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Autore: Katniss_Prior    22/02/2015    3 recensioni
ATTENZIONE! SPOILER: LA CASA DI ADE
Ho pensato:nel figlio di nettuno, l'incontro tra Percy e Nico, avviene solo dal punto di vista di Percy e di Hazel. E quello dal punto di vista di Nico? Spero di avervi incuriosito.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hazel Levesque, Nico di Angelo, Percy Jackson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Incontro



Nico era sfinito. Erano più di sei mesi che faceva avanti e indietro tra i due campi. In uno sperava di trovare sue notizie. Nell'altro sperava di incontrarlo. Già. Che bell'incontro sarebbe stato. Nico si chiedeva che effetto avrebbe fatto a parlargli, se le ipotesi/certezze di Jason si sarebbero rivelate fondate. Infatti, se fosse stato così, avrebbe rivisto al Campo Giove un Percy senza ricordi della vita del Camo Mezzosangue. Nico quasi lo sperava. Forse, se aveva dimenticato tutto, forse avrebbe potuto ricominciare da capo e magari sarebbe riuscito a far innamorare Percy di lui e a quel punto... No. Ormai non ci sperava più neanche lui. Non sperava neache d'incontrarlo, visto il lungo periodo che era passato. E quando aveva ormai perso le speranze successe.

 

Nico era arrivato da poco al Campo Giove. Stava aspettando sua sorella, Hazel, davanti al tempio di Plutone, quando si sentì chiamare.

-Ehi!-era lei. Un mezzo sorriso si dipinse sul volto del figlio di Ade, ma scomparì subito quando vide chi accompagnava la sorella. La felicità fu rimpiazzata dalla paura e dall'ansia-Ho portato un'amico-disse Hazel. Il ragazzo che l'accompagnava era alto, moro, con gli occhi verdi come il mare, e un sorriso stampato in faccia. Era lui.

-Ti presento Percy Jackson-disse Hazel-È un bravo ragazzo.-Oh, ma questo Nico lo sapeva già-Percy, lui è mio fratello, figlio di Plutone.- Nico si impose di ricomporsi. Così tese la mano al ragazzo, e si presentò-Piacere di conoscerti. Sono Nico Di Angelo.-

 

Dopo la stretta di mano, i due ragazzi cominciarono a studiarsi. Dopo un po' Percy disse-Io...ti conosco.- Oh-oh. Nico cercò di fare buon viso a cattivo gioco-Davvero?-chiese, e rivolse lo sguardo alla sorella, cercando di far finta di niente. Visto che la vide un po' incerta, Nico pensò che non gli riuscisse molto bene, la parte dell'indifferente-Ehm...Percy ha perso la memoria.-rispose finalmente lei, e gli raccontò come fosse arrivato con in braccio Giunone al Campo Giove, inseguito dalle gorgoni, e come avesse salvato Frank invocando un'uragano davanti a tutta la legione. Arrivato al Campo da neanche un'ora, ed è già un'eroe per tutti... -Perciò, dal momento che hai viaggiato tanto, pensavo che forse avessi già conosciuto semidei come Percy, o...-la voce di Hazel lo riportò alla realtà. Nico lanciò alla sorella un'occhiata molto significativa, e cambiò argomento. Cominciarono a parlare di Gea, da quell'argomento fuoriuscì quello di Crono, e per una frazione di secondo, Nico pensò che Percy potesse riaquistare la memoria. E quello sarebbe stato un bel problema. Ma Frank salvò la situazione arrivando e dicendo che Reyna gli aveva ordinato di portare alle terme Percy. Così Nico rimase solo con sua sorella.

 

-Tu lo conosci, vero?-acuta, Hazel. Ma, d'altronde, chi non l'avrebbe capito? Bastava guardare come Nico sembrasse impacciato quando parlava con Percy, come se cercasse di nascondere qualcosa.

-Percy Jackson-disse quel nome in modo solenne, come era suo solito, come se fosse un'incantesimo-Hazel, devo stare molto attento a quello che dico. Ci sono cose importanti in ballo. Alcuni segreti devono restare segreti. Tu più di tutti...dovresti capirlo.-continuò il ragazzo, cercando di essere il più convincente possibile.

-Ma lui non è come...come me?-chiese la ragazza, preoccupata-No. Mi dispiace, non posso dirti altro. Non posso interferire. Percy deve trovare da solo la sua strada.-rispose il ragazzo.

-È pericoloso?- chiese lei. Nico trovò la domanda buffa. Certo, d'altronde Hazel poteva solo immaginare cosa aveva fatto Percy. Il figlio di Ade riuscì quasi a sorridere.-Molto, per i suoi nemici. Ma non è una minaccia per il Camo Giove. Puoi fidarti di lui-disse quest'ultima frase con una punta di amarezza.-Come mi fido di te.-rispose Hazel. Si. Intanto, nella sua mente, Nico cercava disperatamente una scusa per andarsene dal Campo Giove il più in fretta possibile. 





Angolo Autrice:
Ciao a tutti, eccomi di nuovo ad invadere il fandom con tutte le diavolerie che mi passano per la testa. Spero che questa cosa (anche chiamarla cosa è troppo buono)vi sia piaciuta. Diciamo che l'ho scritta in quattro e quattrotto, quindi non so quanto sia presentabile. Anche se l'idea mi frullava già da un po' in testa, l'ho scritta solo ora, visto che ho trovato del tempo libero e non volevo farmelo sfuggire. Della storia che vi posso dire? E' la mia prima Pernico (se la si può considerare tale) e visto che io sono una fan sfegatata della Percabeth (au che carini insieme non li vorrei separati per nulla al mondo)...bhe...diciamo che sono un po' inesperta e mi manca quella grinta che hanno quelli che scrivono delle loro coppie preferite. 
Ciao, ciao e alla prossima!!!
Katniss_Prior




 
   
 
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