Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |      
Autore: thegiver    08/03/2015    1 recensioni
Tratto dal testo:
“Non è una questione di colpe, Derek! So benissimo che non avrei potuto fare molto, che non avrei potuto evitare la sua morte" [...]
Un semplice ragazzo con uno spirito più forte di un branco di alpha. Questo Derek pensava rendendosi conto di aver sempre tentato di nascondere il bene e l’ammirazione che provava nei confronti del suo idiota
STEREK
Genere: Commedia, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Sorpresa, Stiles Stilinski
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Little Mistakes



“Scott non dobbiamo abbassare la guardia, almeno non ora! Il benefattore lo abbiamo distrutto…”
“Chi lo ha distrutto?”
Il giovane Stilinski non riuscì a trattenersi, dopo tutto era stato merito suo, di Malia e di Lydia (soprattutto di Lydia) a trovare e distruggere quel computer infernale.
“Stiles…!” Derek odia essere interrotto soprattutto da un giovane umano, tutto nei e parole. Lo sguardo che il giovane Hale gli rivolge è gelido tanto quanto quello che si prova in una giornata piovosa d’inverno.
“Ok ok, continua, non ti interrompo più…”
“Stavo dicendo che Kate non è morta e sicuramente non possiamo pensare che si arrenderà facilmente…”
“Non è detto! Chris le ha sparato un proiettile con strozzalupo, potrebbe darsi che sia passata a miglior vita”
“Scott anche quando Peter la sgozzò credevamo fosse ‘passata a miglior vita’ e poi ci siamo trovati tutti in Messico per una gita fuori porta! Non commetteremo di nuovo questo sbaglio!”
“Derek ha ragione, Scott, Chris l’ha colpita ma l’ha vista fuggire. La mia opinione è che finché non abbiamo prove certe su quali siano le sue condizioni fisiche e soprattutto dove si trovi dobbiamo continuare a cercarla.”
“Grazie Stiles, ma non importava, sapevo già di aver ragione” rispose un Derek visibilmente scocciato per l’ennesima interruzione.
“Ok! Allora da domani io, Derek e Liam ci rimetteremo sulle sue tracce! Lydia ci pensi te al vicesceriffo?”
La ragazza che fino ad allora era rimasta in silenzio, persa in chissà quali pensieri, rispose con uno di quei sorrisi che solo lei sapeva fare: “Certo! Mi pare ovvio che un semplice umano non possa sopravvivere, senza nemmeno una scottatura, ad un rogo!”
“Perfetto! Allora abbiamo finito! Ci sentiamo, Derek!”
La riunione era appena finita e finalmente Derek avrebbe riavuto indietro la pace e il silenzio del suo loft o almeno cosi pensava. Stiles non aveva certo intenzione di andarsene senza una spiegazione! Era dall’inizio dell’incontro che non riceveva altro che sguardi omicidi e risposte acide dall’ex alpha, eppure gli aveva dato ragione più volte nel corso del pomeriggio (fatto più unico che raro). Quando anche il lupo solitario si era reso conto che qualcuno non aveva nessuna intenzione di prendere la via di casa: “Beh non credi che sia il momento di tornare a casa, idiota?”
“Mi spieghi perché per te sono sempre ‘l’idiota’? Che ti ho fatto di cosi terribile da non essere mai considerato nemmeno un tuo amico dopo che ci conosciamo, ormai, da anni? Non capisco, Derek, perfino l’ultimo arrivato ha più considerazione da parte tua”.
Derek non si aspettava certo uno sfogo del genere e continuava a fissare Stiles come se fosse un alieno, un alieno che stava riversando, senza freni, su di lui mesi e mesi di frustrazione.
“Mi stai ascoltando almeno? come credi che si senta questo “inutile umano”, parole tue Derek, tutte le volte che uno del branco viene rapito, picchiato o minacciato? Anche per te, ho avuto paura! Il piano per venirti a riprendere in Messico, il piano che preveda che io e Lydia affrontassimo i Calavera per avere informazioni su di te e Kate, chi credi lo abbia ideato? Scott? IO DEREK, IO! Credi sia stato facile per me riprendere possesso delle mie facoltà psico-fisiche dopo che un demone giapponese ha fatto di me quello che più lo divertiva e scoprire che ero il mezzo con il quale ha ucciso una mia cara amica? Eppure non mi sembra mai di averlo fatto notare né al branco, né a Scott e né, tantomeno, a TE!”
Su questo Stiles aveva ragione. Erano passati mesi dalla morte di Allison e dalla sconfitta del Nogitsune e quel ragazzo non si era mai lamentato, sfogato o comunque, il periodo che aveva passato non ha mai influito sulle sue scelte e Stiles aveva continuato ad aiutare il branco senza sosta! Derek apprezzava questa sua forza d’animo, questa volontà di andare avanti e cambiare il passato affrontando il futuro. Una forza che lui molto probabilmente non avrebbe mai avuto. Tuttavia si domandava anche come facesse  un ragazzino solo pelle, ossa e tante parole a non spostare mai l’attenzione sui suoi problemi! Pensava che almeno con Scott si fosse confidato, avesse parlato delle sue difficoltà ad affrontare questo periodo, delle sue insicurezze e sensi di colpa. Forse è proprio questo il problema, si sentiva colpevole di qualcosa che non aveva potuto evitare imponendosi di non chiedere aiuto, di affrontare la cosa da solo. Oppure, più semplicemente, pochi conoscevano il vero Stiles Stilinski ma solo l’immagine che lui stesso si era creato per difendersi dal mondo: un ragazzo sereno, sarcastico, divertente ed incredibilmente socievole. Per questo Derek non poté fare a meno di parlare: “Stiles nessuno di noi vuole che tu ti sacrifichi per il branco, nessuno di noi ti dà colpe che non hai”
“Non è una questione di colpe, Derek! So benissimo che non avrei potuto fare molto, che non avrei potuto evitare la sua morte - Derek si era dimenticato dell’incredibile dote di razionalizzare ogni cosa di quel ragazzo - ma l’ho promesso! Ho promesso a lei che non vi avrei abbandonato, che avrei lottato insieme a voi a costo della mia stessa vita, che non avrei più concesso a un qualsivoglia demone, spirito, vampiro, licantropo di portarvi via da me…da noi!”.
Un semplice ragazzo con uno spirito più forte di un branco di alpha. Questo Derek pensava rendendosi conto di aver sempre tentato di nascondere il bene e l’ammirazione che provava nei confronti del suo idiota mentre uno Stiles sempre più preso dal momento e dalle emozioni faceva fatica a trattenere le lacrime: “Ormai che ci sono ti devo dire tutto! Fin dal primo momento che ci siamo visti, davanti alla tua ‘proprietà privata’ ho sempre cercato di capirti! Non riuscivo ad immaginare come una persona cosi bella potesse essere cosi triste! In ogni modo ho cercato di essere tuo amico, ho immaginato conversazioni che non sfocassero sempre i litigi e offese, uscite insieme! Ma tu hai sempre cercato di ignorarmi, allontanarmi come se fossi io la causa dei tuoi problemi! IO, che ogni volta che sento Scott pronunciare ‘dobbiamo aiutare Derek’ penso sempre al peggio…perfino quella mercenaria è arrivata ed è subito diventata tua amica! Amica…è riduttivo dato che te la porti persino a letto! Perché Derek? DIMMI perché mi odi e ti prometto che non mi sentirai né vedrai più!”
E a quel punto Stiles non riesci più a trattenersi riversando le lacrime che da tempo urlavano di uscire. Ciò che più stupì il nostro piccolo uomo non era certo il silenzio del lupo o l’aver rivelato all’ex-alpha pensieri e sentimenti che nemmeno Scott conosceva ma l’abbraccio che Derek prontamente gli aveva donato, un abbraccio che trasmetteva calore ed amore. Derek aveva capito che nessun altro eccetto Stiles teneva a lui cosi tanto da rischiare di mettersi in ridicolo e in pericolo allo stesso tempo. “Non ti ho mai odiato, Stiles! Ti ho ammirato e continuo a farlo perché tu sei la persona che vorrei tanto diventare” disse in risposta a quella domanda che Stiles aveva urlato. Entrambi si guardarono per un tempo interminabile finché le labbra del più piccolo non cozzarono con quelle del lupo dando il via ad un bacio che difficilmente avrebbero potuto  dimenticare. “Una cosa non ti ho detto prima - disse Stiles sorridendo e rompendo quel silenzio che si era creato - la prima volta che ti ho visto ho anche pensato ‘cavolo che figo’” e scoppiò a ridere seguito da uno “Stiles!” ringhiato.
 
