Goodbye my Lover
Deluso .
Deluso e spezzato dall'amore .
Spezzato come il mio cuore che si era permesso di amare e di essere riamato , ma non quanto ho amato io stesso!
Sono seduto sul letto , la grande valigia per lunghi viaggi senza ritorno è accanto a me , aperta e piena di camice , pantaloni , maglie , intimo , scarpe e molto altro ; parto per andare a Chigago , parto per andare lontano da qui , parto per non soffrire ulteriormente .
Ma la sensazione che sto sbagliando e che forse avrei dovuto tentare ancora mi sta uccidendo ; dalla porta chiusa qualcuno bussa , è Chris
“Ehi Tom , tutto ok amico?”
tutto bene? Sto bene? No Chris , non sto bene! Non posso rispondergli perché un nodo alla gola me lo impedisce , nodo che si è formato durante il tempo in cui sono rimasto fermo su questo letto a guardare la nostra foto...quella foto che mi ha rapito l'anima e che ho voluto incorniciare subito per rendere tangibile il nostro ricordo , uno dei tanti legati a questa città , ed ora quella stessa foto mi stava dilaniando il cuore .
Il suo sorriso dolce , quei denti bianchi e un po' imperfetti , gli occhi cioccolato che mi facevano perdere la testa ogni volta che mi guardava di sbieco , il naso un po' a patata e le guanciotte piene...quelle labbra carnose che mi hanno fatto battere il cuore ogni volta che le baciavo e che si schiudevano in un sorriso pieno d'amore solo per me , il suo essere così lunatica , ma forte e coraggiosa come solo lei sapeva essere . Le sue mani piccole e morbide che mi hanno accarezzato durante le notti in cui , dopo aver fatto l'amore in questo stesso letto su cui sono seduto , appoggiavo il capo sul suo seno e mi lasciavo cullare dal suo sussurro e dalle sue dolci carezze , da lei che era un po' donna e un po' bambina...da lei che un giorno è comparsa sulla soglia di casa mia con mia sorella Emma , avvolta nel suo vestito azzurro cielo con gigli bianchi , le gambe snelle e abbronzate , le caviglie imprigionate in laccetti che tenevano incollate un paio di zeppe , bianche anche quelle , ai suoi piedi...i capelli le ricadevano morbidi sulle spalle terminando in un'onda a metà schiena...ricordo ancora quando ho incontrato i suoi occhi per la prima volta , niente trucco , niente artifizi e io me ne sono innamorato subito , le sono andato in contro e le ho teso la mano dicendole
“Ciao...io sono Tom Hiddleston!”
“Piacere Tom...io mi chiamo Andrea Walker! Io so chi sei..insomma hai recitato in quasi tutti i miei film preferiti e-e non avrei mai pensato che un giorno...oh Mio Dio! Tu sei qui e i-io s-sto bal-lbettanto...che figura!”
ricordo quanto fu buffo il nostro primo incontro , era diversa , lo è sempre stata , non una delle solite modelle tutte artefatte , no lei era vera tanto vera che mi aveva fatto paura la sua spontaneità e la sua esuberanza...da quel giorno me la ritrovai quasi sempre in casa , o per studiare con l'aiuto di Emma , o a cena o per passare del tempo con Emma e Sarah , c'era sempre e io avevo stretto un bel legame con lei...legame che dopo un paio di mesi mi fece scoprire completamente andato per Andrea Walker! Durante una sera d'estate presi il coraggio a diecimila mani e le chiesi di uscire per fare una passeggiata e magari prenderci un gelato insieme...era bella come sempre e con quel filo di eyeliner e mascara lo era ancora di più! Mi ricordo che la portai dentro l'Hyde Park , passeggiammo per un po' chiacchierando del più e del meno , la serata era splendida , un cielo stellato favoloso , ambiente poco affollato rispetto al solito...ci fermammo davanti un chioschetto e prendemmo due gelati , io cioccolato e lei vaniglia..continuammo a camminare gustando il gelato che mi rinfrescava la gola riarsa per l'agitazione , quando ad un tratto mi voltai e non la trovai al mio fianco , mi guardai intorno preoccupato quando la vidi armeggiare con la borsa per prendere un fazzoletto , la guardai interrogativamente e mi disse
“Sono un disastro a mangiare il gelato , guarda qua!”
