"È finalmente il suo turno e non posso fare a meno di osservarlo per intero, in tutta la sua statuaria
bellezza e nemmeno posso dire che gli occhi siano la sola cosa che gli appartiene di così
meraviglioso: ha dei lunghi capelli castani scuri, tanto da sembrare neri, che gli ricadono sulle
spalle, la mascella squadrata dove si intravede un accenno di barbetta e un naso aquilino in perfetto allineamento col suo viso snello.
[..]
Quando di nuovo i nostri occhi prendono confidenza gli uni con gli altri, sento il volto andarmi in
fiamme: non smette di fissarmi e mi rendo conto che è come se riuscisse a percepire i miei pensieri,le mie emozioni…potrei quasi aver paura. "