 

  • grazie!

    Mi fece un sorriso che mi fece esplodere il cuore.

    Eravamo uno davanti all'altra intenti a sorseggiare la cioccolata. Era la cosa più semplice del mondo ma mi rendeva l'uomo più felice del mondo.

 

  • ha davvero una gran bella libreria. Posso vedere che li libri ha?

  • Certo. Vai pure a dare un'occhiata. Puoi darmi del tu Brief, non siamo in ambito scolastico.

 

Lei arrossì. Si alzò e andò in soggiorno nella quale avevo la mia meravigliosa libreria. Avevo veramente di tutto. Lei si illuminò prendendo vari libri. Mi sembrava sempre più una bambina nel mondo dei balocchi.

Mi avvicinai a lei.

 

  • se vuoi puoi prenderli. Così avrai una scusa per tornare qui.

Glielo sussurrai a un orecchio. La sentii sussultare. Si voltò e mi guardò imbarazzata. Eravamo davvero vicinissimi. Le presi i libri che aveva tra le mani e li posai sul divano. Presi dolcemente il suo mento con due dita e la baciai. Lei non si mosse. Il bacio da prima era dolce e casto ma poi divenne più passionale. La strinsi a me. La volevo. Lei mi mise le braccia intorno al collo. La presi in braccio continuando il bacio e la portai in camera. La posai sul letto. Non ci eravamo separati neppure un istante, le nostre labbra sembravano incollate. Le mie mani si intrufolarono sotto la maglia. Non riuscivo a staccarmi da lei non mi serviva neppure più l'ossigeno. Anche le sue dolci e piccole mani iniziarono a vagare per la mia schiena. Il suo tocco delicato mi metteva i brividi. Ci staccammo un attimo. Ci guardammo. Eravamo naso a naso. Lei era rossa in viso, io ero terribilmente agitato ed eccitato. Non avevo mai provato tutti quei sentimenti con un solo bacio. Ero sopra di lei, mi spostai vicino a lei. Era la cosa più bella del mondo averla lì con me. Vidi poi qualcosa nei suoi occhi, credo che si fosse ricordata solo ora che ero il suo professore e si alzò di scatto. Si ricompose, sfrecciò in soggiorno lasciandomi lì da solo stordito. Poi sentii la porta che si chiudeva. Mi alzai e andai nell'altra stanza. Se n'era andata. Nella fretta si era scordata la sua roba stesa, inclusa la giacca, però aveva preso i libri e anche il mio ombrello. Che ragazza assurda. Mi scappò una risata. Sarebbe sicuramente ritornata con i libri e i vestiti e quel pensiero mi rese l'uomo più felice della terra. Ero davvero fregato ormai.  



tadan :) ecco il nuovo capitolo sto cercando di aggiornare più o meno costantemente :) comunque io e i titoli non andiamo d'accordo -.- non ho mai fantasia per quei maledetti titoli :) comunque so che in questo capitolo non succede nulla di eccezionale, credo, però voglio sviluppare bene questa storia d'amore e quindi...ecco questo capitolo :D vabbè come sempre ringrazio tutti voi :) grazie grazie grazie :D vorrei soprattutto sottolineare che ho aggiornato di lunedì mattina :) mi faccio io complimenti da sola per questo XD basta la smetto con le cagate xD alla prossima ;)

  
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