si era sporcata la guancia con la vaniglia , all'inizio risi e lei mi seguì , ma poi mi avvicinai e mi feci serio in volto , le presi il mento tra le mani e delicatamente poggiai le labbra sulla guancia sporca , indugiai a lungo sul quella guancia così liscia e delicata...era velluto sotto le mie labbra e lei chiuse gli occhi abbandonandosi , quando mi staccai ci guardammo negli occhi e lei mi sorrise dolcemente carezzandomi i capelli , mi persi nei suoi occhi che mi stavano dicendo mille cose e la sentii sussurrare
“Tom io...io credo...”
le misi un dito sulle labbra e le sorrisi , mi avvicinai con il viso al suo e ad un centimetro dalle sue labbra le soffiai
“So già tutto...amore mio”
e posai le labbra sulle sue , dapprima la sentii tesa poi si lasciò andare e le cinsi i fianchi con la mano ed il braccio libero per approfondire quel bacio che stavo tanto aspettando e che anche lei sembrava aver atteso per tanto tempo e quando mi concesse di toccare la sua lingua con la mia il mio cuore andò in fibrillazione , mi accorsi a malapena delle sue dita che si erano intrecciate tra i miei capelli e che dolcemente li stavano tirando . Quando ci staccammo i nostri occhi si incontrarono di nuovo con una nuova consapevolezza , lei sorrise questa volta accompagnata da un moto d'amore e seguendo la linea del mio braccio fino alla mano mi disse senza guardarmi
“Non potevo immaginare che anche tu...anche tu provassi lo stesso per me Tom , non lo credevo possibile ed invece ora...”
si fermò , sempre gli occhi bassi e io impaziente attendevo una sua risposta così la spronai dolcemente
“Ed ora cosa Andy?”
alzò gli occhi verso di me e fu come guardare quelli di un cerbiatto , le sue guance si imporporarono e il mio cuore prese a battere ad un ritmo intenso e frenetico...stava per dirlo!
“Ed ora non ho più paura , non devo nasconderti più nulla...non ho più paura di sembrare una studentella ai tuoi occhi , che ha una cotta per il suo attore preferito! Ti ho conosciuto e sei un uomo affascinante e molto dolce , forte e protettivo e io...”
fece una pausa , abbassò di nuovo gli occhi sorridendo , poi alzò il viso e mi guardò dritto negli occhi
“...io ti amo Tom Hiddleston , ti amo in ogni tuo modo d'essere e amo ogni tua piccola imperfezione ed ogni tua perfezione...io ti amo Tom e se tu non mi ricambi io capirò , ma almeno te l'ho detto e l'ho fatto perché rende felici sapere che al mondo c'è qualcuno che ti ama e che non sei solo”
ero estasiato , era innamorata di me e mi voleva , le presi le mani e intracciai le nostre dita
“Si , hai ragione è bello! È bello sapere che l'oggetto del tuo amore sappia che non è più solo al mondo , che ha qualcuno da cui andare e che lo aiuterebbe senza riserve! Questo è fantastico! Ma sai cos'è ancora più bello? Essere corrisposti , sapere che l'oggetto del tuo amore ti ama tanto quanto tu ami lui e sapere che lui non ha fatto altro , in questi ultimi mesi , che cercare di farti capire quanto il suo amore per te fosse sincero e profondo , perché si Andy , anch'io ti amo amore mio e d'ora in poi nemmeno tu sarai più sola , perché io sono qui per prendermi cura di te e proteggerti piccola mia!”
ci baciammo con trasporto , un nuovo amore appena nato e due coni gelato a terra che mischiavano cioccolato e vaniglia in un legame indissolubile!
Tutto pareva andare per il meglio , eravamo sempre insieme ovunque , la presentai a Chris Hamsworth uno dei miei più cari amici , ci presentammo ufficialmente alla mia e alla sua famiglia come fidanzati . Stavo vivendo un sogno bellissimo , avevo trovato il mio perfetto opposto , il mio centro , il disordine nel mio ordine e mi andava benissimo così , mai avrei permesso a nessuno di portarmelo via , ma le cose troppo belle prima o poi finiscono .
