SIMPOSIO
ATTO VI SCENA 2
AL BANCHETTO PER LA NASCITA DI AFRODITE.
POROS E PENIA SI ALLONTANANO NEL PRATO.
UN’OMBRA ASSISTE NELLE TENEBRE.
Sconosciuto: I ladri della rosa* sussurrano un amore falso
per compensare i loro peccati.
La luna nebulosa illumina la notte.
Mentre il prato è coperto da Giacinti**.
Penia: Nel momento in cui i nostri occhi si sono incontrati,
la mia anima s'è dannata.
In questo prato di fiori amati,
Mi sento come l'uomo che amato ebbe la divinità dorata**.
Poros: E il mio cuore ha iniziato a battere,
Ero come stregato
Sei Phantasos, che tutti rapisce nei suoi sogni?
Spingendomi nella tua ragnatela, come un'allucinazione m'inganni.
Pania: Penia è il mio umano nome. E di divino niente ho, se non la devozione a voi riposta.
Chi siete piuttosto voi, Theos, che con i vostri occhi m'incantate
E' per la vostra divina natura o la mia misera [natura] umana che tanto m'incanto alla vostra vista?
Poros: Poros è il mio divino nome, e tanto ora sento Eris straziarmi l'anima
E Lethe invitarmi al dolce oblio dell'abbandono al piacere
Penia: Mi sento come chi da un'allodola-
Poros:-Ha colto un fiore corrotto.
Poros: Come intossicato da un fiore che cade come una lacrima
Il mio cuore è fiorito fuori stagione.
Lascia che provi il tocco della tua anima
Lascia che solo Notte sia testimone della nostra azione.
Penia: Invasa dal tuo profumo,
non riesco a smettere di cadere
Poros: Se per te è solo desiderio..
Penia: Se lo vuoi lo è.
Poros: Allora sarà un finto-
Penia: Peccato.
Sconosciuto: A poco a poco, i ladri cadono in una catena di peccati.
I ladri della rosa sussurrano un amore Eterno.
UN ANNO DOPO.
PENIA SOLA.
Penia: Ora che è nato, finalmente comprendo il mio sentimento per te:
Amore.
*La rosa è il simbolo della dea della bellezza, Afrodite.
**Riguardo il mito che racconta del tragico amore tra Apollo e Giacinto, il quale, dopo la morte, fu trasformato da Apollo nell’omonimo fiore.
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Nota dell'autrice: Questo testo è nato da un compito datoci, in pratica dovevamo scrivere un dialogo o un monologo riguardo una canzone (che non vi citerò ^-^'', infatti ho omesso delle parti). Mi hanno consigliato di pubblicarla e anche io sarei curiosa di sapere cosa ne pensate... Ci sono molti riferimenti a miti o personaggi dell'antica Grecia, per ogni chiarimento potete tranquillamente chiedere^-^. Ah, comunque sappiate che nella storia originale raccontata da Socrate tutto questo amore non c'è nemmeno a pagarlo..(xD)
P.s.: Non sapevo in che sezione metterla, ma spero che nella sezione 'poesie' vada bene...