Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: anotherlivingpoet    05/03/2015    8 recensioni
Sherlock, annoiato a morte, continua ad importunare John con degli SMS mentre questo è sul luogo di lavoro, finché non premerà "invio" prima del previsto.
OS che non tiene conto della terza serie (chi lo fa, d'altronde?)
Metà Text!fic, lieve OOC.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fandom: Sherlock (BBC)
Genere: comico, demenziale, fluff, romantico, caga-arcobaleni
Tipo: text!fic
Parole: 675
Personaggi: Sherlock Holmes, John Watson (due patate a caso)
Coppia: slash (Johnlock, of course)
Rating: verde come un prato
Disclaimers: non posseggo né i personaggi né l'ambientazione! Presente un lieve OOC in John.
Note dell'autrice: terza storia nel fandom di Sherlock (BBC) e terza Johnlock. Ovviamente. Ringrazio allons__y per il betaggio, è lei che mi ha fatto notare che probabilmente John è un po' OOC. Insomma, io vi avverto. Un bacino! 


 
Falling (in love) for you



(07:23) Noia noia noia noia noia. SH
 
(07:25) Gesù, Sherlock, sono uscito da nemmeno dieci minuti! JW
 
(07:35) Se potessi sparerei al soffitto. SH
 
(07:46) O forse alla parete, sul soffitto potrebbe causare danni all'appartamento di sopra. SH
 
(07:47) Che sarebbe il mio! JW
 
(07:50) Almeno avresti una scusa per non usare la tua camera da letto e dormire con me.
(messaggio non inviato)
 
(07:56) Dettagli, John. SH
 
(08:14) La scienza non è un dettaglio, per esempio. SH
 
(08:32) La scienza è importante. SH
 
(08:33) Come te. SH
(messaggio non inviato)
 
(09:09) Mi annoio, John. SH
 
(09:21) Torna a casa. SH
 
(09:34) Sherlock smettila di fare il bambino viziato, sto lavorando. JW
 
(09:59) John John John. SH
 
(10:11) Jooooooohn. SH
 
(10:29) Ho bisogno di un po' di tea. SH
 
(10:30) Il TUO tea. SH
(messaggio non inviato)
 
(10:59) Ora chiamo Lestrade. SH
 
(11:02) Lascia in pace quel pover'uomo! JW
 
(11:20) Perché lavori? Sai benissimo che potresti non farlo, penserei io al fattore economico, come l'affitto e altre sciocchezze. SH
 
(11:22) Non sia mai! "Non mi farò mantenere da te, Sherlock!" SH
 
(11:23) Ho un'intera stanza nel Mind Palace di te che ripeti il mio nome quella frase. SH
 
(11:42) Sei così noioso. SH
 
(11:43) Ma sei anche speciale. SH
(messaggio non inviato)
 
(11:54) No, John è inutile che ti offendi, lo sai che sei meno noioso degli altri. SH
 
(11:56) E poi sei il mio blogger. SH
 
(11:58) Questo dovrebbe spiegare tutto? JW
 
(11:59) Ovviamente sì. SH
 
(12:00) Tu rispondi a convenienza. SH
 
(12:20) Ti odio. SH
 
(12:28) No, non è vero. SH
 
(12:39) Mi manca la tua voce. SH
(messaggio non inviato)
 
(13:00) Dovremmo provare questa nuova applicazione, si chiama Whatsapp. Ho saputo che ci si possono scambiare messaggi vocali. SH
 
(13:40) Mi sento così vecchio che potrei andare a fare un corso di ricamo. SH
 
(13:41) No, così vecchio mai. SH
 
(14:00) Piuttosto mi dedicherò alle api. SH
 
(14:16) Mi manca anche il fare scocciato che hai quando mi annoio. SH
(messaggio non inviato)
 
(14:49) Potresti anche rispondermi una volta tanto. SH
 
(15:27) Idiota. SH
 
(16:01) Oh, John Watson, mi manchi tu SH
 
(16:02) Merda. SH
 
(16:02) Ignora quel messaggio. SH
 
(16:03) John
 
(16:03) John scusa
 
(16:05) John non dovevo lo so
 
(16:05) Mi dispiace, John.
 
(18:34) Non aspettarmi alzato. SH
 
(18:35) Sono qui sotto, tu non vai da nessuna parte JW
 
Quando Sherlock legge il messaggio, John è già sull'uscio.
 
***
 
Si fissano per minuti interi.
Sherlock ha assunto la postura di un animale braccato, John negli occhi ha solo tanta speranza e altrettanto desiderio.
«Ripetilo» esordisce John, la voce bassa e roca.
«Cosa?» risponde tremulo il suo coinquilino.
«Lo sai» dice, avvicinandosi al divano dove Sherlock è mezzo sdraiato.
«Io...» si azzitta, quando John si siede al suo fianco.
«Dio Sherlock - sei così bello» esala il medico, carezzando dolcemente - è solamente uno sfiorarsi - il viso del moro, e finendo sul pomo d'Adamo proprio mentre Sherlock deglutisce.
«John» la voce del consulente è un soffio deciso e insicuro al tempo stesso. È un “John amami ti voglio con me per sempre non te ne andare mai più”, ma anche un “John ho paura non so che fare salvami a cosa ci porterà tutto questo?”
Sono fatti così. Con il solo nome dell'altro possono comunicare.
E John, il suo adorato, impacciato, splendente, sensuale John, capisce.
Capisce che dovrebbe smetterla di fissarlo ma è veramente troppo troppo troppo bello per essere umano; capisce che non troverà mai un nome per il colore dei suoi occhi, e va bene così, perché troppo meravigliosi per ridurli ad una mera parola, priva della loro austera quanto dolce magnificenza; ma capisce anche come si starà sentendo il suo Sherlock, tremante e fremente nelle sue mani, e così decide di dargli la prima di tante certezze: un delicato bacio su quelle labbra morbide e leggermente dischiuse.
Sherlock mugola, nonostante il loro sia solo un tocco leggero, forse in cerca di qualcosa in più.
Quel qualcosa in più che il suo buon dottore ha tutta l'intenzione di donargli.



©
   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: anotherlivingpoet