Una sera tornai a casa dopo una conferenza pomeridiana , ero nervoso , ma stavo cercando di nasconderlo . Avevo comprato una scatola di cioccolatini e un mazzo di rose per lei , ogni tanto amavo farle questi piccoli regali ; cercandola per casa la trovai sul divano con indosso una mia felpa e un paio di leggins felpati , calzettoni ed occhiali , intenta a leggere un libro . Era perfetta anche così , con i capelli in disordine , ciuffi che spuntavano ovunque e l'espressione concentrata sul viso ; non si era accorta di me e io rimasi ad ammirarla per un po' , poi mi schiarii la voce e lei alzando gli occhi su di me sorrise , un sorriso enorme le si spanse sul viso , scatto in piedi e si precipitò da me
“Sei tornato! Mi sei mancato tantissimo oggi Tom!”
bagnoschiuma e crema alle mandorle mi investirono e mi beai di quel profumo , la strinsi a me constatando quando mi fosse mancata
“Anche tu piccola mi sei mancata da morire! Andy perché non ti siedi un attimo? Ho una sorpresa per te....”
le si illuminarono gli occhi e corse al suo posto sul divano portando le ginocchia al petto e aspettando trepidante , io risi e lei mi fece una linguaccia...come una bambina che aspetta babbo natale , era li trepidante e io entrai in sala con il mazzo di rose in mano e la scatola di cioccolatini nell'altra , lei batte le mani e prese il mazzo di rose portandoselo al viso e annusandone l'odore che adorava , poi prese la scatola di cioccolatini e mi disse mentre l'apriva
“Facciamo un po' a ciascuno ok?”
io sorrisi , ma prima che lei potesse dire altro dalla scatola di cioccolatini ne uscì fuori un piccolo pacchetto in velluto blu . Lei lo prese tra le mani quasi fosse fatto di cristallo e mi disse
“Tom...”
lo presi dalle sue mani e la feci alzare
“In questi ultimi mesi ho pensato tanto a noi due...ho pensato molto al nostro rapporto e a quanto io ti voglia nella mia vita . Penso di essere un uomo che può darti molto , amore a volontà e ogni tipo di agio possibile ed immaginabile...Andrea , so che sei giovane , hai appena 24 anni , ma credo che non ci sia età per poter passare insieme il resto della vita...”
lei mi guardava attonita e non pronunciava una parola , era in piedi avanti a me e presi coraggio , mi inginocchiai , sollevai la scatolina e le mostrai il contenuto , le brillarono gli occhi e io tentai di trattenermi , così le feci la domanda fatidica alla quale speravo avrebbe detto subito di si
“Andrea Walker , amore e luce della mia vita , vuoi continuare ad illuminare i miei giorni per il resto delle nostre esistenze?”
lei mi guardò con gli occhi spiritati , non dava cenno di voler rispondere
“Andy?”
abbassò lo sguardo e mi negò la vista dei suoi occhiali
“Andy...che succede?”
alzò gli occhi e vidi uno sguardo disperato nei suoi occhi , due lacrime caddero e mi disse con un filo di voce
“No...”
mi si mozzò il fiato
“Non ho ben capito...hai detto no?”
scoppiò a piangere e corse via da me , sentii la porta della nostra camera da letto aprirsi e poi la vidi prendere il giaccone e dirigersi verso la porta , la bloccai in tempo
“Aspetta...no-non scappare ti prego...”
non mi guardava , aspettava che la facessi andare via...mi scansai dalla porta e lei corse via nella notte lasciandomi così solo e disperato , con un anello di fidanzamento in una mano , il cuore spezzato nell'altra e lacrime prepotenti che iniziarono a scendere .
Eccoci arrivati alla mia partenza , mi alzo dal letto e asciugo le lacrime , metto in valigia la nostra foto e la chiudo , prendo il cappotto nero e lo infilo , mi sistemo la sciarpa bianca al collo e faccio per uscire , quando la scatolina blu sembra quasi scintillare nell'oscurità...la prendo senza pensarci e la metto in tasca , guardo Chris e lui mi fa cenno . Scendiamo e carichiamo in macchina le mie valige , Alfred mi guarda e gli dico
“Aeroporto di Heathrow , Fred , abbiamo un volo da prendere”
Alfred parte e Chris accanto a me si sistema meglio
“Sei sicuro Tom?”
guardo fuori dal finestrino
“No Chris , non vorrei partire , ma non riesco a sopportare di stare qui senza di lei...ho bisogno di scappare da Londra e starle lontano per un po'...ringrazia Elsa per averti permesso di stare con me in questi giorni , ma da solo non c'è l'avrei fatta!”
lui mi sorride e la macchina accellera , mi volto e vedo la mia casa , la nostra casa che si allontana per sempre da me con tutti i suoi ricordi e il suo dolore . Addio Londra , addio vecchia vita , addio Andy .
