08/12/2008
6 recensioniLa cornice del mondo che mi circonda è senza colori, senza suoni e si spalanca nel nulla.
Il nulla fa paura, è buio, freddo, pungente, spietato, il nulla ti toglie tutto, ti ingoia e mastica i tuoi sogni, le tue speranze.
Ti ritrovi sempre ancorata allo stesso pensiero, ogni giorno vivi lo stesso identico giorno, da quanti mesi? Da quanti giorni? Troppi.
Provi a lottare e i ricordi che fanno male li getti alle tue spalle, cerchi di non pensarci, ma poi quando esausta decidi di voltarti ti senti morire, capisci che non puoi dimenticare.
Senti una Pioggia di lacrime che accarezza strisciando i tuoi desideri repressi torturati dalla nostalgia, desideri che imprigionano la tua capacità di amare e non ti permettono più di essere felice.
Nel turbinio della tua mente vibrano soltanto pensieri inutili, sogni che non si realizzeranno mai, sensazioni tristi che si nutrono della tua anima lasciandoti solo amarezza.
Stupida ragazza sei sempre stata romantica, “ammantata” di sensibilità fino a stare male, ma adesso ti scopri cattiva, arida, incapace di provare un sentimento che non sia rancore nei confronti di qualcuno e primo di tutti verso te tessa, così incapace di reagire alle avversità, così incapace di sorridere ormai.
Sei troppo fragile, non riesci a cancellare dalla pelle, dal cuore e dall’anima la voglia che hai di lui, nella notte immagini una sua carezza, un suo abbraccio... perché solo così riesci ad aggrapparti ancora al filo sottile di una vita che non significa più nulla, una vita che non vuoi più vivere.
Fine.
Dedicata a te mio dolce ricordo senza fine, mio immutabile dolore, mio sogno irraggiungibile.
Ti voglio sempre tanto bene.
Lorenza.