 
 
“EH STOP!! Ottima la prima!” disse un Jeff piuttosto divertito “Dylan puoi venire un attimo…” il tempo necessario a premettere all’attore di divincolarsi dall’abbraccio di Tyler e il produttore riprese immediatamente la parola: “Mi spieghi che ti è preso?”
“Per quale motivo, Jeff? La scena non andava bene? Dovevo mettere più pathos?”
“No assolutamente ! La scena va benissimo! Non sto contestando le tue doti di attore, Dy! Voglio solo farti presente che questa scena non era presente nello script, hai totalmente improvvisato!”
A quelle parole Dylan non può far altro che andare nel panico. Come sarebbe a dire che ha totalmente improvvisato? Ha solamente fatto ciò che c’era scritto nel suo copione!
“Jeff veramente mi sul copione questa scena c’è!”
Jeff prese il copione e dopo una veloce lettura scoppiò a ridere dicendo: “ Non so chi ti ha fatto questo scherzo, Dy, e ti ha dato questo script ma ti assicuro che non l’ho scritto io!”
“Quindi mi stai dicendo che tutto ciò che ho fatto è fuori dal copione?” “Non tutto! Solo dal momento in cui gli altri lasciano il loft !”
“Jeff, per quale motivo non mi hai fermato?!” “Beh perché volevo vedere cosa ti eri inventato e,  detto tra noi, è decisamente molto più bella questa scena! Quasi quasi rivedo la trama e la inserisco nella 5x03!” “COSA?!” Jeff ormai non riusciva a trattenere le risate “Dylan, ancora non ho capito chi ti ha dato quel copione…” e detto questo torno a rivolgersi ai suoi collaboratori per vedere in che modo poteva essere utilizzata questa scena nel contesto della nuova stagione di TeenWolf. Dylan invece era preso da svariati tic nervosi, non capiva perché era successo proprio a lui anche se continuava a pensare di aver recitato una delle migliori scene della sua vita! Jeff aveva ragione era stato vittima di uno scherzo, un fottuto scherzo
 
