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Autore: bastaesserequalcunaltro    23/02/2015    2 recensioni
quando la paura ti possiede. capita, credetemi. e può sempre succedere. è dappertutto.
Genere: Horror, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non so scrivere. Non una storia. Non la mia, come non so scrivere quella di altri. Sto dicendo la verità. E' assurdo il fatto che, nonostante ciò, adori scrivere. La cosa che mi riesce meglio è descrivere. Non sono mai stata paziente, non sono mai stata perseverante e non sono mai stata una che si cura troppo degli altri. Non credo che la mia storia sia interessante, come non credo che a qualcuno importi. Questa storia parla di paura. Fobia, panico, ansia. Non di quella paura che viene quando stai leggendo Poe o Lovecraft, non di quella che ti assale quando stai guardando un horror. Non quella di quando qualcuno ti fa prendere un infarto, no. Quella che si radica attorno e dentro te. Non so quanti la conoscono. Essa ti coglie inaspettatamente. Magari stai tranquillamente seguendo la lezione a scuola, quando improvvisamente ti senti a disagio. Sai che c'è qualcosa che non va. Effettivamente la scuola non è esattamente un luogo sicuro. Con tutto quel via vai di persone, con quei muri crepati e sporchi di umido. Le finestre sono alte, si intravede della luce solare. La professoressa continua a spiegare, ma la tua attenzione è altrove. Perché la scuola non cade, non crolla su se stessa? Chissà quante persone saranno ora sulla tua testa, camminando. Perché ti stai facendo queste domande? E' così stupido. Ovvio che la scuola non crolla. Ci sarà una qualche legge fisica. Ma quale? E poi perché la terra gira? E' assurdo. Come fa nessuno a percepire il suo movimento? Va velocissima. E se si fermasse? E ci fosse un terremoto? O no o no o no. Basta. Non ci sarà nessun terremoto. E' tutto ok. Respira , ascoltati. Va tutto bene, no? No. Il cuore batte a mille, provi a calmarlo. Un nodo inizia a stringerti la gola. Ti sembra di ondeggiare, come se fossi su una barca dondolante. No . Niente panico. E' tutto ok è tutto ok. No non lo è. Gira tutto come fa a esserlo?! Non ha senso non ha senso questa paura. Basta basta basta. No no non pensarci. Oddio finirà mai quest'inferno?! Paura paura si diffonde inonda il tuo corpo. Prima si era fatta sentire un poco a poco, poi ti ha divorata. Non ce la fai più. Vuoi urlare devi farlo e vuoi piangere il cuore è a mille e non sai come calmarlo. Chiedi alla prof di uscire. La tua voce trema è gracchiante e raspante. Lei, incurante, ti lascia andare. Dentro senti questo urlo che cresce ti assorda come fa nessuno a notarlo? Il tuo passo vacilla credi di cascare mantieni gli occhi spalancati ti tocchi nervosamente e spasmodicamente le labbra. Il panico è dentro te ti opprime ti soffoca la terra gira e tu con lei. Un urlo sale ma è muto. Non finirà mai tutto ciò , mai. E tutto continua a girare e non c'è soluzione.

Ma poi passa. Sempre... ma quando? A volte dopo minuti a volte dopo ore a volte dopo giorni.

E la cosa peggiore è sapere che tornerà. Non sai quando, non sai per quanto. Forse accadrà mentre sei a letto, la paura striscerà verso te, lentamente. Sentirai il suo odore, cercherai di non pensarci, di convincerti che è tutta una cosa mentale, di scacciarla. Ma lei ride con la sua voce acuta. Sei nelle sue grinfie,non potete farci nulla. Tu stesso la combatti senza convinzione e ti cedi inconsapevolmente a lei. Il suo gioco è folle e contorto, ma in realtà quello che lo crea sei tu.

La paura sei tu.
   
 
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