Sono qui, nel nulla.
Disteso al limite della realtà e dell'irrealtà.
Ormai pervaso, devastato da pensieri che invado la mente mia.
Finché speranza dai tuoi occhi emani paure non dovresti avere ma, il riflesso.
Sì quel maledetto specchio che rimbomba col frastuono, il tumulto delle grida nel profondo della mente.
Nulla appare, nulla è vero, cosa è reale? E ciò che vediamo il vero e giusto?
È un ripensamento, un piccolo tormento che risorge e poi risorge senza più lasciarti andare, quando ti guardi nello specchio il tuo riflesso è freddo. Non vorresti esser così ma non hai alcun conforto altro modo per agire non esiste una soluzione è questa la tua vita non è solo colpa tua, le ferite non si curano si fanno solo cicatrici. Non è facile saltare davanti ad un burrone.
Nel silenzio più profondo , al limite della immaginazione, tra l'irrealtà della ragione e della fantasia. Me ne sto in silenzio per ascoltare il rumore delle onde che si trascinano con tutta la loro forza sulla riva del mare.
Sperando di riuscire a raggiungere quell'eternità che ogni essere vorrebbe avere, quella certezza di essere apprezzati da qualcuno, il piacere di poter essere apprezzati da qualcuno. Questa è la vita , il desiderio di poter essere apprezzati spinge le persone a dimenticare le cose a noi più care ...
-ILPOETA