Addio amore mio!
Ho scelto te Tom Hiddleston!
Sono rannicchiata sul mio letto ad una sola piazza in posizione fetale , lacrime copiose scendono dai miei occhi , sono due settimane che non lo vedo e non lo sento ormai...l'ho ferito troppo perché possa ricercarmi . Qualcuno bussa alla porta della mia camera , mi alzo di scatto..che sia lui?!
“Tom...”
sussurro , ma da dietro la porta spunta fuori mia madre con una tazza di thè in mano
“Tesoro devi bere almeno un goccio di thè , non hai mangiato nulla da due settimane ormai...stai facendo preoccupare tutti!”
mi isso sul letto e la guardo , mia madre mi ha riaccolta in casa non appena ho suonato , non ha avuto bisogno di spiegazioni...già aveva capito , ma non le avevo raccontato tutto e forse era arrivato il momento
“Grazie mamma , possiamo parlare un attimo?”
lei si accomoda meglio sul letto e mi accarezza una guancia
“Dimmi tutto tesoro , che cos'è successo con Tom?”
prendo un bel respiro e le dico tutto
“Mamma sono stata una codarda ed una sciocca , Tom è l'uomo migliore che conosca! Quando sono scappata da lui è stato perché ha fatto una cosa...mi ha fatto una domanda che mai mi sarei aspettata e mai avrei creduto possibile! È tornato a casa con un mazzo di rose e una scatola di cioccolatini , ma quando ho aperto i cioccolatini non c'erano quelle delizie...no c'era ben altro , una scatolina in velluto blu con dentro un anello bellissimo con sopra un diamante...”
scoppio in singhiozzi e mia madre mi abbraccia con aria basita
“Ti ha chiesto di sposarlo?! E tu cosa hai detto?!”
mi stacco da lei
“Mi sono spaventata e sono scappata...sono tornata a casa perché non ho avuto il coraggio di rispondergli...”
mia madre stava per ribattere quando qualcuno suonò alla porta e sentii un vociare crescente al piano di sotto , ma una voce la distinsi tra tutte le altre...EMMA!
Scesi dal letto e corsi giù per le scale , Emma era all'ingresso con Sarah e si girarono contemporaneamente verso di me
“Allora sei in casa , bene saliamo sopra!”
come due furie salirono di sopra e mi portano in camera mia , Emma iniziò a rovistare tra i miei vestiti mentre Sarah mi aiutò a togliere i vestiti che indossavo per casa
“Dio santo Andy! Da quanto non ti lavi!?”
ero come un burrattino nelle loro mani e non rispondevo , ad un certo punto Emma fermò Sarah e mi guardò , si sedette accanto a me e mi prese una mano
“Lo so , hai avuto paura , ti capisco sei giovane e Tom ha fatto un po' le cose di corsa...ma lui è Tom se non fosse così non credo lo ameresti così tanto! Adesso ascolta cara , dobbiamo muoverci , Chris mi ha appena scritto che il volo per Chigago è in ritardo e siamo in tempo per portarti all'aeroporto!”
finalmente la guardai
“Aeroporto? Chigago? Stava partedo?!”
lei sospirò
“Andy ascoltami , quando un uomo trova il grande amore della sua vita lo coltiva e lo tiene stretto a se come fosse il più prezioso bocciolo di rosa mai trovato al mondo . Ma quando il grande amore lo respinge e la rosa sembra sfiorire , loro soffrono e soffrono moltissimo , talmente tanto che cercano una nuova esistenza e una nuova casa che li tenga lontani dal posto dove hanno sofferto . Ma Tom ti ama e avrebbe dovuto combattere per riaverti , ma si è sentito perso senza te e l'unica via era scappare , tu invece ora più che mai devi lottare per lui , quandi cambiati e fatti bella come non mai , mio fratello deve sapere cosa perde se ti lascia qui per sempre e tu perderai lui se adesso non andiamo subito a riprenderlo!”
mi vestii e Sarah con Emma pensarono a truccarmi in maniera veloce, ma precisa e una volta di sotto ci fiondammo in macchina , Sarah si mise alla guida e in una decina di minuti arrivammo al Heathrow , scesi dalla vettura ancora in moto e iniziai a correre cercandolo con lo sguardo
“Dio mio!”
esclamai , c'era troppa gente!! Salii in piedi su una poltroncina nella sala d'aspetto e dopo poco vidi Chris che si dirigeva verso il gate per Chigago e accanto a lui c'era Tom! Era Tom! L'avevo trovato!!
