PRIMA DELLA LETTURA: Il brano che ha ispirato questa song-fic è "Per Dirti Ciao" di Tiziano Ferro, che potete trovare qui. Buona lettura :)
 

Per Dirti Ciao....

Al mio amato fratello Aiolos

Magari un giorno avremo un posto,
Anche nascosto oppur distante
Dalle tante astanterie,
In cui riposano gli amori ormai in disuso,
Quelli non storici, di cui nessuno parlerà.

Arriverà forse un giorno, non troppo lontano, in cui i nostri sentieri torneranno ad incrociarsi: ci ritroveremo dopo anni, da qualche parte fra le stelle, e avremo un posto tutto nostro dove poter scordare il passato, lontani dal dolore e dalle lacrime.

Un santuario sacro ed inviolabile, rifugio prezioso di un affetto ormai in disuso, lasciato in ombra troppo a lungo e mai realmente dimenticato.

Arriverà quel giorno e, fino ad allora, io continuerò a cercarti.
 

E rivela il tuo sorriso in una stella, se vorrai...

Per stasera andrebbe bene anche così.

Guarderò il cielo ogni notte e in ogni singola stella cercherò il tuo sorriso, per il momento mi accontenterò di questo; ritroverò i tuoi lineamenti nel firmamento e ogni costellazione mi parlerà di te.

E non servirà più a niente la felicità,
Più a niente anche la fantasia
Mi accontenterò del tempo andato...

Ti cercherò sempre, fratello, e mi crogiolerò nei ricordi che ho di te.

Per tutti questi anni ho sempre ritenuto opportuno cancellare quelle memorie, dimenticare il mio passato e pensare solo ad andare avanti, essere libero e felice anche senza di te, immaginare il mio futuro come se della mia vita tu non avessi mai fatto parte.

Per tanto tempo ho vissuto così e adesso più non posso: non posso più dimenticare, fratello, né fingere che tu non mi sia stato accanto per tutti questi anni, anche se io stesso mi ostinavo imperterrito a sostenere il contrario.

Ci sei sempre stato, fratello mio, eppure io son stato troppo cieco per accorgermi di te.

Soffierà nel vento una lacrima
Che tornerà da te...

Perciò alzerò gli occhi al cielo e con lo sguardo andrò in cerca di te, il vento fra i capelli e una lacrima sul volto, dentro al cuore la speranza di sentirti a me vicino e la stupida illusione di vederti ancora qui, anche solo per un istante.

Per dirti ciao, ciao!

Solo per dirti ancora “ciao”, fratello mio.

Mio piccolo ricordo in cui
Nascosi anni di felicità, ciao...
E guardami affrontare questa vita
Come fossi ancora qui.

Solo per dirti che mi manchi e che ti penso ogni giorno, che il tuo ricordo è stato per anni l'unica vera fonte della mia effimera e instabile felicità.

Vorrei sapere se anche io ti manco almeno un po' e se, dall'alto del tuo nuovo regno, tu riesci a vedermi; mi domando se almeno una volta, in tanti anni, tu abbia guardato con orgoglio al tuo sciocco fratellino, persino in quei momenti in cui sembrava non essere degno di neanche un briciolo della tua attenzione.

Vorrei sentirti ancora qui ed affrontare ogni giorno del mio futuro con te ancora al fianco, come se in realtà non fossi mai andato via.

Magari un giorno l'universo accoglierà la mia richiesta
E ci riporterà vicini
Tra l'aldilà e il mio nido di città c'è molta differenza
Anche se provo a non vederla.

Forse un bel giorno l'universo accoglierà le mie preghiere e ti riporterà da me: ci spero ogni giorno, ogni mattina mi risveglio con il cuore rigonfio di speranza e non permetto mai alla sera di smorzare la mia fede, la mia fiducia in te.