Finalmente le riprese della nuova stagione di TeenWolf sarebbero riprese nel giro di una settimana e dopo essersi riposato per la fine di quelle di The Maze Runner, Dylan non vedeva l’ora di rivedere gli amici con i quali tutto era iniziato. E ripensando proprio ai momenti che più avevano caratterizzato quegli ultimi anni dentro TeenWolf si stava recando a ritirare il suo personale copione! Sinceramente era curioso di sapere cosa sarebbe successo al suo Stiles e in che modo il suo personaggio si sarebbe evoluto! Dopo tutto Stiles, tra tutti i protagonisti, era quello che maggiormente è cambiato dall’inizio di quella pazza avventura! Dopo 40 minuti di viaggio in auto era finalmente arrivato e mentre scendeva dall’auto: “O’Brien!!”  “Hoechlin?! Anche tu qua o mi stavi aspettando?” “In realtà stavo uscendo! Hanno appena chiuso e se ne sono già andati tutti!” “Cosa? Ma come?Cosi presto? E adesso quando posso tornare a riprendere il copione?” “Tranquillo, Dy! Ti avrei chiamato o comunque te lo avrei portato io! Era rimasto solo il tuo! Tieni!”
“O mio dio grazie! Mi hai evitato un altro viaggio!! Ci vediamo settimana prossima, Tyler!”
“Alla prossima, Dy!”
 
 
“TYLER HOECHLIN!!!!” “Si?” “MA come ti è saltato in mente di darmi un falso copione? Che scherzo da quattro soldi che ti sei inventato!”
Tyler ormai non la smetteva di ridere! Adorava vedere Dylan preso in contro piede su uno dei suoi campi preferiti: Gli scherzi!
“Eddai vedilo come un piccolo errore! Era un innocente scherzo di ‘Bentornato sul set’”
“‘Bentornato’? MI hai ridicolizzato davanti a tutti! E lo sai la cosa peggiore? Jeff metterà questa scena nell’episodio ed io ogni volta che la vedrò non potrò far a meno di pensare alla figuraccia che ho fatto”
“A me è sembrata una grande scena! Non vedo perchè ti scaldi tanto! Alla fine ti è anche piaciuto…” rivolgendo uno sguardo malizioso a Dylan che non perse occasione per ribattere: “Potrei dire la stessa cosa di te dato che uno non mi hai fermato e due hai inserito te questa scena nel copione! Sembrerebbe quasi che tu volessi baciarmi e ti servisse un’occasione! Ma si dia il caso…”
“Si dia il caso che è proprio come hai detto te! Se vuoi replicare sai dove trovarmi!”
“COSA?!”
“Ah, un’altra cosa: baci veramente bene, Dylan!”
E detto ciò Tyler tornò nel suo camerino lasciando Dylan non solo terribilmente sconvolto da una giornata totalmente fuori norma ma anche inconsapevolmente eccitato. Dylan, infatti, aveva smesso di ascoltare nel momento in cui ha sentito Tyler pronunciare ‘se vuoi replicare sai dove trovarmi’. E lui ovviamente voleva replicare! Sia mai che gliel’avrebbe data vinta!
 
“Ehi! Dove stai andando?.. Non abbiamo finito!! - aggiungendo poi a voce bassa e con un sorriso sulle labbra- abbiamo solo cominciato”
 


ALOHA!
Prima di tutto buonasera, sono abbastanza emozionato perchè dopo tanto tempo di inattività torno a scrivere e lo faccio con una delle OTP piu belle di TeenWolf (anche se mi piacerebbe, tengo a specificare che il buon Jeff Davis ha tutti i diritti ed io non ci guadagno niente). L'idea per questa OS è nata da un tweet di Melissa che annunciava di aver ricevuto lo script del primo episodio della quinta stagione e da lì mi sono immaginato tutto. Spero che la sorpresa finale sia stata di vostro gradimento! Gli Hobrien stanno agli Sterek come il Sole alla Luna.
Ringrazio tantissimo la mia Lis, la piu dolce tra i Sereverde,  che si è presa la briga di betare la storia di questo piccolo e indifeso Grifondoro.

S.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: thegiver