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Autore: Nina16    06/03/2015    5 recensioni
Tratto dal testo:
Ed eccomi qui, seduta su questa piccola panca. Tu sei di fronte a me non puoi più parlarmi o sorridermi.
Non posso far altro di parlarti attraverso questa lapide così fredda, così silenziosa.
Lascio che i ricordi invadano la mia mente.
In quel vortice di emozioni, ritrovo qui di fronte a me quel tuo meraviglioso sorriso.
Proprio come quel giorno.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Sei anni. Sono passati sei anni da quando te ne sei andato. Sei stato l'unico uomo che sia riuscito a rubarmi il cuore.Ti avevo promesso, che ti sarei venuto a trovare. Ed io mantengo sempre le mie promesse.
C'è chi dice:
Che il dolore passerà, non è vero.Penso a lui, ogni istante della mia vita.
E' arrivato l'autunno, e come ogni anno mi ritrovo a vagare, fra quei luoghi che amavi tanto.

Ed eccomi qui, seduta su questa piccola panca. Tu sei di fronte a me non puoi più parlarmi o sorridermi. Non posso far altro di parlarti attraverso questa lapide così fredda, così silenziosa.
Lascio che i ricordi invadano la mia mente. In quel vortice di emozioni, ritrovo qui di fronte a me quel tuo meraviglioso sorriso. Proprio come quel giorno...
Flashback sei anni prima:
-Guarda!Che tramonto magnifico - mi dicesti
- Sai Piccola, ci sono molte cose che ti avrei voluto dire in questo momento.
-Però:Quando ho incrociato il tuo viso, niente ha avuto più importanza.
-Questo posto mi fa stare bene e poi questa stagione dell'anno a un non so che di magico pieno di colori di pace.
Amavi molto l'autunno ed io amavo tutto di te.
-Vorrei tanto tornare in questo posto insieme a te.
- Torneremo . - Mi rispondesti . - Eri accorrente anche tu che questo non sarebbe stato possibile.

Senza rendermene conto iniziai a piangere.
-Ehi! Piccola perchè piangi?
Avevi uno sguardo così triste, stavi soffrendo molto anche tu. Fingevi di stare bene, quando in realtà morivi in silenzio.
-Mi dispiace, so che ti ho promesso che non avrei pianto però...- Mi abbracciasti e baciasti.
- Avrei dovuto avere io questa maledettissima malattia non tu. 
- Io sarei dovuta morire da un momento all'altro, io non posso pensare al mio futuro senza di te. -iniziai a urlare.
- Adesso basta! 
Non voglio sentirti dire queste cose orribili. Piccola ti prego tu devi continuare a vivere a vedere le foglie cadere in autunno proprio come quest'oggi.
Entrambi desideravamo restare insieme più a lungo ma non fu possibile, la malattia quel giorno stesso si riprensentò ancora più cattiva di quel che era.
Quella sera d'autunno, il suo sorriso si spense definitivamente.
- Scusa sto piangendo di nuovo, che sciocca. Sai oggi sono stata in quel parco, che amavi tanto.E' sempre bellissimo proprio come lo hai lasciato tu . Avevi ragione sai?
Quel posto è veramente magico per un attimo mi sono sentita in pace con me stessa.- Adesso, amore devo tornare a casa, non preoccuparti verrò domani a farti compagnia. continuai a fare così, ogni anno della mia vita fin quando le mie forze me lo permetteranno. Perchè dopo tutto continuerò ad amarlo per sempre.




ANGOLO AUTRICE:
Primissima Fanfiction che scrivo, l'ho presa molto a cuore questa storia mi piacerebbe sapere cosa ne pensiate. 
Recensite, anche in privato :) °^° 

 
   
 
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