Lo so che infondo non accadrà mai, che l'aldilà in cui tu dimori dista anni ed anni luce dalla vita che - a fatica - io porto avanti, eppure senza sosta io continuo a cercarti.

E giro il mondo, e chiamerò il tuo nome per millenni
E ti rivelerai quando non lo vorrò più

Ti cercherò, fratello mio, e per ogni via del firmamento riecheggerà il tuo nome, fino a quando la tua voce non risponderà al mio doloroso appello.

E non adesso qui, su questo letto
In cui, tragico, mi accorgo
Che il tuo odore sta svanendo lento.

So che lo farai, un giorno, e spero solo che non sarà troppo tardi.

Certamente non sarà oggi, non su questo letto in cui ora giaccio senza forze e dove per anni ho sempre ricercato il tuo odore.

Un odore che, oramai, quasi fatico a percepire.

Soffierà nel vento una lacrima
Che tornerà da te...
Per dirti ciao, ciao!
Mio piccolo ricordo in cui
Nascosi anni di felicità, Ciao...

Piango ancora il tuo ricordo, fratello mio.

E guarda con orgoglio chi sostiene
Anche le guerre che non può.

Più di ogni altra cosa, piango il fatto che tu non sia più con me; piango la tua lontananza e il desiderio di saperti, anche da morto, sempre pronto a intervenire in mio soccorso, a proteggermi dalle mie paure e dal terrore di non essere, in alcun modo, alla tua altezza.

E senza pace dentro al petto,
So che non posso fare tutto..
Ma se tornassi farei tutto e basta.

So che non posso farcela da solo, io ho bisogno di te: Non sono forte come vorrei e non posso fare tutto ciò che desidero, ma so per certo che, se ti avessi ancora accanto, avrei la forza per lottare e andrei lontano più che mai, oltre limiti che mai io da solo oserei attraversare.

E guardo fisso quella porta,
Perchè se entrassi un'altra volta
Vorrebbe dire che anche io son morto già
E tornerei da te, per dirti ciao, ciao!
Mio piccolo miracolo
Sceso dal cielo per amare me.
 

Ora più che mai, Aiolos, vorrei averti qui con me e mi ritrovo a guardare scioccamente sulla soglia, quasi mi aspettassi di vederti comparire da un momento all'altro.

E per un breve istante, adesso, vorrei esser morto anch'io: per poterti rivedere, riabbracciare e dirti “ciao” per un'ultima volta, prima che sia troppo tardi.

Ciao... E cadono i ricordi
E cade tutto l'universo e tu stai lì.

Prima che ogni cosa sbiadisca, prima che la vita mi abbandoni come ha fatto con te, prima che ogni cosa intorno a me perda completamente di significato.

La vita come tu te la ricordi,
Un giorno se ne andò con te.

Prima di rischiare di dimenticarti per sempre.

N.d.A: Era da giorni che avevo in testa questa canzone e prima di scegliere la trama definitiva, credo di aver cambiato idea almeno un milione di volte: avevo pensato a Ikki ed Esmeralda, poi a Hyoga e Natassia, e soltanto alla fine ho optato per Aiolos e Aiolia, perchè... Beh, difficile spiegare il perché in così poche righe.

Probabilmente perché Aiolos è il mio Gold preferito e perché trovo assolutamente ingiusto che per tanti anni tutti lo abbiano considerato un traditore, quando in realtà è stato praticamente il solo a combattere per la giustizia; aggiungiamo anche il fatto che i rapporti fra fratelli sono una delle mie tante debolezze (vedi Ikki/Shun) e che il dolore di Leo per aver perso la persona più importante della sua vita non poteva certo lasciarmi indifferente.

In poche parole, ho iniziato a vedere i loro volti ogni volta che mi ritrovavo ad ascoltare questo brano, per cui capite bene che dal pensiero alla forma scritta il passo è stato decisamente breve.

Mi auguro solo di aver reso giustizia a questi due splendidi cavalieri.