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Autore: Scarlett Scar    06/03/2015    3 recensioni
Alcuni pensieri che l'altra notte hanno invaso la mia mente in un momento di malinconia e che ho deciso di condividere in questa breve flash-fic. Non so se sia più un componimento o una poesia. A voi la scelta.
buona lettura
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Non tutti i buoni sono eroi.
La 'brava gente' mostra le propria abilità nell'ingannare il prossimo, nel dolce accarezzare e senza pietà poi pugnalare, nel sostenere ideali di giustizia e peccare di mancanza di coerenza.
Gli animali si uccidono a vicenda per sfamarsi, per sopravvivere.
Il più forte vive, il debole soccombe.
L'uomo uccide i suoi simili in tutti i sensi, per il gusto di farlo.
Il più bastardo va avanti, si sfama, succhia la vita del povero diavolo indifeso di turno a cui non resta altro che arrendersi ad in fato tutt'altro che roseo.
Il ricco sperpera l'effimero denaro, investendolo spesso in futili beni.
Egli è convinto di essere superiore agli altri e ride delle disgrazie altrui.
Ma non serve a niente avere un portafoglio pieno, quando si ha dentro il vuoto e la povertà nel cuore.

Non tutto ciò che è bianco è immacolato.
Tutto è sporco, tutto è contaminato.
Trovare qualcosa di puro a questo mondo è difficile.
L'animo umano ha purtroppo dei lati oscuri.
Lì dove la ragione soccombe agli istinti primordiali.
Lì dove il desiderio del proibito ci stuzzica.
Lì dove risiede il peccato, esperto ed abile nel trovare i più subdoli nascondigli.
In qualsiasi fenditura, in qualsiasi buco, anche il più minuscolo ed insignificante, può annidarsi quella malefica serpe.
Ed ella attende nell'ombra la sua vittima e, quando questa è abbastanza vicina, con un rapido scatto la morde.
E non esiste più l'ordine, il caos regna sovrano.

Non tutte le ferite si rimarginano col tempo.
Esso tende spesso, invece, a renderle più profonde.
Apre voragini, burroni, in cui precipitare senza riuscire mai a toccare il fondo o a risalire.
Non esiste cura, nulla potrà mai sanare i tagli.
Provare a disinfettarli, brucia.
La carne viva e lacerata pulsa e si lamenta.
Provare a ricucirli è inutile.
Non esiste filo abbastanza resistente che tenga.
Il tempo non risana nulla.
Lascia cicatrici che non fan male fisicamente, ma la loro vista provoca dolori atroci, violenti, furiosi.
È impossibile nascondere questo tipo di segni.
Essi vengono chiamati 'cicatrici di guerra' e visti in modo illusorio come un prezzo da pagare per la vittoria.
Sono considerate uno scambio equivalente, perché si è vivi.
Sono tutte menzogne senza senso, perché non esistono né vincitori né vinti ma soltanto dei sopravvissuti che continuano ad annegare in un amaro oceano di sofferenze.

N.d.A: Salve a tutti sono Scarlett, ho 25 anni e da poco ho avuto il piacere di scoprire questo fantastico sito.
Credo che scriverò solo storie originali per mostrarvi la mia visione del mondo, ma se mi verrà in mente qualche fanfiction su Percy Jackson o Harry Potter la scriverò volentieri.
Saluti a tutti, spero di ricevere qualche giudizio.

Scarlett
   
 
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