Questa poesia narra di un uomo, un uomo considerato da tutti un "vecchio pazzo", un uomo che con i suoi occhi spenti riusciva a vedere oltre le cose, oltre questo mondo di odio e apparenze, un uomo che fino alla fine dei suoi giorni continuò a sognare di fate e di gnomi, un vecchio bambino che mi fece diventare quello che sono... quell'uomo alla quale devo tutto...Mio nonno.