Poesia contorta, con una metrica particolare (alternanza di dodecasillabi e settenari rimati) ed un contenuto malinconico, fatto di immagini visive legate ad emozioni.
E' stata scritta di getto (o quasi) in treno, mentre Trieste si allontanava a tutta velocità dalla mia vista e rimanevano il cielo ed il mare, osservati dall'alto del monte carsico.