Balzai giù dalla sedia e iniziai a correre verso di lui , stava estraendo il biglietto dalla tasca
“Tom...”
stava per consegnarlo alla hostess
“Tom!”
lo chiamavo ma non mi sentiva , biglietto approvato , si stava dirigendo al gate con Chris
“TOM!”
gridai e lui si fermò a guardarsi intorno , ripresi a correre ero a poco da lui ormai
“TOMMM!”
si voltò in tempo che gli balzai in braccio baciandolo con passione , lui ricambiò la stretta tenendomi saldamente a se .
Sentire di nuovo quelle labbra dopo tutto quel tempo che mi era parso inifinito era un sogno , la sua lingua dolce era il mio miele e il suo fiato il mio ossigeno...avevo dimenticato quanto fosse bello respirare!
Non mi importava che tutti ci stessero guardando , non mi interessava di ciò che potevano dire , io amavo quell'uomo da morire e non l'avrei mai lasciato andare , mai più!
Ci staccammo e riprendemmo fiato , lui era stravolto io affannata , ma entrambi sorridenti e lui mi prese il viso tra le mani e posò un bacio dolce sulle mie labbra
“Sei qui...ma come?”
“Emma e Sarah...sono venute a casa mia e...oh Tom perdonami io ti amo!”
“Ti amo anche io Andy!”
mi baciò di nuovo con impeto e rimasi senza fiato!
Si staccò di poco e io gli sorrisi poi lo presi per il colletto e gli dissi
“Tom ti prego chiedimelo di nuovo”
“Che cosa?!”
lo guardai con quello sguardo che solo lui conosceva e allora lo fece , si mise in ginocchio e dalla tasca spuntò fuori la scatolina...l'aveva con se incredibile!
La aprì e l'anello brillò di luce propria , prese un respiro e mi guardò dritta negli occhi
“Andrea Walker amore e luce della mia vita , vuoi sposarmi?”
io lo urlai
“SI!”
mi prese di slancio e mi fece fare una giravolta , rideva felice , si fermò e prese l'anello dalla scatolina , me lo infilò al dito e lo fissammo tutti e due
“Tom...è bellissimo!”
“Quando l'ho visto mi ha ricordato te , così piccola , ma tanto forte e luminosa...sei la mia vita Andy non scappare mai più ti prego!”
E non scappai più veramente!
Sono già passati quattro anni dal nostro matrimonio , il nostro piccolo Jack ha compiuto un anno e tutta la famiglia si è riunita per festeggiarlo nella nostra bellissima casa a Londra , Tom è diventato un grande regista oltre che attore , in più non ha perso il suo fascino ed è uno spettacolare quarantaquattrenne , io ho trenquattro anni e ho tutto ciò che volevo , un marito che mi ama , ua famiglia che adoro ed un bellissimo bambino che adesso si sta azzuffando con il suo cuginetto Liam , il figlio di Sarah , della sua stessa età ; un braccio mi circonda le spalle e Tom mi attirò a se stringendomi
“Sei felice signora Hiddleston?”
rido e lui mi bacia la tempia
“Si Tom , guarda Jack ha già un anno e tu sei un papà fantastico , chissà come ti comporterai con una femminuccia...”
lui mi fissa stralunato , poi mi guarda e io sorrido
“Mi stai dicendo che...aspetti un altro bambino?!”
gli sorrido di rimando e lui mi stringe forte a se come fece quando seppe di Jack
“Oh tu sei una straodinaria creatura , e tu piccolo o piccola mia..benvenuto in famiglia e so che sarai speciale come la tua mamma! Ti amo Andrea , ti amo da impazzire!”
ho avuto paura di abbracciare una grande felicità e di sposare un grande uomo , ma oggi che posseggo entrambi auguro a tutti di poterne trovare un pezzetto da custodire e difendere , perché senza la vita sarebbe vuota!
Baci a tutti
Andrea Hiddleston Walker