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Autore: Gnarly    05/03/2015    2 recensioni
[Sizzy] [256 parole ~ sono poche, lo so]
L’unica cosa che Isabelle riuscì a pensare quando vide Simon fu: è un idiota.
Poi dimenticò tutte le offese che si era ripromessa di dirgli – non lo avrebbe mai ammesso, ma si era aiutata con il vocabolario.
Effettivamente quelle frasi contenevano un così alto tasso di volgarità che avevano lasciato stupito persino Alec.

Spoiler CoFA
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Izzy Lightwood, Simon Lewis
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fear of losing him



A Mary,
che da più di un mese mi sopporta
e che mi ha dato l'ispirazione per scrivere questa fic


 
L’unica cosa che Isabelle riuscì a pensare quando vide Simon fu: è un idiota.
Poi dimenticò tutte le offese che si era ripromessa di dirgli – non lo avrebbe mai ammesso, ma si era aiutata con il vocabolario.
Effettivamente quelle frasi contenevano un così alto tasso di volgarità che avevano lasciato stupito persino Alec.
Quello che fece dopo fu istintivo, un bisogno carnale. Corse contro la figura di Simon e gli si lanciò addosso, non curandosi del dolore che avrebbe provato dopo aver battuto la testa contro quella del ragazzo.
Il ragazzo s’irrigidì al contatto con la pelle morbida e profumata – per una volta non pensò al sangue, ma solo al buon odore che i capelli di Isabelle emanavano – della ragazza, ma subito dopo la strinse a sé più che poté, lasciando a bocca aperta tutte le persone che erano salite con lei al giardino.
Isabelle era stata preoccupata per lui, nonostante sapesse che il Marchio di Caino lo avrebbe protetto da qualsiasi tortura. Era pur sempre stato preso in ostaggio da Lilith, madre di tutti i demoni, e il pensiero le fece gelare il sangue.
Aveva convissuto con la paura di perderlo per qualche ora, ma le era bastato.
Non sapeva di tenere così tanto a lui neanche quando scoprì che Simon avesse una seconda ragazza, Maia.
Non seppe bene il motivo, ma il ricordo di una frase che aveva letto su un giornalino per ragazze mondane le entrò nella mente: è proprio vero che capisci di tenere tanto a una persona solo quando la perdi.




Note dell'autrice: ehm, ciao! Dopo avervi torturato scritto una Clace e una Malec, sono tornata con una Sizzy! *balle di fieno che rotolano*
Non mi dilungherò molto per evitare di scrivere le N.d.A. più lunghe della storia, quindi passerò subito al sodo: è una storia senza pretese. Sinceramente io non l'avrei nemmeno pubblicata, ma un paio di mie amiche mi hanno praticamente costretta no, Maria, non sto parlando di te e ho dovuto postare questa... ahem... "storia".
Molto probabilmente avrò reso Izzy leggermente OOC, ma poco importa: adoro i Sizzy e non potevo non scrivere qualcosa su di loro.
Ecco, ho già scritto troppo. Io. Lo. Sapevo.
Come sempre, se avete tempo e voglia lasciate una piccola recensione per farmi sapere cosa ne pensate^^
A presto,
Gnarly


 
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