Non si può più aspettare. Non si può più giocare. Non si può più indugiare. Mi guarda con quegli occhi suoi così belli e magici e sembra dirmi che è tempo di tornare a casa, di essere un solo corpo, una sola anima e io rispondo senza parlare, muovendo impercettibilmente la testa..e contemporaneamente ci introduciamo in quel cammino preparato per noi e solo per noi.